[Meklar] Richiesta di resa al pianeta Dalesh VI

Redual

Brontolo
Una comunicazione audiovisiva giunge sul pianeta Dalesh VI.
A video appare un Meklar in un esoscheletro meno imponente di quelli usati per scopi militari ma adornato e "completato" da lunghe e all'apparenza pregiate vesti.
Dopo pochi secondi una voce profonda ma con un leggera tendenza artificiale rompe il silenzio:


"Salute biologici Umani di Dalesh VI, il mio nome è Sairel Ak'Varon, e vi inoltro questa comunicazione per volontà di sua Altezza l'Imperatrice Selenis Ak'Tauron I.

L'Impero ha apprezzato il coraggio e l'onore mostrato dalle vostre forze nel tentativo di opporsi alle nostre navi, doti apprezzabili in esseri biologici come voi, tuttavia siete stati sconfitti e ormai nulla si contrappone all'invasione.
Le nostre navi da guerra sono schierate in orbita stazionaria intorno al pianeta e l'esito dell'invasione appare scontato e terribile per il vostro popolo.

Vi chiedo, pertanto, la resa e lo smantellamento immediato delle vostre forze difensive di terra, in cambio l'Imperatrice sarà magnanima, farà salva della vita a tutti voi, facendovi dono di mantenere le consuetudini proprie della vostra razza.
Vi sprono a volgere lo sguardo oltre il vostro pianeta, verso i vostri fratelli umani di Dalesh IV e V, essi vivono in pace e prosperità sotto la guida dell'Impero e hanno scoperto quanto tutti noi siamo pronti a comprendere ed aiutare forme di vita semplici.

In caso contrario nulla potrà salvare voi e la vostra gente, noi siamo l'Impero Meklar, le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche verranno assimilate. La vostra cultura si adatterà a servirci. La resistenza è inutile."
 

Silen

Get a life
La comunicazione audiovisiva Meklar fa una grande impressione sulla popolazione di Dalesh VI, soprattutto perchè è evidente a tutti che le forze armate della colonia non sono in grado di resistere all'esercito Meklar.
Dopo alcune consultazioni ad alto livello gli umani rispondono chiedendo di aprire dei negoziati per stabilire le condizioni alle quali la colonia umana di Dalesh VI accetterà di entrare a far parte dell'Impero Meklar.
 

Redual

Brontolo
In nome di sua Altezza l'Imperatrice Selenis Ak'Tauron I, io Sairel Ak'Varon suo umile emissario dichiaro le condizioni convenute con i governanti biologici di Dalesh VI accettate dall'Impero.

  • Nessun biologico vivente su Dalesh VI sarà obbligato contro la propria volontà ad essere evoluto geneticamente tramite gli impianti cibernetici dell'Impero;
  • Il pianeta Dalesh VI manterrà le proprie istituzioni e i propri funzionari per quanto riguarda questione interne. Supervisori umani biologici di Dalesh IV giungeranno ad affiancare i funzionari umani ed un Governatore dell'Impero Meklar sarà posto a controllo e garanzia della fedeltà di Dalesh VI;
  • Ogni forza difensiva di terra di Dalesh VI verrà immediatamente smantellata e il compito della difesa diverrà onere dell'Impero;
  • Il Pianeta noto con il nome di Dalesh VI diverrà parte integrante dell'Impero nel più breve tempo possibile.

Questo è quanto deciso, presto forze Meklar giungeranno sul pianeta ad attuare lo smantellamento militare ed essere garanti di pace, legalità e prosperità.

Gloria all'Imperatrice.
 

Silen

Get a life
Dopo lunghi negoziati il governo della colonia umana di Dalesh VI accetta le condizioni proposte dall'inviato Sairel Ak'Varon per una resa pacifica all'Impero Meklar.
 

Toga!

Chosen one


Gadaman fianal Gagiron!
Per la morte e per la distruzione.

L'Egemone comunica agli abitanti del pianeta che non intendono sottomettersi ai calcolatori meklariani che l'intera Egemonia è disposta a trattare al loro posto una resa più confortevole, abbattendo ogni singola unità Meklariana che attenti all'indipendenza del pianeta. I governi delle razze impure non devono sottostare a null'altro che all'Egemonia, che fa ciò che ritiene più sensato per la sicurezza del proprio Diritto oltre che per l'onore dei suoi nemici. il Concetto è la nostra fede, non la vana terra dello spaziale, di cui ci si serve come ci si serve di un utensile. La ferraglia meklariana deve imparare questa filosofia se vuole trattare con le nostre proprietà. Pertanto qualora esistessero ancora cani con del coraggio, l'Egemonia fa sapere che intende supportare l'azione di questi cani. Affinchè la loro sorte possa essere più onorevole di quanto oggi sembri, non certo per la libertà o per altre futili quisquilie, concetto che un cane non può ne potrà mai apprendere.

Se avete ancora un briciolo di coraggio in quel cuore umano, aggrappatevici e noi verremo. Stracciate quindi gli accordi.

*la firma del documento è negata alle razze inferiori*
 

Redual

Brontolo
Un breve comunciato viene trasmesso nell'orbita di Dalesh VI.

L'esternazione di resa confortevole di una nazione in netta decandenza che fa del suo motto "morte e distruzione" creerebbe ilarità in qualsiasi biologico, e in ogni Meklar indignazione.
Le cronache degli annali spaziali non fanno che ricordare la stoltezza e la brutalità di questo popolo che si fa chiamare Egemonia.

Scegliete popolo di Dalesh VI, noi vi offriamo Pace, Prosperità e Legalità, come i vostri pianeti vicini possono dimostrare.
I cruenti biologici dell'Egemonia Morte, Distruzione e umiliazione.

Se la razza biologica imperfetta dell'Egemonia desidera giungere nell'Impero Meklar verrà accolta come si confà ad essa.
 
Alto