[UE-CN] Cooperazione per l'energia rinnovabile

Lenfil

Typing Monkey
immagineda.png

[size=1em]Unione Europea[/size] [size=1em] Consiglio Nordico[/size]

[size=1em]Progetto di Cooperazione per l'energia rinnovabile[/size]​
Sull'onda del successo nordico nel continente africano (in seguito all'Accordo di Cooperazione CN-UA) Oslo avanza anche ai paesi dell'Unione Europea un patto di cooperazione simile, una proposta questa che raggiunge il Consiglio dell'Unione Europea.

La crisi petrolifera ha colpito nello scorso anno numerosi paesi occidentali ed è giusto che i governi di questi paesi prendano le dovute contromisure. I nuovi oleodotti in costruzione sono certamente la risposta più importante, per il momento, ma per un paese che punta al futuro è necessario investire in fonti di energia rinnovabile, per questo motivo Oslo propone di esportare il suo carico di esperienza accumulato in Scandinavia ed in Africa anche in Europa.
I paesi europei favorevoli al progetto potranno fornire appezzamenti di terra perchè la Statoil, multinazionale statale norvegese, costruisca strutture apposite per la produzione di energia rinnovabile.
Il Regno di Norvegia ha sviluppato avanzate strutture a partire dall'idroelettrico al solare fino all'eolico. Tutte strutture che ben si adattano nelle varie locazioni geografiche europee.

Il CN con questo accordo si impegna nello sviluppo di energia elettrica europea derivante da fonti rinnovabili mentre l'UE allo stesso modo favorisce il CN nel suo operato quale principale partner per lo sviluppo dell'energia rinnovabile.
Il finanziamento dell'operazione sarà a carico del Consiglio Nordico mentre i paesi UE concederanno dei territori (ritenuti adatti) e i permessi per lo sviluppo di queste strutture. Qualora un paese non voglia o non sia adatto a ricevere strutture Statoil il CN provvederà perchè l'energia elettrica raggiunga comunque il paese garantendo cosi una quota minima di energia elettrica verde in tutta l'UE secondo le direttive comunitarie.

Il piano comprenderà numerose strutture in alcuni paesi UE che dimostreranno di possedere i prerequisiti per lo sviluppo di strutture rinnovabili, l'energia elettrica qui prodotta sarà poi convogliata verso gli altri paesi UE.

[Voti in Consiglio UE per nazione]
immagine2y.png

La Turchia sebbene UE (in Leader) non è chiaro quanti voti abbia, questo dovrebbe comunque essere irrilevante ai fini di questa votazione
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Il rappresentante del Regno Unito a Bruxelles è perplesso su più punti. Se l'energia elettrica prodotta sarà convogliata solamente verso i paesi che hanno votato a favore dell'operazione (decisione già di per se assurda e indegna), perché la proposta è presentata all'ente Unione Europea?


Se molti paesi votano a sfavore, e considerato che l'offerta medita di estendersi solo ai favorevoli, non si tratta di un accordo Consiglio Nordico-UE, ma bensì di accordi bilaterale tra alcuni paesi. In tal caso, consiglierei al Consiglio Nordico di rivolgersi ai paesi favorevoli singolarmente.
 

Lenfil

Typing Monkey
Il delegato nordico invita i rappresentanti inglesi a rileggere le nostra proposta.
Le vostre perplessità riguardanti il non accesso all'energia a paesi che voteranno contro è un provvedimento ovvio e scontato, l'Unione Europea ne tantomeno il Consiglio Nordico possono obbligare un paese ad accettare (alle condizioni qui proposte) le strutture norvegesi o l'energia da esse prodotte.

Il Consiglio Nordico a tal proposito aveva proposto (come per l'accordo con l'Unione Africana) di procedere da soli per il finanziamento, ma se il delegato inglese ritiene più corretto estendere il patto a tutti i paesi UE (indifferrentemente se le vogliano o meno le nostre strutture) il CN è disponibile a trattare su questo punto.
L'accesso a fondi comunitari per finanziare l'opera per esempio potrebbe essere un buon modo per giustificare un'operazione simile che coinvolga tutti i paesi UE indiscriminatamente.
Questo potrebbe essere un buon compromesso per raggiungere le posizioni inglesi
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Credo che stiate avendo dei fraintendimenti.


Come prima cosa, il Parlamento Europeo ha compiti più precisamente legislativi e inerenti politiche interne ai paesi membri, mentre è il Consiglio dell'Unione Europea ad avere la facoltà di stringere accordi politici ed economici con enti esterni.

Detto questo, crediamo che l'Unione Europea possa essere chiamata in causa solamente per stringere accordi con tutta l'Unione Europea. Un accordo che sia destinato ad estendersi solo ad una parte dei paesi, solo quelli favorevoli appunto, è un accordo che deve essere preso con i singoli paesi.
 

Lenfil

Typing Monkey
[Ora modifico la proposta, non sapevo di questa cosa del Consiglio anziche il Parlamento]
 

Lenfil

Typing Monkey
[Modificata la proposta, vedi primo post]

Il Consiglio Nordico accetta le critiche costruttive portate dai delegati britannici ed ha deciso di apportare alcune modifiche alla proposta.
Qualora un paese non sia ritenuto adatto ad ospitare strutture o non voglia ospitarle il CN provvederà comunque a rifornire di energia verde questi paesi, garantendo cosi lo sviluppo di energia rinnovabile in tutta l'UE secondo le direttive comunitarie.
Il Consiglio Nordico annuncia inoltre che proseguira da solo per i finanziamenti senza ricorrere ai fondi comunitari
 

Panda

Chosen one
La Repubblica Turca plaude all'iniziativa del Consiglio Nordico e, data anche la favorevole posizione geografica Turca, sarà più che lieto di ospitare le strutture di questa coraggiosa, quanto utile, iniziativa.
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
I delegati degli SUM alla UE sono favorevoli all'iniziativa norvegese e, ovviamente, si offrono di ospitare le infrastrutture necessarie.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
La maggior parte degli altri paesi chiedono di congelare l'iniziativa dando priorità alla riforma del Consiglio.
 
Alto