GDR The rise of the White

Ruiji Hinai

GTFO n00b
Da diversi anni il regno del drago stava riscontrando diversi problemi e la popolazione seppur non accennasse a iniziare una rivolta si sentiva molto scontenta.

I generali più famosi erano andati più volte in battaglia e per quanto portassero la speranza di mostrare il potere del drago, ritornavano sempre malconci con lo sguardo vuoto, di una persona che si sentiva di poter fare di più.

La lenta crescita dei domini del drago aveva lasciato lo stato indietro e malconcio e i vecchi re avevano preferito ammirare le statue d'oro nere e bianche e a godersi la loro vita, ignorando il mondo attorno a loro ed essendo arroganti nelle loro campagne di guerra.

Lo spirito combattente dei dragonidi piano piano si affievoliva e sentiva il bisogno di arrendersi all'idea di dover essere conquistati da un'altra nazione prima o poi.

Questo è quello che mi raccontò uno dei contadini delle pianure che mi trovò e mi diede il nome di Haku.

Pare che questo nome significasse in una lingua bianco, come il vestito che indossavo quando fui ritrovato.

Dico questo perché mi sono risvegliato privato di tutti i miei ricordi e averi, potrei dire che all'inizio mi sentivo esattamente come questa nazione.

I contadini del luogo furono molto gentili con me fornendomi lavori manuali e considerandomi parte delle loro stesse famiglia ma notai molto presto che la mia forma fisica non riusciva a reggere i loro stessi ritmi.

Loro giustificarono questo dicendomi che non ero della stessa razza, ma di una più debole fisicamente, quella degli umani.

Gli anni passavano e la gente del posto aveva iniziato a intravedere in me un potenziale, notavano che le mie capacità nel maneggiare gli scambi economici ero quasi impeccabile e che quando si presentava un problema tecnico dove c'era bisogno di usare l'ingegno riuscivo a raggiungere una soluzioni prima di molti altri.

Il giorno del mio secondo "compleanno" tutte le mie Famiglie delle pianure mi portarono un sacco di soldi e mi dissero " Tu sei destinato a molte cose, tu sei il bianco che riporterà pace e splendore in questa popolazione senza futuro, opporrai la tua esistenza all'oscurità dei nostri vecchi sovrani ".

Salutai le mie famiglie e dissi alle persone più fidate che quando avrei avuto bisogno di loro, li avrei chiamati.

Il viaggio per la capitale fu lungo, ma nel mentre incontrai nuovi compagni, nuovi amici che mi esternarono i loro pensieri e sentimenti sul futuro dello stato, e incredibilmente, anche se io mi considero una persona qualunque, fui considerato da loro un grande tattico militare.

La storia più eclatante fu quella in cui un guerriero mi invitò a proseguire il viaggio con lui e il suo corpo di uomini, il mio ruolo era quello di fare compagnia con chiacchiere ad una importante nobile.

Alla fine mi ritrovai a fare da esca per attirare dei banditi del luogo e riuscii a proteggere la nobile (anche se fu più lei a proteggere me a momenti).

Alla fine mi ritrovai in città, mi sentii abbastanza perso in un posto in cui la civiltà era più sviluppata, potevo intravedere dei piccoli centri dove praticare magia e alcuni personaggi, e in distanza il luogo dove albergava il re dei domini del drago. Mi avvicinai a un negozietto di magia e l’uomo all’interno, con vestiti lunghi e un bastone, mi chiamò e mi fece entrare.

Il mago mi fece stare fermo in un punto e mi squadrò per bene, disse “Gentile forestiero, lei sembra una persona affidabile, venga ad imparare il valore della magia, so che lei la capirà benissimo”.

Io accettai, la cosa mi interessava molto ma ben presto mi ritrovai a fare i lavori più svariati per pagarmi un piccolo ostello in città.

Passarono 6 mesi e il mago mi disse “Cosa ne pensi ? Questo lavoro ha portato a qualcosa ? Imparare le magie e lavorare al servizio della città farà qualcosa di te ?”

Continuai a guardare il mago negli occhi e ragionai, ma la risposta sembrava semplicemente fuori da ogni mia comprensione. Il mago scosse la testa e mi diede una nuova veste bianca con ricamata sopra il simbolo di un drago.

Nella tasca del vestito c’era una maschera bianca che mi incuriosì, al che gli chiesi se la maschera avesse una funzione.

“ Mio giovane Haku, questa maschera ha un semplice incantesimo che permette di colorarla con l’aura della persona che la indossa, questa illuminerà la tua strada e quella di molti altri”.

Afferrai la maschera e la misi in una tasca del vestito, poi fui mandato al mercato per fare qualche spesa per il mago, ma non trovai nessuno.

Girai per la città ma sembrava che tutti gli abitanti fossero scomparsi, finché non sentii delle grida di fronte al castello del re.

Mi avvicinai e trovai tutto il popolo accalcato a protestare contro il Re e i suoi generali.

Lei non sta capendo niente, ha solo portato questo popolo a commettere più e più errori ! Dov’è lo splendore della nostra popolazione ? La sta portando sempre di più verso la sua distruzione !”

Uno dei generali provò a parlare ma fu fermato dal re che rispose in tono solenne

Mi dispiace mio popolo per averti deluso, volevo espandermi, volevo far sentire la forza dei draghi ma ho commesso moltissimi errori, mi dispiace ma non credo di poter fare molto

La popolazione al sentire le parole del re si sentì sconfortata.

Pensava di trovare un sovrano arrogante e invece anche il sovrano soffriva di sensi di colpa per gli errori commessi nei confronti delle altre nazioni e della propria.

Nel silenzio ad un certo punto si alzò una voce

Allora perché non prova a far regnare un uomo abile ? Potrebbe giovare al popolo un leader che ha vissuto non nelle comodità ma imparando com’è la vita di un Dragonide nella sua integrità.”

Il re si sentì confuso e si guardò attorno in cerca della persona che aveva parlato senza riuscire a trovarla.

La voce continuò “ Popolo fate spazio al nuovo sovrano, al prescelto che riporterà la luce nell’oscurità”.

Stavolta potevo distinguere che la voce veniva da dietro di me ed apparteneva al mago, e come lo avevo notato io, lo aveva notato tutto il popolo che creò un passaggio tra me e il re.

Tuttavia quando mi girai dietro non vidi il mio maestro ma sentii queste parole come un sussurro.

Haku, sei l’unico che ora può farlo, ma non potrai farlo da Haku ma come il nuovo Re”.

A quel punto cercai nella tasca e trovai la maschera, la osservai per bene e decisi che avrei abbandonato la mia identità per il bene del popolo che ho supportato anche da Haku.

Indossai la maschera e avanzai verso il re tentando di essere la persona di cui questo popolo aveva bisogno. Il re ad osservare il mio aspetto da umano rimase abbastanza deluso e disse

“Un umano ? Come pensi di potere aiutare o governare con la tua ridicola forza ?”

Gli risposi indicando la sua testa

“Con l’intelligenza e Astuzia, non c’è bisogno di fare guerra o di sconfiggere altri popoli per essere importanti o forti, il cuore di uno stato forte non è la sua capacità nelle conquiste ma nella sua efficienza”.

Mi avvicinai ancora di più al re e quando le guardie tentarono di fermarmi, il re mi passò vicino e mi superò schierandosi vicino al popolo.

Cosa vorresti fare umano ? Quale sarebbe il tuo nome ? “ chiese il Re dragonide.

Io risposi rivolgendomi al popolo “ Io sono il Signore Bianco, l’Hakuowlo, voglio rendere questo regno uno in cui tutti possono avere accesso alla magia, voglio rendere questo regno dove chi nasce da un figlio di contadino con abbastanza impegno può diventare un grande mago o un grande guerriero, voglio che questo stato non inizi guerre ma le finisca.

Voglio iniziare commerci con altri stati, costruire relazioni, alleanze perché in questo mondo non siamo soli e continueremo a non esserlo.

Popolo, Fratelli, unitevi a me, credete nel mio sogno! Credete nel vostro sogno!

Noi possiamo farlo !”

Il popolo si unì a me in un grido di esultanza, un grido di gioia, un grido di sfogo e il re diede le direttive ai suoi generali che si presentarono a me e mi giurarono fedeltà.

I generali e il re mi scortarono al castello e rimasero ad assistermi nella burocrazia e nell’organizzazione.

Questa è la storia di come un umano senza passato, divenne re di un popolo

(Silen possiamo continuare la discussione qui sotto con le altre nazioni ? btw spero ti piaccia (scusa il non troppo impegno ma tra diversi impegni stavo implodendo ; U ; )
 

Silen

Get a life
(Certamente, si può continaure quis enza problemi. Per ilr esto, rtranquillo ^_^ )
 
Alto