GDR [Unione di Scandia] L'esplorazione dell'Arcipelago

[Silen]

La driade sospirò "In altre parole volete costruire una delle vostre città sulle nsotre isole. Quanto tempo passerà prima che i boschi vengano abbattuti per ricavarne legname e campi arabili e che il terreno venga martoriato per costruire mineire? E' davvero tutto qui quello che avete da proporci?"

 

[Arminio]

"Ciò che avverrà sarà solo preceduto da una dichiarazione di vostra volontà. Le driadi possono entrare a far parte come pieni membri dell'Unione appena lo vorranno, con tutti i diritti e doveri che ne seguirebbero, Madame."
"Se non volete miniere e taglialegna sulle isole credo che l'opzione migliore sia un trattato formale." fece il comandante.

"In ogni caso, possiamo proteggere le isole dai nuovi esploratori del mare. Non vi è giunta notizia?"

 

[Silen]

La driade si accigliò lievemente "No. Sappiamo, come lo sanno tutti, che al di là del Grande Mare si stende un altro continente, il luogo da cui fuggirono molti secoli fa gli Antichi Draghi. Ma nessuna nave, a nostra memoria, è mai stata in grado di raggiungere quel luogo lontano nè la gente che abita ivi è mai riuscita a raggiungere aman. Le cose sono dunque mutate?"

 

[Arminio]

Il comandante abbassò lo sguardo.

"Delle grandi navi sono approdate a sud di Scandia, nelle terre degli Uomini-Lupo. Navi che mai nessuno ha visto prima, dai grandi legni e robusta costruzione, con vessilli sconosciuti e equipaggio umano a quanto pare."

"Ancora devono prendere contatti con noi, ma a Skanor sono tutti alquanto agitati. Se veramente sono giunte al di là del mare, vuol dire che la loro flotta ha grandi capacità e grandi risorse."

 

[Silen]

Le driadi confabularono un pò fra di loro nella propria lingua, che risuonava alle orecchie degli uomini di Scandia quasi come il rumore del vento che fruscia in mezzo ad alberi e foglie. Poi la oloro portavoce tornò a usare la lingua comune.
"Troviamo preoccupanti le notizie che porti, umano. E' facile prevedere che delle navi provenienti da tanto lontano abbiano bisogno di porti sicuri e sebbene non sia certo, questi nuovi venuti potrebbero rappresentare una minaccia. Forse può essere saggio associarci a voi, per la nostra mutua protezione. Ma dovrete prometter di non arrecare danni ai nostri boschi. Se mostrerete di poter rispettare questi limiti allora potremo convivere, noi fra alberi e foreste, voi sulle coste e nelle insenature. Siete dispsotia d accettare queste condizioni?"

(GdR off: in sostanza ti lasciano costruire la città e diventano un tuo protettorato. Se tutto va bene in uns econdot empo accetteranno di essere membri a pieno titolo. Ma pur essendo isole boscose ilr endimento in legname per te sarà zero perchè ti impongono di tenerti alla larga dai boschi e quindi suare materiale di costruzione dal continente. Affare fatto?)

 

[Arminio]

Il comandante fece un leggero inchino.

"Sono onorato e anche stupito del riguardo nei nostri confronti. Manderò immediatamente una missiva a Skanor, per richiedere l'invio di una rappresentanza di alto livello."

"Vi prometto, Driadi, che non vi pentirete di questo accordo."