[TURNO 4] Report 2118

[Mikhail Mengsk]

GUERRA SOTTERRANEA

Mentre il colosso mondiale UniCare ingloba anche le Hausser Factories della Brotherhood, il movimento clandestino Global Purity Initiative cambia forma.

L'arrivo di personaggi come Kane (il famoso ex leader dei Never) e degli elementi militanti dell'ex-FULCRUM (smantellato dalla Brotherhood) causa un cambio di strategia. Non più solo propaganda underground e azioni dimostrative, ma la costituzione di vere e proprie falangi armate in grado di sferrare attacchi alle strutture della Piovra.

Con un comunicato sull'IntraNet viene annunciata la nascita del Global Revolutionary Network, presieduto da Kane stesso. L'organizzazione assume un piglio decisamente sovversivo, e i vertici più moderati vengono degradati o uccisi. Un'ondata di fanatismo smuove gli strati più bassi delle popolazioni e rafforza le posizioni di tutti i paranoici e i complottisti di Chiron.

Anche gli oppositori più moderati al potere dell'UniCare sono influenzati da questa onda di marea, e ovunque le iniziative pacifiche si moltiplicano e diventano più massicce. Nei ranghi di chi protesta affluiscono decine di migliaia di utilizzatori di protesi cibernetiche e altri tipi di impianti, che denunciano la loro impossibilità a pagarsi la continua manutenzione a causa del lento ma inesorabile aumento dei prezzi.

Ben presto iniziano anche le azioni militari, con assalti armati alle cliniche e alle fabbriche dell'UniCare. In un assalto particolarmente violento contro una clinica nella Repubblica Lybrian vengono uccisi 22 dipendenti UniCare, 5 pazienti e 4 passanti.

L'UniCare reagisce militarizzando sempre di più le proprie proprietà, con veri e propri reparti d'elites potenziati con protesi cibernetiche e dotati di armamenti all'avanguardia. Le autorità civili perlopiù glisssano e concedono tutti i permessi necessari.

Tutti i governi ricevono memorandum e petizioni da una parte o dall'altra per sollecitare un intervento.

 

[Mikhail Mengsk]

URSAS

Incredibilmente, dopo aver firmato una pace estremamente vantaggiosa ed aver posto le basi per una crescita economica e tecnologica stabile in un mondo in preda ai conflitti, il governo dell'URSAS decide di mandare tutto al diavolo e buttare a mare tutti i buoni propositi e tutti i vantaggi faticosamente ottenuti l'anno scorso durante le serrate trattative che portarono alla firma della Pace di Néos Athina. Il tutto senza neanche degnarsi di consegnare una dichiarazione formale di guerra. La mossa getta il paese nel caos, e la popolazione è indignata per il comportamento del governo. Il Partito stesso è profondamente spaccato, con ampie correnti che condannano l'avventurismo militare ed esigono le dimissioni del Consiglio.

Il tutto è peggiorato dal fatto che l'attacco a sorpresa è stato assolutamente fiacco e mal pianificato, oltre che per certi versi vergognoso. L'aviazione da caccia si è alzata in volo sopra i cieli di New Vegas senza incontrare opposizione; ricevuto il "via libera", uno stormo da bombardamento è decollato dalle basi URSAS ed ha devastato la città con una pioggia di bombe ad alto potenziale che hanno fatto decine di migliaia di morti. Fra questi ci sono anche migliaia di soldati CSA contaminati dall'attacco atomico della Brotherhood dello scorso anno, che si erano ritirati in città affollandone gli ospedali. L'attacco attira sull'URSAS lo sdegno della comunità internazionale.

Come amara ciliegina sulla torta dell'infamia, la Flotta Rossa (i suoi resti) vengono mandati in una missione suicida in acque nemiche, dove viene affondata dal nemico senza colpo ferire.

 

[Mikhail Mengsk]

BROTHERHOOD OF ASCENSION

Dopo un triennio di guerre combattuto valorosamente, ma in solitudine, la Brotherhood trova finalmente degli alleati disposti a scendere in guerra al suo fianco. Non è dato sapere cosa abbia offerto alla Jumhuryia o all'URSAS, ma il corpo diplomatico della Brotherhood compie un vero e proprio miracolo portando i piatti della bilancia in perfetto equilibrio in una guerra il cui esito molti davano per scontato.

La popolazione si scuote dallo stato di cupa preoccupazione per festeggiare l'entrata in guerra degli alleati (anche se le loro azioni saranno poco entusiasmanti in questo primo anno) e il fondo per le vittime di guerra stanziato dal governo. I resoconti dei media riferiscono con dovizia di particolari lo scambio di colpi di artiglieria fra le truppe Brotherhood e quelle nemiche giù al Sud. Pare che gli sbarramenti di artiglieria e i tiri di controbatteria abbiano complessivamente fatto 2905 morti fra le truppe Brotherhood e 4570 fra quelle della Rapture Corporation.

La Rapture risponde con una serie di attacchi aerei mirati contro le postazioni antiaeree fisse della Brotherhood intorno alle città di Strawberry Shield e Corney Valley. Diversi aerei nemici vengono distrutti, ma le città sono al momento indifese.

Tra l'altro, il governo mette a segno un altro colpaccio ponendo fine alla minaccia dell'ala militare del FULCRUM con una serie di arresti, assalti ai covi e sequestri di beni. L'organizzazione terroristica è di fatto cancellata, e l'opinione pubblica non ne sentirà certo la mancanza dato che le richieste dell'ala politica sono state già accolte dal governo.

Tutto questo dura fino a quando attacchi atomici non colpiscono la città di Thrasher's Purge e la provincia di July Spring. Fortunatamente, le difese antimissile cittadine intercettano i due ordigni in arrivo, ma due missili cancellano la Base Militare di July Spring. La potenza delle esplosioni è ridotta e il fallout minimo, segno di testate depotenziate, ma si sparge comunque il panico fra la popolazione. Come tutti temevano, l'attacco nucleare dell'anno scorso avrà delle conseguenze. E potrebbero essere esponenzialmente più dure nei prossimi anni, dato che l'attacco atomico scatena la reazione, a sua volta atomica, del Nuclear Warfare Command, che lancia a sua volta due missili. Le testate devastano la provincia di Govrychen disintegrandone la base militare (e decine di velivoli) e tentano di fare lo stesso con nientemeno che Houston Prime, capitale dei CSA, venendo però intercettati dalle difese antimissile.

Entrambe erano testate convenzionali, assolutamente NON depotenziate.

Nonostante il caos della guerra, gli scienziati della Brotherhood lavorano senza sosta ed entro la fine dell'anno viene annunciata l'avvenuto perfezionamento della produzione di Nanotecnologie e la commercializzazione delle prime interfacce personali di Realtà Virtuale.

Si segnala l'acquisizione delle Hausser Factories da parte del colosso mondiale UniCare.

 

[Mikhail Mengsk]

FIGLI DI BAKKALON

La guerra, nonostante l'inazione totale di Mitsubishi e Lybrian, torna a mettersi male per i Figli di Bakkalon. L'aviazione, dispersa in troppe missioni diverse, subisce una schiacciante sconfitta sopra i cieli di Warthung, dove lo stormo Ardore della Battaglia viene spazzato via dall'intera aviazione da caccia dell'UFN in una settimana di combattimenti. La sconfitta apre la strada agli stormi da bombardamento dell'UFN, che martellano le posizioni delle truppe di Bakkalon asserragliate nella città. Per quanto gli edifici (e i civili) assorbano gran parte dei danni, le truppe e i rinforzi appena arrivati subiscono 4006 perdite. Le antiaeree piazzate nei parchi, nelle piazze e sui tetti abbattono comunque 30 velivoli nemici, fra i quali diversi Bombardieri.

Il martellamento è solo il preludio ad un contrattacco terrestre portato da un'armata di più di 40000 soldati, con pieno appoggio di artiglieria pesante, che investe le posizioni difensive in città con una quantità soverchiante di fuoco. L'armata combinata dei Figli di Bakkalon si è trincerata nelle periferie cittadine opponendo all'avanzata nemica una serie di trappole, campi di tiro incrociato e perfino contrattacchi all'arma bianca, ma è stata lentamente respinta verso il centro città mentre la marea di soldati UFN si apriva la strada con la forza. Alla fine, dopo parecchie settimane di brutali combattimenti, i resti dell'armata di Bakkalon si sono ritirati verso est lasciando la città in rovina ai suoi legittimi proprietari. In totale le forze di Bakkalon hanno subito 11800 perdite, mentre l'utilizzo di corazzature difensive avanzate hanno ridotto le perdite dell'UFN a 5067 unità.

Nel mentre, la marina UFN ha cercato di scacciare quella dei Figli dalle acque antistanti la città, ma è incappata in una sconfitta di misura che l'ha vista perdere 1 Portaerei, 2 Trasporti, 2 Navi d'Appoggio e ben 3 da Battaglia. Nonostante l'utilizzo di missili a lunga gittata, la flotta di Bakkalon era comunque tecnologicamente inferiore ed ha subito perdite quasi equivalenti: 2 Portaerei, 2 Trasporti, 2 Navi d'Appoggio e 2 da battaglia. Comunque, le poche navi dell'UFN ancora in efficienza sono state costrette a ritirarsi nuovamente verso Ovest.

Questa serie di attacchi fa scattare un piano di reazione militare che causa il lancio di un missile con testata atomica su [14]. L'attacco oblitera la locale Base Militare e buona parte dei civili della provincia. Stavolta però la reazione dell'UFN è ferma e priva di compromessi: due testate ad alto potenziale vengono lanciate sul territorio dei Figli di Bakkalon. Larentown viene salvata dalle proprie difese antimissile, ma Elmet viene duramente colpita.

Nonostante la vittoria navale, la popolazione è decisamente stufa di una guerra che finora ha causato decine di migliaia di morti. Oltretutto, benché il contributo di Mitsubishi e Lybrian sia stato finora praticamente nullo, è chiaro che quando queste metteranno in campo tutto il loro potenziale non ci sarà scampo per i Figli di Bakkalon.

Malgrado la martellante propaganda clericale, ovunque si notano i chiari segni di un'imminente insurrezione su vasta scala: scritte polemiche imbrattano i muri, gli scioperi sono continui, le manifestazioni bloccano le città, ci sono scontri ovunque con le forze di sicurezza, e si notano anche i primi segni aperti di attacco alle istituzioni religiose, con almeno un paio di chiese vittime di attentati dinamitardi.

 

[Mikhail Mengsk]

IMPERIAL UNION

Mentre CSA e Rapture vengono colpiti dall'attacco a sorpresa degli alleati della Brotherhood, l'Imperial Union continua ad amministrare le proprie faccende interne. Una nuova città, Neu Berlin, viene edificata in [119]. Nasce l'Imperial Cybertronics, la prima grande industria nazionale che produce prodotti cibernetici, ma l'UniCare ci mette già gli occhi sopra. Un potente attacco informatico colpisce la Borsa di Imperial City, "bruciando" svariati milioni di Crediti.

Le forze armate continuano la loro politica di espansione e miglioramento degli equipaggiamenti. Una forte armata viene inviata a nord verso quello che finora è stato il principale teatro di scontri fra l'Alleanza e la Brotherhood, ma né le truppe né i velivoli in copertura vengono ingaggiati in combattimento.

Nonostante la situazione per l'Alleanza sia diventata molto più difficile rispetto ad un anno fa, la popolazione dell'Imperial Union non è molto preoccupata: i fronti principali sono lontani, e CSA e Rapture fungono da eccellenti "stati cuscinetto".

 

[Mikhail Mengsk]

CONFEDERATE STATES OF AMERICA

Come da accordi precedenti, la provincia [114] viene rivendicata dai CSA. A farlo sono le truppe sopravvissute all'attacco nucleare del 2117 durante la marcia verso New Vegas. Nei piani del governo c'era infatti il loro acquartieramento nel distretto cittadino che contiene il grande ospedale e le altre strutture in grado di curare i casi di ustioni e contaminazione radioattiva dei sopravvissuti. Purtroppo, i soldati in ritirata sono andati incontro ad un altro tipo di orrore: bombardamenti a tappeto su obiettivi civili.

New Vegas è stata infatti oggetto di un pesantissimo bombardamento ad opera dell'aviazione dell'URSAS, che ha velocemente preso il controllo dei cieli della provincia ed ha poi martellato la città con una terrificante pioggia di bombe. Gli attacchi hanno spazzato via l'intero Distretto del Lusso ed hanno trasformato metà della città in macerie. Sotto le bombe sono periti ben 5243 soldati, perlopiù feriti in cura negli ospedali, e circa 20000 civili. Altre migliaia di civili sono fuggiti dall'inferno nel quale le bombe avevano trasformato l'ex "mecca del gioco d'azzardo", un sogno infranto fatto di crateri fumanti e mucchi di cadaveri.

Gli alti comandi militari avrebbero voluto lanciare una devastante rappresaglia nucleare, ma gli ordigni disponibili erano già stati lanciati ad inizio anno contro la Brotherhood in base agli accordi presi con la Rapture Corporation. Il fatto che a poca distanza dall'Alto Comando si stesse tenendo la (in retrospettiva fallimentare) conferenza sull'uso delle armi atomiche aggiunge una luce grottesca ad una situazione già di per sé assurda.

Nel frattempo, nuovi pesanti attacchi informatici hanno colpito le reti di comunicazione della polizia, annullando parecchie operazioni previste. Un attacco informatico ha paralizzato l'attività di un Polo Tecnologico. Secondo i giornali è stato disattivato un protocollo automatico di sicurezza, rischiando che si liberassero nell'impianto alcuni reagenti pericolosi. Le operazioni di messa in sicurezza sono durate un'intera settimana e l'attività è stata sospesa in via precauzionale per il resto dell'anno.

Nonostante le perdite, il sentimento popolare è di fiducia verso il governo e di totale odio verso i nemici della nazione, che ormai hanno palesato la propria identità. Il presidente Ackerman saprà sicuramente come sfruttare questo appoggio...

 

[Mikhail Mengsk]

JUMHURYIA AD-TAHRIR

Con grande sorpresa di tutti, la Jumhuryia abbandona la linea diplomatica improntata alla stretta neutralità adottata in questi anni tormentati, e si getta nella mischia. La flotta si unisce a quella della Brotherhood e pattuglia il Mare Occidentale, mentre le truppe di terra si ammassano ai confini e affiancano quelle della Brotherhood. L'aviazione si alza in volo a caccia di bersagli, ma non ne trova alcuno e l'anno si chiude senza che le forze armate della Jumhuryia si impegnino in qualche combattimento. L'artiglieria si accontenta di radere al suolo le fortificazioni confinarie di [88].

La popolazione non si allarma più di tanto, probabilmente anche grazie al grande sforzo di propaganda profuso dal governo, che batte tasti antimperialisti molto cari alle etnie che formano la Jumhuryia...

 

[Mikhail Mengsk]

MITSUBISHI KEIRETSU

Dopo aver preso il potere lo scorso anno, la frangia "interventista" che ora controlla il CdA del Mitsubishi Keiretsu si dedica alle "pubbliche relazioni". La presa sull'opinione pubblica viene consolidata con un misto di annunci rassicuranti e di operazioni di polizia che di fatto spengono le manifestazioni pacifiste e liberali più accese, calmando la situazione interna. Viene chiesto un secondo prestito all'Unione Bancaria, che acconsente.

Viene aperto l'immenso tunnel subacqueo ferroviario che collega New Tokyo a Iwasaki City attraversando lo Stretto di Sathris. E' sicuramente il tunnel più lungo che sia mai stato costruito su Chiron o sulla Vecchia Terra, e viene inaugurato con dovizia di festeggiamenti e celebrazioni. I treni superveloci iniziano subito a circolare sulla nuova tratta, potenziando ulteriormente il commercio del Keiretsu.

Viene inoltre varato un imponente programma difensivo che vede la costruzione di difese antimissile un po' ovunque, apprezzatissimo dalla popolazione. In un mondo devastato da guerre dove la "soglia nucleare" è stata infranta più e più volte, la mossa del CdA è decisamente lungimirante.

Una nuova città viene costruita nella provincia di Ssorang; viene chiamata New Tokyo-2.

Nonostante tutto questo, la commercializzazione degli Impianti Neurochimici dà nuova vita ai disordini fra "normali" e "migliorati", che iniziano a creare seri problemi alle forze di sicurezza, con scontri e aggressioni ormai quotidinai in tutto il territorio nazionale. Le Arcologie sono ormai enclavi di lusso chiuse e pesantemente difese da servizi di sicurezza privati, e il mercato del lavoro vede i "normali" decisamente svantaggiati rispetto ai possessori di protesi cibernetiche.

 

[Mikhail Mengsk]

UNIONE FEDERALE NORDICA

L'occupazione di Warthung del 2117 è stata un duro colpo per l'UFN, e il governo decide di non lesinare le risorse per la sua immediata riconquista. L'aviazione da caccia al completo si leva in volo e spazza via la controparte di Bakkalon, lasciando campo libero ai velivoli da attacco al suolo, che martellano le posizioni delle truppe nemiche, che però si rintanano in città. I bombardamenti fanno migliaia di morti fra i civili e circa 4000 fra le truppe di Bakkalon. Ciò non basterà a piegarne la resistenza: quando l'esercito dell'UFN investirà la città con una enorme concentrazione di fuoco, i soldati invasori daranno vita ad una battaglia sanguinosissima che li vedrà ritirarsi gradualmente verso il centro cittadino, obbligando i soldati dell'UFN a stanarli casa per casa con grande spreco di proiettili ed altre migliaia di morti fra i civili. Alla fine, le truppe di Bakkalon superstiti si ritireranno verso Est, ma la città sarà ormai in rovina.

Andrà peggio alla flotta, che tenterà di prendersi una rivincita contro quella dei Figli di Bakkalon, ma verrà nuovamente sconfitta dai missili a lungo raggio impiegati da quest'ultima. 8 navi affondate, fra le quali la Portaerei della flotta.

La riconquista di Warthung innescherà un attacco missilistico dei Figli, che nuclearizzerà parte della provincia di Sorveen (14), con epicentro la base militare locale. A sua volta l'attacco innescherà la reazione del Comando Missilistico dell'UFN, che lancerà un attacco su Larentown e su Elmet. La prima verrà salvata dalle difese antimissile, ma la base militare di Elmet (e parte del resto della provincia) verrà disintegrata. L'attacco a Sorveen causerà un esodo di decine di migliaia di profughi verso ovest.

Viene dichiarato un embargo nei confronti dei Figli di Bakkalon e della Brotherhood, alquanto inutile dato che non vi sono rapporti commerciali con queste nazioni.

Nella generale indifferenza, passa divieto di utilizzo di nanotecnologie in campo medico nel referendum indetto a riguardo. L'UniCare esprime soddisfazione per l'esito della consultazione popolare, dopo aver messo in campo notevoli risorse pubblicitarie per influenzarlo.

 

[Mikhail Mengsk]

RAPTURE CORPORATION

Questo 2118 di guerre investe con particolare violenza la Rapture Corporation, che si trova a subire la maggior parte delle conseguenze dovute ad un pessimo coordinamento con i propri alleati.

Flotta e aviazione non possono infatti incidere sul conflitto come sperato dato che il supposto supporto da parte delle controparti alleate semplicemente non arriva, portando a scene di grande frustrazione nei piani alti delle forze armate. L'aviazione riesce comunque a distruggere le AA Fisse della Brotherhood che difendono le città di Strawberry Shield e Corney Valley, pur subendo diverse perdite.

L'entrata in guerra della Jumhuryia inoltre riporta in equilibrio i piatti della bilancia della guerra con la Brotherhood, che seppure non veda quest'anno invasioni in grande stile vede comunque dei violenti scambi di artiglieria attraverso il confine con la Brotherhood, che vedono la perdita di 4571 soldati. Nell'agglomerato urbano chiamato Promyshlennom Rayone Zelenoy [88], invece, i bombardamenti dell'artiglieria della Jumhuryia devastano le fortificazioni confinarie, lasciando esposti i centri urbani ed industriali.

Tra l'altro, i sistemi di comunicazione militari sono oggetto di un potente attacco informatico che isola per giorni la Quarta Armata, rendendo vani gli ordini dell'Alto Comando.

La guerra intanto diventa sempre più distruttiva: la Rapture lancia due attacchi atomici depotenziati contro la Brotherhood, affiancata dal Missile Command dei CSA. Gli ordigni vanno a segno su July Spring, cancellando la base militare locale. La reazione della Brotherhood è brutale: la base militare Govrychen viene rasa al suolo da un'atomica a piena potenza, causando un fallout radioattivo e una fuga di massa dalla provincia. Tra le perdite anche l'intero Secondo Stormo, appena tornato dalle missioni sul territorio Brotherhood.

 

[Mikhail Mengsk]

REPUBBLICA LYBRIAN

Come è successo per il Mitsubishi Keiretsu, anche la Repubblica Lybrian cade vittima delle proprie frange interventistiche, che al termine di un anno passato esclusivamente a costruire difese antimissile nelle città e migliorare le infrastrutture tecnologiche riesce con una serrata propaganda e con un sostanziale "golpe" incruento, a prendere in parte controllo del Parlamento e ad ottenere la sostituzione dei ministri dell'Interno, degli Esteri e della Difesa. I nuovi ministri sono espressione diretta degli ambienti più interventisti, per non dire militaristi, della società.

In molti si aspettano che nei prossimi anni la Repubblica si decida finalmente ad intervenire a fianco degli alleati dell'UFN, che stanno resistendo ai Figli di Bakkalon praticamente da soli...