[turno 7] report

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato delle Fiandre

La tragedia di Anversa
Il Granduca Robrecht IV, per festeggiare il suo matrimonio con Jeanne Camper, figlia del Duca di Brabante Antoine III Camper, decise di organizzare una cena con entrambe le famiglie. Tuttavia, quella che doveva essere una gioiosa occasione si tramutò in un inferno; infatti gran parte del cibo si rivelò essere avvelenato, causando la morte del fratello, Valentijn Deconick, della moglie, Kirsten Blokker. Il Duca fiammingo riuscì a sopravvivere, rientrando presto nelle sue terre.

Un incidente di caccia
Alcuni mesi dopo la tragedia di Anversa il Granduca si recò al funerale della moglie del fratello, a Leeuwarden. Qui coinvolse i nobili locali in una partita di caccia che si rivelò fatale per il duca che fu vittima di una caduta da cavallo che ne causò la morte. Il potere venne presto assunto da un parente del duca, Reinoud III Honekes, supportato dalla nobiltà locale, che respinse fermamente le pretese fiamminghe al trono del ducato, in virtù del decesso di tutti i figli di Paul I Blokker, portando le relazioni tra i due Paesi al loro punto più basso.

Il riarmo
Sprovvisto di un forte esercito, il Granduca si diede da fare per aumentarlo, reclutando nuove truppe ed armando alcune caracche. Non pago della quantità investì molto denaro nella ricerca, riuscendo ad aumentare di un livello quella navale.

Strade e mercanti
Oltre alle forze armate, Robrecht IV finanziò la creazione di alcune strade, che resero le Fiandre una delle nazioni meglio collegate al mondo; oltre a questo inviò molti mercanti ad Anversa ma questi, data la fortissima concorrenza scandinava, non riuscirono a guadagnarsi un posto nel mercato.

Prestigio: 53 (+5)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato di Prussia

Il commercio
Uno tra i più importanti atti del Granduca Ludwig I fu la creazione di un centro commerciale a Konisberg, che venne subito monopolizzato dai mercanti prussiani, mancando infatti mercanti dalle altre nazioni. Oltre a questo il Granduca si prodigò per migliorare i propri porti per aumentare gli introiti commerciali.

La successione
Alla morte del Granduca la corona venne affidata a Karl I Hohenzollern, uno tra i più importanti feudatari del fu Ludwig, che riuscì a superare il figlio del precedente Granduca, con poche difficoltàm data la bassa reputazione goduta da questi.

Le leggi
Tra i primi atti del nuovo Granduca vi fu quello di inasprire le pene per il brigantaggio e la corruzione, nonché una legge che parificava le minoranze polacche e baltiche per quanto riguardava gli uffici del Granducato.

Sviluppo
Avendo ereditato una situazione economica disastrosa Karl I fu costretto a chiedere un forte prestito a Stoccolma, con il quale riuscì a migliorare la tecnologia militare, che venne aumentata facendo dell'esercito prussiano una vera macchina da guerra.

Prestigio: 39 (+5)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Sultanato di Fez

Lo sviluppo economico
Grazie ad alcuni importanti accordi commerciali il sultano Ahmad V riuscì a racimolare abbastanza risorse per proseguire nella sua politica edile, costruendo molti edifici, soprattutto per aumentare le entrate fiscali. Tra questi degna di nota è l'Università di Fez, che diede subito benefici tangibili, facendo aumentare il livello tecnologico della marina dello Stato, che divenne una delle più avanzate del mediterraneo. Tuttavia questo sviluppo lasciò i magazzini del Sultano tragicamente vuoti.

Frizioni di confine
Prendendo a pretesto alcuni sconfinamenti delle truppe tunisine nel suo territorio il Sultano decise di potenziare il suo esercito, che cominciò a conoscere nuovo splendore durante il suo regno.


Prestigio: 93 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Scandinavia

Lo sviluppo delle forze armate
Grazie alla ricchezza scandinava, Re Carlo III riuscì a far avanzare la sua marina, vero fiore all'occhiello del Regno, nel campo tecnologico, ed a costruire un importante arsenale ad Oslo. Questo, tuttavia, non impedì al sovrano di dedicarsi all'esercito, che venne grandemente ampliato, anche se questo svuotò completamente alcuni magazzini del regno.

I progressi economici
Dopo l'espansione dell'esercito e della marina, il Re decise di inviare numerosi mercanti per incrementare le entrate: molti di questi riuscirono nel loro intento, tuttavia Varsavia decise di promuovere un embargo nei confronti di Stoccolma, per tutelare i propri interessi. Le entrate, però, furono comunque in grado di sostenere l'ampliamento dell'università scandinava, ormai molto affermata in europa. Oltre a questo il Re continuò la sua opera di conversione, riuscendo a portare due provincie finniche al credo di Stato.

I fatti di Gottingen e Stralsund
Dopo un periodo di pace una spia scandinava venne sopresa a Gottingen, intenta a ricercare la dislocazione delle armate sassoni. Questa venne interrogata ed uccisa; ovviamente le relazioni tra i due Paesi scesero di molto. Un altro avvenimento di politica estera, iniziato come un sorprendente successo, cioè la conversione della Pomerania al credo protestante, si trasformò presto in un sanguinoso fallimento; infatti i nobili, probabilmente armati da qualche Stato confinante, riuscirono, dopo una breve lotta, a conquistare il Paese e giustiziare il Duca, annullando de jure e de facto tutti i trattati firmati con Stoccolma.


Prestigio: 100 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Repubblica d'Inghilterra
Commercio ed infrastrutture
Durante il quinquennio la Repubblica diede grande importanza agli accordi commerciali con le altre potenze, riuscendo a concludere moltissimi accordi, che fecero affluire verso Londra un'ingentissima quantità di risorse che il governo inglese provvide subito ad impiegare per costruire svariati edifici e per gli investimenti della ricerca.

La corsa navale ed il progresso tecnologico
Grazie al denaro affluito nelle casse inglesi, il governo potè dare un grande impulso alla ricerca della marina, che riuscì ad avanzare per due livelli. Un avanzamento, seppure minore, si ebbe anche nei campi dell'economia e del governo.

Aumento della produttività
Grazie ad alcune leggi Henry Hawke I riuscì ad aumentare la produttività delle provincie inglesi ma questo non bastò, neppure in combinazione con gli accordi commerciali, per arginare il pesantissimo deficit di risorse del Paese.

Prestigio: 45 (+15)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno Unito di Austria, Slavia ed Ungheria

La pace con l'Ungheria
Dopo lunghi anni di guerra Vienna riuscì a riportare la pace nelle terre magiare, grazie ad un accordo con Miklos I Horty, cui venne affidato il feudo di Pecs. Nonostante la pace le terre ungheresi rimasero irrequiete.

Il Trattato di Roma
Dopo anni di ostilità più o meno aperte Vienna e Costantinopoli si riavvicinarono con l'accordo di Roma, che prevedeva la cessione del Nord Italia agli Asburgo ed il passaggio della bosnia orientale a Costantinopoli. Causa indiretta di questo trattato fu l'abdicazione del papa Celestino VI e l'elezione del Vescovo di Bordeaux come papa Giulio III, che sanò il piccolo scisma avvenuto tra i cattolici.

Il predominio in Italia
Un altro effetto del Trattato di Roma fu il predominio austriaco nel Nord Italia, dove Vienna riuscì a legare a sè Venezia, Trento ed Aquileia, oltre a controllare Parma, Firenze, Genova, Nizza e Castel Granito. Tuttavia il dominio in queste ultime provincie venne presto rovesciato dai nobili locali, che avevano visto tradite le loro aspettative.

Gli accordi commerciali e lo sviluppo tecnologico
Grazie ai numerosi accordi commerciali, il Regno riuscì ad avanzare nel campo della marina e dell'economia.


Prestigio: 100 (+2)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Francia

Le strade
Durante questo quinquennio il Re Philippe III si dedicò alla costruzione di numerosi tratti viari nel sud e nel nord della Francia, per poter meglio muovere le sue truppe e reagire tempestivamente a qualsiasi minaccia proveniente dagli Stati confinanti.

Lo sviluppo
Grazie ad alcuni tecnici inviati da Londra, Parigi riuscì ad aumentare la produzione di metallo di quel tanto che bastava a sostenere l'esercito francese, allora in fase di riarmo. Oltre a questo il Re fece dei massicci investimenti tecnologici, riuscendo ad avanzare in tutti i campi tranne la marina.

L'esercito
Per difendere adeguatamente il Regno, Philippe III avviò una massiccia campagna di reclutamento, aumentando di molto gli effettivi dell'esercito.



Prestigio: 98 (+8)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Califfato dell'Islam

La conquista di Malta
Il Califfo Abdallah III Rahman, dopo molti anni, riuscì finalmente a sottomettere l'isola di Malta, senza spargimento di sangue e concedendo alla guarnigione locale l'onore delle armi. Questa importante conquista fece di fatto finire la Jihad proclamata molti anni prima, con una sostanziale vittoria per i mussulmani.

Espansionismo ad est
Finita la guerra ad ovest e partendo da una situazione di forza, il Califfo riuscì a sottomettere Abadan e Nassiriyah, due provincie di cultura persiana e religione sciita. Questo gesto non fece altro che precipitare le relazioni con Esfahan, arrivando ad un passo dalla guerra aperta.

Il commercio
Quegli anni furono fortunati anche per quanto riguarda il commercio; infatti il Califfo riuscì a piazzare, anche grazie ad un accordo con la Repubblica Mercantile Egiziana, due mercanti ad Alessandria, eliminando la concorrenza di un mercante scandinavo ed uno della Repubblica Rus. I proventi del commercio furono subito impiegati per migliorare la tecnologia dell'esercito che salì di un livello. Nonostante questo la Mecca restava molto indietro negli altri campi, rispetto ai vicini.

Prestigio: 100 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Repubblica Rus

La guerra
Dopo anni di incertezza la guerra contro Costantinopoli venne dichiarata da Kiev; gli eventi arrisero all'inizio alla coalizione rus, che riuscì a conquistare Beltsy. D'altro canto questa finì presto infranta contro l'acciaio di Costantinopoli, le cui truppe riuscirono a fermare l'orda russa a Chisinev, infliggendole gravi perdite. Questo tuttavia non bastò a fermare i piani di Ivan Gorchakov V, che arruolò altre truppe e riuscì, grazie alla sua diplomazia, ad annettere altre due provincie nel nord-est, anche se questo non fece che acuire le tensioni dovute alla sovra-estensione della Repubblica.

Commercio e bonifiche
La guerra non impedì alla Repubblica di stipulare svariati accordi commerciali con le altre potenze, portando così nuove risorse nei magazzini, messi a dura prova negli anni precedenti. Questo afflusso di risorse venne incanalato nel mantenimento dell'esercito e nella bonifica di quasi tutte le paludi presenti nella Repubblica, il che fece aumentare la produzione di cibo..

Progressi militari
In questi anni l'esercito e la marina repubblicane avanzarono nelle rispettive tecnologie, tuttavia questo avanzamento, per quanto riguarda l'esercito, arrivò troppo tardi per essere d'aiuto nella battaglia di Chisinev.

Prestigio: 100 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Khanato dell'Orda d'Oro


La guerra contro Costantinopoli
Chiamato in causa da Mosca, il Khan decise di onorare l'alleanza, scendendo in guerra contro la Demokratia. Grazie alle ingenti ricchezze accumulate, ed all'impegno delle truppe costantinopolitane ad ovest, il Khan ebbe gioco facile ad ottenere la neutralità della Georgia, che dichiarò decaduta l'unione personale, e dell'Armenia, che si proclamò indipendente, e ad avanzare impunemente nelle provincie sul mar Nero. Tuttavia, infischiandosene della neutralità georgiana, attaccò la provincia di Kutaisi, dove venne sconfitto.

Prime discordie
La sconfitta, seppur minore, di Kutaisi rinfocolò gli animi della fazione contraria al Khan, che riuscì a contagiare le più grandi famiglie, che chiedevano la sua abdicazione, anche prendendo a pretesto la creazione della flotta, ad avviso di molti assolutamente inutile.
Lo sviluppo tecnologico
Come toppa alla questione della marina il Khan potè vantarsi di aver fatto avanzare l'esercito nella tecnologia, rendendo migliori le truppe dell'Orda.


Prestigio: 70 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato di Baviera

La pace
Grazie ad un quinquennio di pace il Granducato potè ampliare il proprio esercito, per rendere migliore la propria difesa, ormai non più basata solo sulle fortificazioni.

Il commercio
Grazie agli stravolgimenti politici accaduti in Italia in quegli anni il Granduca poté inviare 2 mercanti a Venezia, riuscendo a piazzarli tutti.

Prestigio: 58 (+5)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato di Boemia

L'assassinio del Granduca
Mentre si trovava ad Aachen per difendersi dalle accuse di Vienna il Granduca Eduard II venne brutalmente assassinato, lasciando così il trono al figlio, Stefan IV, appena maggiorenne.

Le fortificazioni
Il giovane sovrano, sotto l'influsso del generale Jan Syrovy, suo zio, decise di portare avanti la costruzione delle fortificazioni e di espandere l'esercito, per prevenire qualsiasi minaccia.

Prestigio: 36 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno delle Spagne Unite

Il commercio
Come accaduto per il Granducato di Baviera, Madrid decise di inviare due mercanti a Venezia e tre a Siviglia, riuscendo a piazzarli tutti e raccogliendò così ingenti somme di denaro.

La potenza militare
Visto il surplus di denaro nelle casse spagnole, il Re ordinò l'ampliamento dell'esercito e della marina, nonché la costruzione di altre fortificazioni lungo il confine.

Prestigio: 86 (+6)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Polonia

La pace con il Principato di Valacchia e Transilvania
Dopo anni di guerra, Bucharest e Varsavia, giunsero ad un accordo di pace, che vide la seconda, grazie al merito nelle armi, proporre la sua volontà. Il trattato di Brasov, l'antica capitale valacco-transilvana, previde il passaggio della Transilvania sotto Varsavia, la smilitarizzazione per 50 anni delle provincie di Arad, Sibiu e Brasov; lo spostamento della capitale a Bucharest e la rinuncia del principe al titolo di principe di Transilvania.

La Transilvania
Non appena acquistati i territori transilvani, si scatenarono una serie di violente ribellioni da parte dei locali, che costrinsero Varsavia a mandare l'esercito a sedare le rivolte ed a costruire possenti fortezze in tutte le provincie.

Il non intervento
A causa delle rivolte transilvane il Regno di Polonia non onorò la sua alleanza con Kiev, proponendosi di entrare in guerra contro Costantinopoli quanto prima.

Le diatribe nel SRI
Inizialmente favorevole al Granduca di Boemia nella sua difesa contro le accuse di Vienna, il Regno decise di passare nel campo avverso, supportando gli Asburgo per cercare una soluzione pacifica alla questione boema.

Prestigio: 68 (+5)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Sassonia

La conversione di Munster
Dopo anni di conversione la provincia di Munster venne finalmente strappata ai protestanti, infliggendo loro così un pesante colpo.

I fatti di Gottingen e StralsundDopo un periodo di pace una spia scandinava venne sopresa a Gottingen, intenta a ricercare la dislocazione delle armate sassoni. Questa venne interrogata ed uccisa; ovviamente le relazioni tra i due Paesi scesero di molto. Un altro momento di tensione tra Sassonia e Scandinavia furono i fatti di Pomerania, dove il vecchio duca protestante venne detronizzato ed ucciso dai ribelli, che installarono un duca cattolico. Questo avvenimento rinsaldò di molto le relazioni tra Gottingen e Stralsund.

L'espansione dell'esercito
Grazie alla relativa pace, ed alle entrate relative, il Regno fu in grado di potenziare ulteriormente l'esercito, in vista di un nuovo confronto con la Scandinavia, reso sempre più vicino dai fatti accaduti in Pomerania.

Prestigio: 90 (+5)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno dei Rus di Kiev

Il balzo tecnologico
Grazie alle notevoli entrate, ed alla piccola dimensione del Regno, Kiev riuscì ad avanzare in tutti i campi tecnologici, anche se queste migliorie non avvennero prima della sanguinosa battaglia di Chisinev, dove avrebbero portato un vantaggio notevole.

La guerra contro Costantinopoli
Sconfitti nella battaglia di Chisinev, i rus di Kiev si ritirarono in buon ordine dietro alle loro fortificazioni sul confine, aspettando il momento giusto per colpire nuovamente.

Prestigio: 69 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Repubblica Mercantile Egiziana

Il cambio della guardia
Alla morte di Ismail Sayfuddin V, interrompendo una tradizione durata molti anni, venne eletto Noureddin Hashim II, preferito al figlio del defunto per la sua migliore abilità in tutti i campi. Il nuovo leader della nazione si fece subito notare per il potenziamento della ricerca, che vide l'avanzamento di quella economica e per il rinnovato slancio espansivo.

L'espansione a sud
Con la fine della Jihad, Alessandria potè, sotto la guida di Noureddin Hashim II, riprendere la sua politica espansiva verso sud, occupando quattro provincie africane ortodosse: Bur Sudan, Kassala, Omdurman, Dongola. Nonostante la piccola popolazione di queste, la differenza di fede e cultura divenne pesante e problematica, seppur non sfociò mai in contrasti aperti.

Prestigio: 96 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Demokratia ton Romaion

La guerra contro i rus
La tensione che da molto tempo montava tra Costantinopoli, da una parte, Kiev e Mosca, dall'altra, esplose quando le truppe dei rus, denunciando presunti sconfinamenti delle truppe costantinopolitane, attaccarono la provincia di Beltsy, riuscendo ad occuparla. La battaglia che ne seguì, a Chisinev, vide la vittoria, seppur non definitiva, arridere alle truppe bizantine.

I tumulti in Bulgaria
Con l'esercito impegnato a Nord, i bulgari, da poco annessi, sollevarono le armi ed occuparono tre provincie; tuttavia non riuscirono a prendere la fortezza di Sofia, presidiata da una guarnigione.

La guerra contro l'Orda d'Oro
Mentre i rus attaccavano da ovest, l'Orda d'Oro ruppe il trattato di non belligeranza ed intervenne nel conflitto da est, annettendo le provincie orientali della crimea. La loro impetuosa avanzata fu fermata dai coraggiosi georgiani che, nonostante il loro iniziale tradimento, ritornarono presto fedeli al Basileus. Discorso diverso per l'Armenia che si proclamò indipendente e non belligerante.

Riorganizzazione delle finanze
A causa della situazione disastrosa delle finanze della Demokratia, il Basileus reclutò numerosi consiglieri che, facendo fare numerosi sacrifici allo Stato, riuscirono a sistemare la situazione, riportando in attivo le risorse. Altro frutto di questo impegno fu l'avanzamento di un livello nella tecnologia dell'esercito.


Prestigio: 100 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
Principato di Valacchia (9):
La pace con il Regno di Polonia vide il principato perdere tutta la Transilvania, nonché il titolo principesco relativo. La pace segnò anche la dipendenza di Bucharest da Varsavia per la politica estera.
Emirato di Persia (11):
L'emiro passò il quinquennio a preparare le difese per l'inevitabile scontro con il Califfo, che si era nuovamente espanso in terre sciite.
Granducato di Bretagna (7):
Anni tranquilli per la Bretagna, dove il locale granduca continuò il rafforzamento del suo potere sul territorio.
Granducato di Scozia (7):
Il Granduca di Scozia passò il tempo a consolidare il suo potere ed a rafforzare la sua influenza sul ducato di Letterkenny, continuando la preparazione per la definitiva invasione del resto dell'Irlanda. Venne anche fatto un accordo commerciale con Londra, che servì a normalizzare le relazioni tra i due paesi.
Repubblica elvetica (4):
Anche per la Repubblica furono anni abbastanza tranquilli.
Ducato di Pomerania (3):
La conversione del Duca al protestantesimo scatenò subito una breve, seppur violenta, guerra civile, che vide il duca protestante soccombere alle milizie cattoliche, che restaurarono il loro potere, eleggendo Eryk I Stellmacher come nuovo duca. Costui presto cominciò a guardare alla Sassonia come possibile protettrice.
Ducato di Leeuwarden (2):
La morte del Duca durante un incidente di caccia segnò la fine della dinastia Blokker, portando al potere Reinoud III Honekes.
Ducato del Lussemburgo (2):
Il Ducato del Lussemburgo visse anch'esso momenti di tranquillità, proseguento la sua politica di centralizzazione e consolidamento dello Stato.
Ducato di Serbia (2):
Il Ducato, seppur decidendo di non entrare in guerra contro Costantinopoli, continuò nella sua opera di rafforzamento dell'esercito.
Vescovado di Bordeaux (1):
Il Vescovo di Bordeaux, dopo aver denunciato il tradimento di Celestino VI, divenne Papa; non lasciando, tuttavia, la sovranità su Bordeaux.
Città libera di Aachen (1):
La Città visse la propria esistenza in pace. L'unico avvenimento di rilievo fu l'uccisione del Granduca di Boemia nella Città, ad opera di ignoti sicari.
Ducato di Torino (1):
Il Ducato di Torino investì molte risorse nell'esercito, per poter sfruttare al meglio l'instabilità nelle provincie italiane controllate dai ribelli.
Ducato di Milano (2):
Il Ducato di Milano visse anch'esso momenti di tranquillità, proseguento la sua politica di centralizzazione e consolidamento dello Stato.
Ducato di Brescia (1):
Il Ducato di Brescia visse anch'esso momenti di tranquillità, proseguento la sua politica di centralizzazione e consolidamento dello Stato.
Ducato di Amburgo (1):
Il Ducato di Amburgo visse anch'esso momenti di tranquillità, proseguento la sua politica di centralizzazione e consolidamento dello Stato.
Ducato di Cork (1):
Le scaramucce con i ducati di Dublino e Galloway continuarono, ma nemmeno questa volta si arrivò alla guerra.
Ducato di Dublino (2):
Le scaramucce con i ducati di Cork e Galloway continuarono, ma nemmeno questa volta si arrivò alla guerra.
Ducato di Galway (2):
Le scaramucce con i ducati di Dublino e Cork continuarono, ma nemmeno questa volta si arrivò alla guerra.
Ducato di Stoccarda (1):
Il Ducato, dopo la fine delle ostilità, continuò nella sua politica di pacificazione.
Vescovado di Aquileia (1):
Il Patriarca di Aquileia, si avvicinò alla triplice monarchia, pur mantenendo la sua indipendenza.
Repubblica di Trieste (2):
Dopo l'indipendenza la Repubblica di Trieste venne rapidamente annessa da Vienna, dietro compenso di una notevole quantità d'oro alla sua classe dirigente.
Vescovado di Trento (1):
Il vescovado di Trento, parimenti al Patriarcato di Aquileia, si avvicinò alla triplice monarchia, pur mantenendo la sua indipendenza.
Ducato d'Armenia (4):
L'Armenia, comprata dall'oro del Khan dell'Orda, ruppe i suoi legami con il Basileus della Demokratia, rendendosi indipendente, seppur neutrale nel conflitto in corso tra Astrakhan e Costantinopoli.
Nazioni vassalle

Cavalieri di Rodi (1) [Demokratia ton Romaion]:
I Cavalieri seguirono le armate di Costantinopoli durante la guerra, senza realizzare altro di rilievo.
Ducato degli Estoni(4) [Repubblica Rus]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Ducato degli Estoni.
Repubblica di Pskov (3) [Repubblica Rus]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nella Repubblica di Pskov.
Repubblica di Gotland (1) [Regno di Scandinavia]:
Le tensioni tra cattolici e protestanti continuarono, anche se la Repubblica era sull'orlo della guerra civile.
Ducato d'Aquitania (4) [Regno di Francia]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Ducato d'Aquitania.
Ducato dei baschi (4) [Regno delle Spagne Unite]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Ducato dei Baschi.
Ducato di Sicilia (1):
Abbandonata dagli alleati cristiani, la Sicilia non potè fare altro che soccombere ai mussulmani, anche se questi concessero alla locale guarnigione l'onore delle armi.
Sceiccato del Deserto (4) [Califfato dell'Islam]:
Nonostante l'invio di alcune truppe di guardia alle frontiere del Califfato, lo Sceicco continuò nelle sue incursioni al sud.
Ducato di Mulhouse (1) [Granducato di Baviera]:
Dopo la guerra del precedente quinquennio il Ducato provvide a costruire delle fortificazioni, per timore della Repubblica Elvetica.
Ducato di Flensburg (1) [Regno di Sassonia]:
Il Ducato passò in tranquillità oltre alla crisi sassone, restando un fedele vassallo della famiglia von Rath.
Ducato del Brabante (4) [Granducato delle Fiandre]:
Il Brabante assistè allo sterminio di quasi tutta la famiglia ducale ad Anversa; per questo motivo il Duca sospettò dei fiamminghi, rientrando nei suoi dominii e raffreddando le relazioni.
Vescovado di Liege (1) [Regno di Francia]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Vescovado di Liege.
Despotato dei Tartari (10) [Regno dei Rus di Kiev]:
Tranne l'invio di un piccolo contingente a supporto di Kiev, non accadde nulla di rilievo.
Stato di Minsk (3) [Repubblica Rus]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nello Stato di Minsk.
Ducato dell'Alsazia (1) [Granducato di Baviera]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Ducato dell'Alsazia.
Repubblica del Don (6) [Regno dei Rus di Kiev]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nella Repubblica del Don.
Ducato di Frolovo (2) [Regno dei Rus di Kiev]:
Nulla di rilievo accadde durante questi anni nel Ducato di Frolovo.
Ducato di Letterkenny (2) [Granducato di Scozia]:
Il Ducato ricevette sovvenzioni dalla Scozia, che aveva tutto l'interesse a mantenerlo fedele a Glasgow.
Qaid di Tunisi (8) [Repubblica Mercantile Egiziana]:
Il Qaid si distinse per il prolungarsi del ravvivamento dell'economia.
Qaid di Bukhara (7)[Khanato dell'Orda d'Oro]:
Il Qaid di Bukhara fece alcuni raid ai danni delle provincie confinanti.
Ducato di Georgia (4) [Demokratia ton Romaion]:
Il Ducato, comprato dall'oro dell'Orda, cambiò fronte, dichiarando terminata l'unione personale ed eleggendo Vakhtang III Gvazava come nuovo Duca. Tuttavia, l'invasione delle truppe del Khan fece tornare la Georgia nella sfera di influenza di Costantinopoli, che ringraziò Tblisi per il contributo dato per fermare l'Orda, riconoscendo il nuovo duca.
 
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