Addiritura non te lo aspettavi, dai, oh, easy. Dove siamo all'esame di Storia Moderna II? Ho scritto due righe abbastanza random, senza nessuna pretesa.
Che poi il tuo essere genovese sia stato turbato, me ne dispiaccio, ma è palese che Venezia abbia avuto tutt'altra importanza rispetto a Genova. Anche solo per tutto ciò che è successo dal rinascimento in poi. Dal '600 in poi Genova non ha più saputo ritrovare il suo splendore, e lo sai benissimo. Il tanto famoso secolo dei genovesi è roba che nel 1600 i genovesi si sognavano la notte piangendo. Intanto che i francesi vi bombardavano il porto e i Savoia compravano genovesi per fare rivolte interne. La cessione della Corsica, poi, fa capire benissimo la crisi economica a cui Genova era andata incontro in tutto il '700. Parliamo invece di una Venezia che nel '600-'700 pur avendo perso parte della sua importanza economico-politica, e dei suoi territori d'oltremare, rimaneva decisamente una delle città culturalmente e artisticamente più influenti d'Europa. Epocale, ad esempio, il fatto che a fine '600 ancora Venezia poteva permettersi di riconquistare la Morea perduta, pur perdendola poi definitivamente ad inizio '700. Ma fa intendere precisametne che mentre i genovesi dovevano andare a Versailles a chiedere che il Re Sole non gli distruggesse la città, i veneziani ancora potevano a buon diritto dire la loro in un teatro complesso come quello greco-turco.
Parlando dei Durazzo poi, si tratta di semplice mobilità all'interno del Mediterraneo che non ha niente a che vedere con quello che intendevo io con melting-pot. Tanto più che i Durazzo si tratta di ex schiavi affrancati poi diventati setaioli, ergo un processo che poteva succedere da qualsiasi parte nel mondo. Quello che intendevo è che a Venezia c'era un intero quartiere, seppur limitato ad un solo edificio, dove dei Turchi potevano stare e commerciare. Dove succedeva che degli infedeli potessero stabilirsi in una città? Dove? Di certo non a Genova. L'esempio dei Durazzo non riguarda proprio per niente quello che intendo io con maggiore apertura culturale veneta.