[L'irretrice è un giornale di inchiesta non affiliato politicamente noto per i suoi articoli spesso fortemente critici e populistici. Questo articolo comapre in terza pagina nell'edizione di oggi]
Trymnis - Arwen Trin, personalità di spicco del Partito Unito Conservatore, ormai alla maggioranza da quasi 15 anni, non vuole concedere interviste. In realtà non può farlo, almeno di persona. La nota diplomatica, consigliere in politica estera nello scorso governo e tre volte eletta a segretario proprio nella ricca circoscrizione di Trymnis qui su Matar III, è partita una settimana fa da Matar, anzi non si trova neppure nel sistema. E' quanto rilasciato da una nota del suo ufficio, il quale non vuole precisare che genere di impegno le sia stato affidato. Io stesso, per conto del giornale, sono giorni che cerco di contattarla richeidendo una intervista a proposito della questione relativa alle accuse lanciate dal segretario del Partito Operaio Unito a proposito della gestione dei sussidi garantiti dell'ente locale negli anni standard 5008-5009. Ma questa è un'altra storia, già trattata precedentemente. Oggi vogliamo parlarvi di altro, di ciò che gli altri giornali tacciono, non per mala fede, ma semplicemente perchè non sanno.
Il nostro giornalista Ralph Gifford, curatore della rubrica naturalistica, si trovava incidentalmente su Dahl per acquisire documentazione relativa agli studi faunistici perpetrati dagli ex coloni egemoni. Si trovava allo spazio porto pronto al ritorno in patria quando nota una decina di agenti di sicurezza attorno ad una piccolo gruppetto di persone. Nulla di strano in sè, lo spazioporto di Dahl è mediamente trafficato e rotta di passaggio di un gran numero di tratte commerciali che dalla periferia della nostra galassia vanno verso il centro. Se non che vede risaltare la chioma bionda e il volto tatuato di una persona che gli diede un senso di deja vu. Avvicinandosi un attimo vede proprio lei, Arwen Trin, con indosso abiti civili come mai ci aveva dato modo di osservare in situazioni pubbliche. Dermotuta dal colore marroncino, largo copricato e una scia di interrogativi.
Il nostro reporter non ha fatto a tempo a raccogliere fotografie dell'evento in quanto la piccola comitiva si è subito allontanata dall'area di sbarco ma ritiene con certezza di aver visto proprio la Trin. Ma cosa ci fa lì? Vacanza? In questo periodo tormentato sarebbe quantomeno inappropriato. Accordi commerciali? Può darsi, ma perchè questo silenzio a riguardo? Solo il commercio di risorse uniche e speciali potrebbe giustificare un tale comportamento.
La questione qui non è tanto le presunte attività quanto la mancanza di trasparenza che caratterizza questo fatto, come il suo ufficio si è rifiutato di fornire informazioni riguardo l'attività di un funzionario pubblico, cosa non vietata, ma quantomeno di cattivo gusto, almeno nella nostra società. Il sottoscritto continuerà a inondare di richieste la povera segretaria della Trin, del resto ben poco altro possiamo fare. A presto per nuovi dettagli su questa fumosa vicenda.
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I Nostri diplomatici su Dahl
Mentre l'universo passa attraverso una fase di instabilità, i nostri amministratori ci nascondono le loro attività
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I Nostri diplomatici su Dahl
Mentre l'universo passa attraverso una fase di instabilità, i nostri amministratori ci nascondono le loro attività
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Trymnis - Arwen Trin, personalità di spicco del Partito Unito Conservatore, ormai alla maggioranza da quasi 15 anni, non vuole concedere interviste. In realtà non può farlo, almeno di persona. La nota diplomatica, consigliere in politica estera nello scorso governo e tre volte eletta a segretario proprio nella ricca circoscrizione di Trymnis qui su Matar III, è partita una settimana fa da Matar, anzi non si trova neppure nel sistema. E' quanto rilasciato da una nota del suo ufficio, il quale non vuole precisare che genere di impegno le sia stato affidato. Io stesso, per conto del giornale, sono giorni che cerco di contattarla richeidendo una intervista a proposito della questione relativa alle accuse lanciate dal segretario del Partito Operaio Unito a proposito della gestione dei sussidi garantiti dell'ente locale negli anni standard 5008-5009. Ma questa è un'altra storia, già trattata precedentemente. Oggi vogliamo parlarvi di altro, di ciò che gli altri giornali tacciono, non per mala fede, ma semplicemente perchè non sanno.
Il nostro giornalista Ralph Gifford, curatore della rubrica naturalistica, si trovava incidentalmente su Dahl per acquisire documentazione relativa agli studi faunistici perpetrati dagli ex coloni egemoni. Si trovava allo spazio porto pronto al ritorno in patria quando nota una decina di agenti di sicurezza attorno ad una piccolo gruppetto di persone. Nulla di strano in sè, lo spazioporto di Dahl è mediamente trafficato e rotta di passaggio di un gran numero di tratte commerciali che dalla periferia della nostra galassia vanno verso il centro. Se non che vede risaltare la chioma bionda e il volto tatuato di una persona che gli diede un senso di deja vu. Avvicinandosi un attimo vede proprio lei, Arwen Trin, con indosso abiti civili come mai ci aveva dato modo di osservare in situazioni pubbliche. Dermotuta dal colore marroncino, largo copricato e una scia di interrogativi.
Il nostro reporter non ha fatto a tempo a raccogliere fotografie dell'evento in quanto la piccola comitiva si è subito allontanata dall'area di sbarco ma ritiene con certezza di aver visto proprio la Trin. Ma cosa ci fa lì? Vacanza? In questo periodo tormentato sarebbe quantomeno inappropriato. Accordi commerciali? Può darsi, ma perchè questo silenzio a riguardo? Solo il commercio di risorse uniche e speciali potrebbe giustificare un tale comportamento.
La questione qui non è tanto le presunte attività quanto la mancanza di trasparenza che caratterizza questo fatto, come il suo ufficio si è rifiutato di fornire informazioni riguardo l'attività di un funzionario pubblico, cosa non vietata, ma quantomeno di cattivo gusto, almeno nella nostra società. Il sottoscritto continuerà a inondare di richieste la povera segretaria della Trin, del resto ben poco altro possiamo fare. A presto per nuovi dettagli su questa fumosa vicenda.