ricapitolando per ora:
-un universo persistente + una campagna single player
-decine di navi diverse, da un membro di equipaggio a dieci
-simulazione spaziale E avatar umano con giocabilità su pianeti/stazioni spaziali ecc.
-combattimento spaziale E combattimento "umano" (le navi nemiche si possono anche abbordare e conquistare con uno scontro a fuoco in prima persona mediante squadre di giocatori "marines")
-economia complessa e auto-sufficiente (credo che il modello sia quella di EVE)
https://robertsspaceindustries.com/comm-link/engineering/13128-The-Star-Citizen-Economy
-sistema dei danni sviluppato con ambizioni di realismo meccanico (i danni dovrebbero manifestarsi più per perdita di funzioni delle navi che per classici "punti vita" della scocca, l'idea credo sia che se ti sparano a un motore smette di funzionare il motore se ti sparano all'ala si rompe l'ala ecc, ma questo ancora è sul vago)
-possibilità per i giocatori di avere il kit di sviluppo necessario per progettare la propria nave, brevettarla, e metterla in vendita nel gioco o averne l'uso esclusivo
- fisica newtoniana applicata coerentemente all'ambiente spaziale
-sistema di pagamento "una tantum", l'acquisto del gioco comprende la possibilità di giocare on line finchè esisterà il gioco (niente abbonamenti, niente roba da comprare con soldi veri per essere competitivi), partecipando all'operazione di crowd funding si ottiene anche l'accesso all'alpha e alla beta (l'arena per testare il combattimento sarà rilasciata a dicembre)
-sistema di gestione delle navi simile a EVE, quando muori perdi fisicamente la nave, ma la puoi assicurare per farti rimborsare se te la scoppiano
-compatibilità con qualsiasi periferica di gioco, mouse-tastiera, joypad, cloche, puntatore oculare ottico
e mi sarò scordato varie robe, poi eventualmente aggiungo, la comunicazione praticamente si svolge solo tramite video e mi perdo le cose