Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
SSHALASA IL SANTO
Il Warlord Sshalasa il Santo decide di portare la sua ingombrante armata di mostri dentro le Paludi di Bhovir, evidentemente pensando che i locali avrebbero accettato di unirsi al suo Sacro Impero. Le trattative, nonostente i numerosi punti in comune e l'eloquenza del fanatico lucertoloide, vanno male. Le armate si preparano alla battaglia.
Bhovir viene dunque annessa al dominio di Sshalasa con la forza. Il condottiero scaglioso guida il resto delle proprie truppe a Bangsir, tentando anche qui di annetterla pacificamente. Fallisce ancora, e si prospetta una nuova sanguinosa battaglia.
Anche Bangsir cade dunque nelle mani di Sshalasa. Le armate di Sshalasa in teoria dovevano avanzare su Ramgut, ma l'assenza di direttive chiare in merito al cosa fare una volta arrivati là hanno convinto lo "stato maggiore" del fanatico warlord a soprassedere. L'armata di Sshalasa rimane dunque a Bangsir.
Il Warlord Sshalasa il Santo decide di portare la sua ingombrante armata di mostri dentro le Paludi di Bhovir, evidentemente pensando che i locali avrebbero accettato di unirsi al suo Sacro Impero. Le trattative, nonostente i numerosi punti in comune e l'eloquenza del fanatico lucertoloide, vanno male. Le armate si preparano alla battaglia.
L'armata di Sshalasa è composta interamente da mostri: sessanta enormi Olifanti, 290 Kroxigor e 50 Troll. La tattica non è certo rafffinata: le unità si lanciano in avanti contro lo sparuto esercito locale, composto da 400 Scinchi Tiratori, 50 Kroxigor, 100 Guardie del Tempio e 100 Cavalcaraptor. Purtroppo per Sshalasa, Olifanti e Troll sono inadatti al terreno paludoso, e presto restano indietro. Correre nella palude affatica tutti, mentre il nemico se ne sta fermo.
La prevista, facile carica frontale fallisce quindi prima di iniziare. Gli Scinchi Tiratori avanzano in prima linea e tempestano di dardi i Kroxigor della prima fila. Cadono 28 bestioni nell'ala sinistra, 18 nello scaglione destro e 12 all'estrema destra. I Kroxigor, spronati dal loro condottiero (che caracolla in groppa agli Olifanti del centro), non fuggono e caricano il nemico.
Gli Scinchi però si ritirano dietro i loro Kroxigor e le Guardie del Tempio. L'impeto delle truppe di Sshalasa si infrange sulla linea di difesa nemica. Alla fine della mischia le due unità sono disperse, a fronte di relativamente poche perdite per i difensori della provincia, che si riorganizzano.
Sshalasa, schiumando di rabbia, tenta di riformare l'armata, ma è il nemico a colpire per primo. 100 Cavalcaraptor caricano i 50 Kroxigor dello scaglione sinistro di Sshalasa, uccidendo 31 bestioni. Le belve rispondono abattendo 21 cavalieri. Le Guardie del Tempio formano una mezzaluna a protezione di 150 Scinchi Tiratori.
La battaglia volge al termine: i Kroxigor dell'ala destra di Sshalasa si lanciano alla caccia di 100 Scinchi fuggiti dalla prima carica. Questi rispondono con imboscate e guerriglia, abbattendo un bestione dopo l'altro. Torneranno solo in 20 alla fine della giornata, ognuno con diversi crani di Scinco appesi alla cintura.
La resistenza dei locali viene infine piegata dall'arrivo in mischia dei Troll che impegnano i Cavalcaraptor e soprattutto di 50 Olifanti che schiacciano le rimanenti Guardie del Tempio e i retrostanti Scinchi, perdendo però 4 pachidermi nella mischia.
La prevista, facile carica frontale fallisce quindi prima di iniziare. Gli Scinchi Tiratori avanzano in prima linea e tempestano di dardi i Kroxigor della prima fila. Cadono 28 bestioni nell'ala sinistra, 18 nello scaglione destro e 12 all'estrema destra. I Kroxigor, spronati dal loro condottiero (che caracolla in groppa agli Olifanti del centro), non fuggono e caricano il nemico.
Gli Scinchi però si ritirano dietro i loro Kroxigor e le Guardie del Tempio. L'impeto delle truppe di Sshalasa si infrange sulla linea di difesa nemica. Alla fine della mischia le due unità sono disperse, a fronte di relativamente poche perdite per i difensori della provincia, che si riorganizzano.
Sshalasa, schiumando di rabbia, tenta di riformare l'armata, ma è il nemico a colpire per primo. 100 Cavalcaraptor caricano i 50 Kroxigor dello scaglione sinistro di Sshalasa, uccidendo 31 bestioni. Le belve rispondono abattendo 21 cavalieri. Le Guardie del Tempio formano una mezzaluna a protezione di 150 Scinchi Tiratori.
La battaglia volge al termine: i Kroxigor dell'ala destra di Sshalasa si lanciano alla caccia di 100 Scinchi fuggiti dalla prima carica. Questi rispondono con imboscate e guerriglia, abbattendo un bestione dopo l'altro. Torneranno solo in 20 alla fine della giornata, ognuno con diversi crani di Scinco appesi alla cintura.
La resistenza dei locali viene infine piegata dall'arrivo in mischia dei Troll che impegnano i Cavalcaraptor e soprattutto di 50 Olifanti che schiacciano le rimanenti Guardie del Tempio e i retrostanti Scinchi, perdendo però 4 pachidermi nella mischia.
Bhovir viene dunque annessa al dominio di Sshalasa con la forza. Il condottiero scaglioso guida il resto delle proprie truppe a Bangsir, tentando anche qui di annetterla pacificamente. Fallisce ancora, e si prospetta una nuova sanguinosa battaglia.
Stavolta i locali si affidano ad una combinazione di Saurus e Guardie del Tempio, più 100 Scinchi Tiratori. Sshalasa sembra aver imparato qualcosa dalla battaglia precedente e insiste affinché le sue unità procedano in formazione. Gli Scinchi locali infliggono qualche perdita (tra le quali si segnala un possente Olifante, ma la linea del condottiero scaglioso non si frammenta.
La carica generale fa il suo dovere soprattutto grazie all'impatto degli Olifanti. I difensori locali vengono duramente colpiti e dopo circa mezz'ora di mischia messi in rotta. Si contano altri 5 Olifanti morti, 15 Kroxigor e 3 Troll.
La carica generale fa il suo dovere soprattutto grazie all'impatto degli Olifanti. I difensori locali vengono duramente colpiti e dopo circa mezz'ora di mischia messi in rotta. Si contano altri 5 Olifanti morti, 15 Kroxigor e 3 Troll.
Anche Bangsir cade dunque nelle mani di Sshalasa. Le armate di Sshalasa in teoria dovevano avanzare su Ramgut, ma l'assenza di direttive chiare in merito al cosa fare una volta arrivati là hanno convinto lo "stato maggiore" del fanatico warlord a soprassedere. L'armata di Sshalasa rimane dunque a Bangsir.