EDITTO: DEMOFIORITURA
Date le continue beghe che hanno causato i peggiori tumulti tra gli organi di potere dioneidi, che sono stati la causa prima della nostra debolezza, l'Epifita decide che sia il popolo stesso a decidere sull'autorità dei propri Nobili Fioriti. Nel corso del prossimo anno si terrà un referendum a cui tutti i dioneidi in odore di fioritura [i maggiorenni, ndr.] sono tenuti a partecipare. Verrà valutato l'operato di ogni Nobile Fiorito tramite una semplice preferenza SI-NO, i Nobili che non otterranno una maggioranza positiva potranno vedere perduti i propri privilegi, a meno che non riescano a vincere le eventuali elezioni che si terranno per decidere il nuovo amministratore della giurisdizione. Ogni Dioneide appartenente alla determinata giurisdizione sarà, dunque, un potenziale candidato.
Questo viene fatto affinché lo stesso popolo dioneide possa divenire il vero, meritevole padrone della propria terra, alla luce dei recenti tumulti e delle teorie illuminanti che hanno partorito nobili menti straniere.
I Nobili che hanno bene agito nell'interesse della propria comunità nulla hanno da temere, perché i propri figli sapranno ripagarli con la fiducia.
Questo sarà il primo passo per la trasformazione della nostra società, e della coscienza della stessa razza Dioneide. Altri cambiamenti saranno alla nostra portata, ma con il tempo, con la gradualità.
È giunto il tempo dell'ascesa alla perfezione. È giunto il tempo di intraprendere un cammino illuminato.[/i]
Date le continue beghe che hanno causato i peggiori tumulti tra gli organi di potere dioneidi, che sono stati la causa prima della nostra debolezza, l'Epifita decide che sia il popolo stesso a decidere sull'autorità dei propri Nobili Fioriti. Nel corso del prossimo anno si terrà un referendum a cui tutti i dioneidi in odore di fioritura [i maggiorenni, ndr.] sono tenuti a partecipare. Verrà valutato l'operato di ogni Nobile Fiorito tramite una semplice preferenza SI-NO, i Nobili che non otterranno una maggioranza positiva potranno vedere perduti i propri privilegi, a meno che non riescano a vincere le eventuali elezioni che si terranno per decidere il nuovo amministratore della giurisdizione. Ogni Dioneide appartenente alla determinata giurisdizione sarà, dunque, un potenziale candidato.
Questo viene fatto affinché lo stesso popolo dioneide possa divenire il vero, meritevole padrone della propria terra, alla luce dei recenti tumulti e delle teorie illuminanti che hanno partorito nobili menti straniere.
I Nobili che hanno bene agito nell'interesse della propria comunità nulla hanno da temere, perché i propri figli sapranno ripagarli con la fiducia.
Questo sarà il primo passo per la trasformazione della nostra società, e della coscienza della stessa razza Dioneide. Altri cambiamenti saranno alla nostra portata, ma con il tempo, con la gradualità.
È giunto il tempo dell'ascesa alla perfezione. È giunto il tempo di intraprendere un cammino illuminato.[/i]