La situazione non era ancora regolamentata. Fondamentale era lo scarto tra Re dei Romani e Imperatore. Potevano trascorrere anche 10-15 anni da una cosa all'altra. Nel primo caso si trattava di un'investitura da parte di tutti i vassalli dell'Impero, nel secondo ci voleva il Papa ovviamente. Credo sia bene mantenere questa distinzione perchè rappresenta bene l'importanza politica del papa durante il periodo (si veda la lotta per le investiture).
Specificatamente, se non ricordo male, Aquisgrana era ufficialmente data nel momento in cui si diventava Imperatori essendo la sede imperiale per eccellenza. Nel mio 1145 infatti avevo fatto che la regione di Aquisgrana rimaneva "neutrale" e andava a chi era eletto Imperatore. Se rimaneva solo Re dei Romani si limitava ad avere le sole prerogative feudali (scutagium, chiamare le leve militari, etc..).