Tutti i giornalisti presenti alla conferenza stampa della squadra in nero vengono gentilmente fatti accomodare da un addetto della società. Tutti tranne uno, un inviato con un occhio nero gonfio come un'arancia, il quale viene invece allontanato con poco garbo dagli uomini della sicurezza.
Giovanni Neve si presenta pochi minuti dopo ai microfoni, in un elegante completo nero, nero come del resto anche la camicia e la cravatta.
"sembra che si sia già calato nella parte" sentenzia strafottente uno degli inviati in prima fila, cercando di strappare un sorriso ai colleghi: Neve lo fulmina con lo sguardo, poi comincia a parlare.
In seguito, su labarriera.com compare un comunicato stampa che riassume i principali temi toccati dall'allenatore:
"Qui si fa sul serio, siamo qui per lavorare duramente, un giorno dopo l'altro, per mettere un mattone sopra l'altro.
Non lasceremo che nulla ci distragga, per cui non forniremo alla stampa alcun assist: non parleremo degli arbitri, non dichiareremo alcun obiettivo stagionale se non quello di dare sempre il 100% in campo, non parleremo di calciomercato, non faremo paragoni con le altre formazioni.
Voglio inoltre esprimere solidarietà a mister Del Colle, le cui parole sono tendenziosamente state ingigantite dai media.
Ma soprattutto non parleremo per la miliardesima volta dei nostri colori sociali: noi vestiamo il nero, la nostra divisa è solo e soltanto il total black, ed è già sufficientemente oltraggioso verso la nostra storia che la federazione ci abbia imposto una seconda divisa."
Giovanni Neve si presenta pochi minuti dopo ai microfoni, in un elegante completo nero, nero come del resto anche la camicia e la cravatta.
"sembra che si sia già calato nella parte" sentenzia strafottente uno degli inviati in prima fila, cercando di strappare un sorriso ai colleghi: Neve lo fulmina con lo sguardo, poi comincia a parlare.
In seguito, su labarriera.com compare un comunicato stampa che riassume i principali temi toccati dall'allenatore:
"Qui si fa sul serio, siamo qui per lavorare duramente, un giorno dopo l'altro, per mettere un mattone sopra l'altro.
Non lasceremo che nulla ci distragga, per cui non forniremo alla stampa alcun assist: non parleremo degli arbitri, non dichiareremo alcun obiettivo stagionale se non quello di dare sempre il 100% in campo, non parleremo di calciomercato, non faremo paragoni con le altre formazioni.
Voglio inoltre esprimere solidarietà a mister Del Colle, le cui parole sono tendenziosamente state ingigantite dai media.
Ma soprattutto non parleremo per la miliardesima volta dei nostri colori sociali: noi vestiamo il nero, la nostra divisa è solo e soltanto il total black, ed è già sufficientemente oltraggioso verso la nostra storia che la federazione ci abbia imposto una seconda divisa."