Silen
Get a life
Viene convocata a Parigi un'assemblea consultiva allo scopo di determinare le misure più adatte a promuovere lo sviluppo dell'industria civile e soprattutto ricostruire l'industria militare francese che ancora oggi risente notevolmente delle conseguenze della sconfitta del 1940. Invitati ai lavori tutti gli industriali più in vista della Francia nonchè le organizzazioni sindacali autorizzate dal regime.
"Non possiamo negare che oggigiorno la Francia non è più la potenza industriale che era prima dell'inizio della guerra, nel '39" esordisce Laval a nome del governo "e nei gironi bui seguiti all'armistizio e al trattato di pace era purtroppo impossibile comportarsi diversamente da quanto fatto allora...ora però è giunto il momento di guardare avanti: la Francia è risorta dalle sue ceneri, possediamo nuovamente la sovranità sull'interot erritorio metropolitano e i nsotri alleati dell'Asse garantiscono la nsotra sicurezza esterna, non possiamo più tollerare la miseria del popolo francese e lo stato in cui versa la nsotra industria pesante e che ci rendono all'atto pratico un peso per i nostri alleati. La parola d'ordine, signori, deve essere ricostruire: ricostruire per restituire al popolo francese la prosperità che esso merita; ricostruire per possedere nuovamente delle forze armate degne di questo nome; ricostruire per riacquistare la nsotra dignità.
Non sarà una starda facile; ci attendono pesanti spese e sacrifici, ma l'obiettivo che ci rpefiggiamo sarà raggiunto se tutti lavoreremo per il bene della Francia. Questa assemblea deve prefiggersi come scopo il potenziamento della nostra industria nonchè l'adeguamento dei salari dei lavoratori allo scopo di incentivare la domanda; dobbiamo oggi porre le basi di un circolo virtuoso che ci riporti alla statura che ci compete e che la gloìre della Francia ci impone di raggiungere."
"Non possiamo negare che oggigiorno la Francia non è più la potenza industriale che era prima dell'inizio della guerra, nel '39" esordisce Laval a nome del governo "e nei gironi bui seguiti all'armistizio e al trattato di pace era purtroppo impossibile comportarsi diversamente da quanto fatto allora...ora però è giunto il momento di guardare avanti: la Francia è risorta dalle sue ceneri, possediamo nuovamente la sovranità sull'interot erritorio metropolitano e i nsotri alleati dell'Asse garantiscono la nsotra sicurezza esterna, non possiamo più tollerare la miseria del popolo francese e lo stato in cui versa la nsotra industria pesante e che ci rendono all'atto pratico un peso per i nostri alleati. La parola d'ordine, signori, deve essere ricostruire: ricostruire per restituire al popolo francese la prosperità che esso merita; ricostruire per possedere nuovamente delle forze armate degne di questo nome; ricostruire per riacquistare la nsotra dignità.
Non sarà una starda facile; ci attendono pesanti spese e sacrifici, ma l'obiettivo che ci rpefiggiamo sarà raggiunto se tutti lavoreremo per il bene della Francia. Questa assemblea deve prefiggersi come scopo il potenziamento della nostra industria nonchè l'adeguamento dei salari dei lavoratori allo scopo di incentivare la domanda; dobbiamo oggi porre le basi di un circolo virtuoso che ci riporti alla statura che ci compete e che la gloìre della Francia ci impone di raggiungere."