[Viaggiatori Velcar] Nave Ayyab

[Rebaf]

Tali'Zorah vas Ayyab, Taijil della Celebi [responsabile del commercio e dei rapporti esteri della flotta Velcar], vi da il benvenuto sulla Ayyab, se vorrete sottoporre delle questioni diplomatiche al popolo Velcar siete pregati di seguirmi al ponte G4, nell'apposita area dedicata alla diplomazia ascolterò le vostre richieste e vi darò una risposta. Nel frattempo sarete lieti ospiti dell'intera flotta Velcar.

Tasya kaleim ayya [saluto tipico Velcar, significa "Che la pace sia con voi"].

 

[Toga!]

Messi giungono da Corellia per incontrare il popolo Velcar.

 

[Laitorn]

Aj-asarj viaggiatori Velcar, in rappresentanza degli Asari e nella veste di ministro degli esteri, io, Llaara, chiedo di poter discutere di certe importanti questioni con voi.

Fateci avere notizie riguardo un possibile incontro il prima possibile.

 

[Rebaf]

Risposte positive alle richieste di incontri arrivarono sia ai messi corelliani che a quelli asari.

[contattatemi pure via msn/pm se sono questioni private, in caso contrario scrivete pure qua e vi rispondo]

 

[[S]ir[B]ardiel]

Un messaggio viene inoltrato da Iridium verso la flotta Velcar richiedendo quanto prima contatti per questioni non meglio precisate ma - si assicura nel messaggio - importanti.

 

[ding]

*una missiva viene inviata dalla federazioni coloniali per richiedere udienza*

 

[Rebaf]

Tali'Zorah vas Ayyab accetta la richiesta degli inviati della Federazione.

[al solito, pm se questione privata altrimenti scrivete pure qua]

 

[ding]

*provvederemo quanto prima ad inviare un delegato presso la vostra flotta. vi ringraziamo per l'attenzione*

 

[Massi™]

Una piccola nave Krork si avvicina alla Ayyab.
Appena giunti ad una distanza relativamente breve, dal retro della nave spunta una catapulta, grande quanto la nave stessa. Un giovane Krork si piazza sul "cucchiaio" della catapulta e viene scaraventato con forza sul ponte d'ingresso della nave Velcar.
Dopo essersi ricomposto, ed essersi leccato le ferite sale a bordo della nave.

"Ruuk mat rakhum Aiuk Santana raluk." esclama il Krork, terminando la sentenza con un fragoroso rutto.

 

[Rebaf]

"Aalatyas falàtyas" rispose uno dei diplomatici al servizio di Tali'Zorah, la taijil della flotta. "Cosa possiamo fare per voi?", già il fatto che chi parlava avesse una tuta robotica rendeva il Velcar discretamente schivo, appurato, poi, che davanti aveva un krork, una razza quasi sconosciuta ai Velcar, rendeva questo primo contatto molto delicato.

[Al solito, Massi, se è qualcosa di pubblico scrivi pure qui altrimenti pm o msn ]

 

[Massi™]

[diciamo che è una cosa per cui non vale la pena disturbarti in privato ]

"Ruuk mat rakhum Aiuk Santana raluk", rispose con insistenza il messo, aggiungendo come al solito un rutto finale.
Dopo qualche secondo di silenzio, dovuto alle evidenti incomprensioni linguistiche, l'essere verde estrae da una piccola borsa un coltello innocuo e, senza premere con la lama, se lo passa sotto alla gola indicando fuori dai portelli.
Con molta fatica, prova poi ad aggiungere: "Popolo Krork.. Settore Santana konquitztare. Voi mezzo, noi uccide!".

 

[Rebaf]

"Bene nobile ambasciatore del popolo Krork" disse il Velcar "Siamo lieti del vostro avvertimento, per quanto ci riguarda tutti i pianeti di questo sistema possono anche implodere in se stessi in questo preciso istante, ma non attaccate la nostra base commerciale o ci consideremo in guerra. Tasya kaleim ayya [Che la pace sia con voi]".

Non aveva idea di cosa il krork potesse aver capito delle sue parole ma il succo del discorso era vero. Per quanto riguardava i Velcar non avrebbero certo fermato l'espansionismo krork, potevano occupare tutti i pianeti che reputavano adatti. Ad ogni modo si sentiva in dovere di avvertirli di non andare ad attaccare la base spaziale che ospitava l'area commerciale Velcar, in quel caso la Celebi [Flotta Velcar] si sarebbe dimostrata una macchina da guerra da non sottovalutare.