Il primo ministro serbo convoca una conferenza stampa. Davanti ai giornalisti di mezzo mondo si dice estremamente deluso dall'atteggiamento aggressivo della NATO e sopratutto della collusione indiretta con i gruppi terroristici islamico-integralisti. Afferma che in passato i paesi occidentali hanno appoggiato i jihadisti in Asia Centrale contro l'URSS e che ora vogliono fare lo stesso nei Balcani. Il governo risponderà ad ogni provocazione secondo quanto di suo diritto stando alla carta delle Nazioni Unite. Al suo fianco appare, molto imbarazzato, il governatore albanese della regione del Kosovo. Questi invita i cittadini alla calma dicendosi fiducioso di una soluzione diplomatica.