Diploannessione Giretto nel deserto per aggirare le fauci - C5

Wally87

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L'anno precedente aveva portato sia successi che sconfitte per la nazione degli agguerriti rettiliani.
Ben 402 fratelli era caduti sul campo, quasi tutti contro i maledetti predoni, ma altri dilaniati dagli abomini colla bocca irta di denti. Le loro anime, fluite nella terra, erano state raccolte dalle radici del Sax e tramite la sua linfa erano state donate ai ciccioli. Questa era la credenza dei figli delle radici.
Se da un lato la minaccia dei predoni era stata scongiurata, si era aggiunta quella dei mangiatori.
Nella speranza di aggirare la loro minaccia il Saggio Sharee aveva pensato che esplorare il deserto avrebbe potuto offrire un potenziale strategico. Come accerchiare gli odiati mangiatori.

Una piccola comitiva composta per lo più di cavalleria Saxscale, qualche Halfling e una decina di Arpie. Le alzate alate del gruppo avevano l'oneroso compito di perlustrare il territorio dall'alto, sperando di incontrare qualche carovana o avvistare eventuali minacce.

@Silen esploriamo sto scatolone di sabbia :looksi:
 

Silen

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Man mano che il territorio, recentemente annesso, de;;a poana di Gedrosia degrada verso sud il terreno diviene sempre più arido e sterile finchè, quasi senza soluzione di continuità, il deserto comincia a stendere le sue distese sabbiose. Il viaggio verso sud fu accompagnato da diversi brontolii da parte delle Alate che accompagnavano il gruppo...il deserto era un territorio ben noto alle Arpie e a loro fondamentalmente sgradito. D'altro canto la loro presenza aveva il dupolice vantaggio di fornire guida e supporto aereo, più che sufficiente in effetti a giustificare agli occhi dei saxscale le interminabili battutine acide a cui erano sottoposti.
E tuttavia nemmeno gli occhi delle Alate sembravano vedere niente altro che sabbia: se vi erano abitanti in quello scatolone di sabbia, erano ben nascosti e occorreva un piano di azione per stanarli.
 

Wally87

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Nel mare delle sabbie erano certamente ignari forestieri, quindi palesare la propria presenza con pennacchi di fumo era fuori luogo.
Il fatto che le arpie non avessero individuato nessuna carovana o sopravvissuto mise in allarme il vecchio Sciamano.
Vi erano potenziali spiegazioni a quella carenza: la regione era priva di abitanti, gli abitati potevano essere nascosti sotto una coltre di sabbia, gli abitanti erano esperti nella mimetizzazione, se in superficie e in cielo non vi era nulla lo stesso poteva non essere certo per il sottosuolo.

Fece serrare la formazione e diede ordine agli halfling di concentrarsi nella percezione del limitare dell'area attorno alla comitiva. Giusto per farsi trovare pronti in caso del presentarsi di una eventuale minaccia.

Lui si mise in centro alla formazione e cominciò a cantare una canzone di quelle primordiali, vibranti del potere di coloro che furono. Aiutato da un cicchetto di linfa provò a chiedere agli spiriti del vento, della terra e del fuoco indicazioni sulla presenza di pericoli.
 

Silen

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Metti in scheda 1 cristallo come offerta agli Spiriti ^____^


Per qualche tempo non accadde gran che tanto che, come era prevedibile, le Alate che accompagnavano i Sax'scale cominciarono a fare battutine sul contenuto della fiasca dello sciamano e sui suoi effetti veri o presunti. Quando gli esploratori giunsero sul limitare di quello che sembrava essere un profondo avallamento della sabbia, non dissimile da altri che avevano superato, gli spiriti si fecero improvvisamente sentire con forza. Il vento si levò, apparentemente dal nulla e formò un piccolo mulinello, una tromba d'aria in miniatura se vogliamo, che sotto gli occhi dello sciamano percorse tutto il limitare della depressiuone, quasi volesse segnare una linea da non oltrepassare, dopodichè sparì esattamente come era apparsa.
 

Wally87

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Per del tempo che sembrava interminabile il saggio ascoltò i commenti delle arpie.
Il loro modo di fare era di certo differente da quello degli squamati. Come quello dei mezzuomini, dei pelleverde e dei pelle rosa.
Ma il loro era decisamente un fare più supponente.
Anche se ora facevano parte di un contesto più grande di un semplice villaggio.
Anche se la loro era un'esigua minoranza e le loro forze si stavano moltiplicando unicamente per uno scatto di generosità nell'averle avvantaggiate agli umani a Moonshine.
Forse era una loro caratteristica intrinseca, qualcosa a cui non potevano sfuggire.
O forse erano le ultime vestigia di quello che un tempo era il loro grande impero, retaggio a cui si rifacevano ad ogni occasione.
Era forse questo che le rendeva sorde e cieche dinnanzi alle forze degli spiriti e della natura?
Eppure erano in grado di librarsi nel cielo e nella sua vastità.

Quando gli spiriti risposero a gran forza alla canzone si limitò ad osservare la reazione delle alate.
Avevano messo in dubbio la sua leadership e le sue abilità.
Tutti gli squamati della spedizione non avevano apprezzato la cosa, ma era difficile da capirsi per le altre razze.
La mancanza di muscolatura espressiva facciale e la loro lingua a predominanza gestuale li rendeva enigmatici il più delle volte.
Una soluzione andava trovata prima che le differenze avvelenassero i rapporti tra le razze che formavano la grande comunità del Sax'Mash, forse arruolando arpie come guardi cittadine e milizia.
Il Saggio cercò di ristabilire la calma trai suoi coraziali. Fortunatamente gli halfling non avevano dato particolare peso alla cosa.
Mentre alle arpie si rivolse a voce "in modo predatore e preda potere scambiare posto più veloce di battito d'ala. Sempre concentrati essere dobbiamo. Noi tutti prede in lande sconosciute" disse con un po' di enfasi.
Sapeva bene che la superiorità aerea delle alate era il loro orgoglio, ma tutti i volatili devono tornare a posare le zampe per riposare e far nido.
"a mio segnale voi fare cadere provvista da cielo oltre solco scavato da spiriti, così noi potere valutare minaccia" subito dopo aver proferito quelle parole prese dalla borsa un cristallo di mana e lo caricò di energia. Prese una razione da viaggio a base di carne e fece in modo di fissarla al suo interno. Porse l'involto alle alate e diede ordine alla spedizione di arretrare a distanza di sicurezza sui propri passi e senza fare deviazione.
Quando furono tutti in posizione diede il segnale per far cadere l'esca.
La sabbia e il cibo avrebbero impedito al cristallo di esplodere alla collisione, ma il Saggio sarebbe stato pronto a farlo brillare al momento giusto.

@Silen andiamo di pesca e dinamite XD
 

Silen

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Le alate ascoltarono senza commenti; poi una di esse rispose in tono conciliante "In questo c'è qualcosa di vero, ma anche alleggerire la tensione serve a mantenere un atteggiamento positivo.".
Era probabilmente il massimo che Sharee potesse sperare di ottenere. "Noi fare" aggiunse poi la stessa alata con un sorriso malizioso apprestandosi ad eseguire le successive istruzioni.

Una volta che il pacchetto venne lasciato cadere e urtò il terreno, qualcosa in fondo all'avallamento cominciò ad agitarsi nella sabbia. L'estremità di qualcosa che assomigliava alle zanne di un insetto ma di dimensioni enormi emerse e lanciò un getto di sabbia versol'involto provocando una piccola frana della parete sabbiosa dell'avallamento; appena l'esca fu a portata della creatura questa la afferrò e la trascinò sotto la sabbia.
Un momento dopo il terreno era nuovamente in quiete, come se nulla fosse successo.

In pratica come avrai intuito è una specie di formicaleone mutato di taglia extra-grande
 

Wally87

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Nell'istante in cui la fiera si accinse a prendere prendere l'insolto il Saggio si concentro per far brillare il cristallo di mano sovraccaricato in precedenza.
Cercando il tempismo per avere il capo della creatura sotto la sabbia e una porzione del corpo ancora all'aria aperta.
L'obbiettivo non tanto ucciderla sul colpo e liberare il mare delle dune.
Quanto verificare la minaccia in essa presente e provvedere a pianificare delle eventuali contro mosse.

Nel momento in cui il saggio si concentrò la comitiva si rimise sui suoi passi per creare un divario tra se e l'insettoide gigante, nel caso fosse sopravvissuto. Ma senza correre a gambe levate verso casa, dopo tutto l'intento era quello di acquisire il maggior numero di informazioni possibili.
 

Silen

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L'esplosione del cristallo di mana sollevò una nuvola di sabbia e di icore che schizzarono tutto intorno. La creatura emise una sorta di stridio acuto. Apparentemente lo strato di carne e la sabbia avevano attutito il colpo ma l'insettoide , ora emerso in gran parte dalla sabbia, era palesemente stordito. L'animale agitava la testa ferita e si agitava sul fondo della fossa che lui stesso aveva scavato, muovendo debolmente le grandi zampe.
Ora che la belva era in piena vista i Saxscale videro che assomigliava grossomodo a un enorme formicaleone anche se la corazza era diversa, molto più spessa e ricoperta di spine così come anche le lunghe zampe, due delle quali sembravano essersi specializzate ad afferrare e ghermire, mentre il corpo, ancora parzialmenteimmerso nella sabbia doveva essere enorme.

Per la precisione (e la cronaca) quelli della sua specie si chiamano Nu-Myrl ^____^
 

Wally87

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In un attimo di levò una coltre di sabbia, lo stratagemma aveva avuto successo.
Di questo Sharee fu soddisfatto, ma fu un momento fugace. Come aveva temuto non era stato sufficiente per estirpare la forza vitale della creatura mutata.

Il Saggio diede velocemente ordine ad alcuni cavalieri di caricare e cercare i trafiggere con le piace capo del mastodontico insetto, cercando di aprirsi un varco dagli occhi. Ammesso che ne avesse avuti.
Dovevano fare in fretta fintato che l'avversario era disorientato e stordito.
Il resto della comitiva rimase a distanza, pronta a cercare la vita di casa se la situazione fosse degenerata nell'immediato futuro.
 

Silen

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La creatura stridette nuovamente quando venne assalita ma le lance si rivelarono non sufficientemente affilate per penetrare a fondo la spessa corazza dell'essere; questi però ferito e stordito non sembrava avere voglia di affrontare un attacco e dopo aver schizzato addosso palate di sabbia sui suoi aggressori con la mascella intatta a mò di diversivo, si seppellì profondamente nella sabbia, sparendo alla vista.
 

Wally87

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Tutto andò come il Saggio si era figurato o quasi, purtroppo...
Il cristallo non era stato in grado di eradicare la forza vitale dell'insetto, quindi il Sharee aveva ipotizzato che i cavalieri avrebbero potuto non riuscire a completare quell'incarico.
Nelle peggiore delle ipotesi dello Shamano la creatura avrebbe lottato per la propria sopravvivenza, ma fortunatamente quella circostanza non si era balenata.
Era difficile credere che ve ne fosse solo uno e si fossero imbattiti nell'esemplare senza diversi giorni di cammino.
Quindi decide di far ritornare suoi passi l'intera comitiva verso la madre patria.
Contento almeno di non aver perso nessun valoroso giovane.

@Silen direi che possiamo chiuderla qui, immagino nel caso in cui volessi muovere sulla regione sarebbe una battaglia difficile, right?
 

Silen

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Temo di si, più che altro perchè come hai giustamente dedotto, non è l'unico, tutta la regione ne è infestata.
 

Wally87

Spam Master
ricapitolando 1 cristallo per gli spiriti, 1 cristallo per il tentato insetticidio e 1pa per la diplo, right?
 
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