*La porta degli spogliatoi dello Sporting si apre ed esce fuori Del Colle, oltre a urla e applausi dei suoi giocatori, che si dirige verso i giornalisti che lo attendono per l'intervista post partita. Una volta chiusa la porta, ovattato si sente l'inno dello Sporting cantato dai giocatori. Del Colle saluta i giornalisti e inizia la disanima della partita*
"Questa settimana gli addetti dell'ufficio stampa della società mi hanno informato che sui giornali c'era scritto che il pareggio contro i Bulldogs avrebbe colpito psicologicamente la squadra e che le prossime prestazioni sarebbero state "opache"" *Del Colle sorride con aria paterna ai giornalisti davanti a lui* "Spero che questa partita abbia fatto capire in maniera inequivocabile la forza fisica e mentale di questi ragazzi, e che in futuro si eviteranno fantasiose intuizioni sui giornali sportivi. Spero ora sia chiaro che lotteremo fino alla fine, fino a quando la matematica non ci condannerà, e anche quando questo accadrà, lotteremo lo stesso fino all'ultimapartita per migliorare noi stessi, per superare i nostri limiti. Perdere non piace a nessuno, anche quando non c'è più niente da vincere, e noi non vogliamo perdere mai. Rispetto allo scorso anno la squadra è cresciuta moltissimo, e cresce sempre più partita dopo partita. L'obiettivo primario è crescere sempre, perché se si smette di crescere significa che si sta iniziando a calare. Con la vittoria di oggi abbiamo conquistato matematicamente il secondo posto in campionato, un grande passo in avanti rispetto allo scorso anno, ma la strada è ancora lunga, abbiamo ancora un bel pezzo di strada da percorrere. Oggi abbiamo giocato contro una squadra molto forte, ben posizionata in campo e non semplice da battere. L'unica squadra che ha battuto in campionato il Borussia, ma nonostante tutto questo abbiamo vinto in maniera inequivocabile, giocando un calcio totale, chiudendo bene gli spazi e aggredendo perfettamente la profondità. Tutti oggi hanno giocato una partita perfetta, sono molto soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento. Ora abbiamo 3 partite di campionato più una di coppa. Non è ancora il momento di riposare. Il bello deve ancora venire"