Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Razza Neutrale.
Gli Uomini delle Terre Libere sono umani originari di questa regione, a loro volta divisi in parecchie etnie tutte accomunate da uno spiccato sentimento indipendentista e liberale, dal colore scuro della pelle (tipo mediterraneo o mediorientale) e dall'abilità nel commercio.
A loro si deve l'attuale Calendario delle Terre Libere, che parte dall'anno zero, identificato come l'anno nel quale venne incisa la prima Cronaca sulle mura del tempio di Al-Ansar.
Abitano soprattutto la parte meridionale delle Terre Libere, con una preferenza per le aree costiere, ma sono presenti come minoranza in quasi tutte le province a maggioranza umana (soprattutto fra la Stirpe del Corvo; sono pochi gli Uomini delle Terre Libere che sopportano il freddo delle terre degli Unghar). Un tempo abitavano anche nel centro delle Terre Libere, ma l'arrivo in massa della Stirpe del Corvo li ha cacciati da gran parte di queste terre, spingendoli verso Sud.
Abili mercanti e diplomatici, se possibile si tengono fuori dai grandi conflitti, preferendo rimanere neutrali e vendere armi e rifornimenti ai contendenti. Se attaccati, rispondono con truppe ben equipaggiate e grosse formazioni di mercenari.
Gli Uomini delle Terre Libere sono umani originari di questa regione, a loro volta divisi in parecchie etnie tutte accomunate da uno spiccato sentimento indipendentista e liberale, dal colore scuro della pelle (tipo mediterraneo o mediorientale) e dall'abilità nel commercio.
A loro si deve l'attuale Calendario delle Terre Libere, che parte dall'anno zero, identificato come l'anno nel quale venne incisa la prima Cronaca sulle mura del tempio di Al-Ansar.
Abitano soprattutto la parte meridionale delle Terre Libere, con una preferenza per le aree costiere, ma sono presenti come minoranza in quasi tutte le province a maggioranza umana (soprattutto fra la Stirpe del Corvo; sono pochi gli Uomini delle Terre Libere che sopportano il freddo delle terre degli Unghar). Un tempo abitavano anche nel centro delle Terre Libere, ma l'arrivo in massa della Stirpe del Corvo li ha cacciati da gran parte di queste terre, spingendoli verso Sud.
Abili mercanti e diplomatici, se possibile si tengono fuori dai grandi conflitti, preferendo rimanere neutrali e vendere armi e rifornimenti ai contendenti. Se attaccati, rispondono con truppe ben equipaggiate e grosse formazioni di mercenari.