Redual
Brontolo
Il Ministro degli Esteri Sorokin e il Generale Cherkezishvili riuniti a Tbilisi siglano il seguente trattato.
- Lo Stato Unitario di Georgia si impegna all'immediato ritiro delle proprio forze armate dalla Repubblica di Armenia.
- L'Unione Eurasiatica si impegna a finanziare la costruzione di campi di accoglienza per i profughi armeni in territorio georgiano.
- Lo Stato Unitario di Georgia verrà dotato entro la fine dell'anno di un governo tecnico civile in modo da fronteggiare la grave crisi economica in atto nel paese.
- Vengono fissate libere elezioni tra tre anni.
- Vengono liberalizzati gli investimenti tra Unione Eurasiatica e Stato Unitario di Georgia.
- L'Unione Eurasiatica a fronte della grave crisi economica in atto nel paese si impegna a concedere 12 miliardi di aiuti a fondo perduto ed un prestito di 30 miliardi al tasso dell'1%.
- Vengono abbassati i dazi in importazione e semplificata la burocrazia doganale per le merci georgiane.
Commentando la questione il Ministro Sorokin torna a citare le parole di due anni fa del Presidente Kozlov "Noi ci siamo, [...] non vi abbandoneremo, saremo sempre la mano tesa e il bastone su cui sorreggervi nel rispetto della pace e dell'armonia." aggiungendo che "le promesse in cui si impegna l'Unione vengono sempre portate a termine, in qualsiasi situazione. Siamo felici oggi di poter fare la differenza per il fraterno popolo georgiano."
- Lo Stato Unitario di Georgia si impegna all'immediato ritiro delle proprio forze armate dalla Repubblica di Armenia.
- L'Unione Eurasiatica si impegna a finanziare la costruzione di campi di accoglienza per i profughi armeni in territorio georgiano.
- Lo Stato Unitario di Georgia verrà dotato entro la fine dell'anno di un governo tecnico civile in modo da fronteggiare la grave crisi economica in atto nel paese.
- Vengono fissate libere elezioni tra tre anni.
- Vengono liberalizzati gli investimenti tra Unione Eurasiatica e Stato Unitario di Georgia.
- L'Unione Eurasiatica a fronte della grave crisi economica in atto nel paese si impegna a concedere 12 miliardi di aiuti a fondo perduto ed un prestito di 30 miliardi al tasso dell'1%.
- Vengono abbassati i dazi in importazione e semplificata la burocrazia doganale per le merci georgiane.
Commentando la questione il Ministro Sorokin torna a citare le parole di due anni fa del Presidente Kozlov "Noi ci siamo, [...] non vi abbandoneremo, saremo sempre la mano tesa e il bastone su cui sorreggervi nel rispetto della pace e dell'armonia." aggiungendo che "le promesse in cui si impegna l'Unione vengono sempre portate a termine, in qualsiasi situazione. Siamo felici oggi di poter fare la differenza per il fraterno popolo georgiano."