Alors, l'idea è di fare un leader che offra piccole campagne ambientate durante una determinata crisi, di durata di circa 5 turni l'una. I giocatori potrebbero reagire a tale crisi nel modo che vogliono: dalla guerra alla diplomazia fino alla neutralità, approfittandone per potenziare l'economia o il commercio mentre gli altri si dissanguano. Alla fine di ogni "crisi" io trarrei le conclusioni in base a quello che è successo e alle scelte dei giocatori e farei avanzare la storia principale creando i presupposti per la crisi (e quindi la campagna) successiva).
La durata limitata delle campagne e il fatto che sarebbero periodi di gioco "attivo" potrebbe incoraggiare i giocatori a non mollare visto che l'impegno è limitato,a termine e c'è qualcosa di preciso cui reagire. Inoltre, se uno gioca una campagna e poi non ha tempo per quella successiva, oppure non gli va di giocarla, può subentrare un nuovo giocatore senza praticamentep roblemi di continuità. Un giocatore non sarebbe legato alle decisioni del giocatore precedente e potrebbe tranquillamente scegliere una linea politica totalmente diversa.
L' ambientazione partirebbe nel 1910 circa di un mondo alternativo, con gli 8 giocatori che impersonano 8 fazioni diverse ognuna con una tech speciale che caratterizza molto la fazione. Le fazioni rappresenterebbero grossi imperi con all'interno minoranze varie, interessi confliggenti, e fortissimi interessi nei confronti di un gruppo di NPC neutrali che controllano le maggiori rotte commerciali fra i continenti principali (il cui controllo è cruciale). Un mondo che parte allo zenith dei "Grandi Imperi" e li mette davanti alle sfide storiche della scelta fra autoritarismo e liberalismo, nazionalismo e imperialismo, ecc.
La mappa non prevederebbe singole province. Vi sarebbero segnate le maggiori città e risorse naturali, le armate e le flotte. Pulita, semplice, immediata. I movimenti non dovranno per forza gestiti al millimetro, ma potrete dare ordini generici basandovi sui punti di interesse (es, Fronte Principale avanza su Città X o Giacimento Y), anche se ovviamente potrete mandarmi mappine con tante belle frecce disegnate con Paint, se vorrete fare i perfezionisti. Considerata la scala delle unità militari, non sarà obbligatorio microgestire i movimenti.
Gestione delle politiche interne tramite sliders da 1 a 5 che modificano sia l'approvazione delle 3 classi sociali (lavoratori, classe media, elites nazionali) sia i loro modificatori alla ricchezza. Sarete liberi di modificare le vostre politiche interne e avrete sott'occhio i loro effetti. Con un'altra semplice slider potrete modificare anche il trattamento delle varie minoranze. Tutto molto semplice ed immediato, ma dai profondissimi effetti sulla vostra fazione, che dovrete considerare attentamente: le decisioni politiche interne avranno un grosso peso visto che dovrete sempre tenere conto del "fronte interno" per evitare scioperi generali o vere e proprie rivoluzioni. Specie se avete in mente di entrare in guerra e quindi dichiarare una Mobilitazione.
Il sistema economico è dettagliato e molto incentrato sul commercio, ma è in larghissima parte automatico e determinato dalle vostre politiche interne. Idem il sistema produttivo/industriale.
Il sistema militare è gestito ad interi Fronti e Flotte, composti al loro interno da Armate e Task Forces Navali, e la vostra disponibilità delle stesse è dettata dal vostro livello di Mobilitazione: una semplice slide che vi consente di alzare o abbassare il limite delle forze armate che potete mettere in campo. Ci sono due tipi di Armate e di TF, il tipo "speciale" lo sbloccate con le tecnologie. Le tech vi servono anche epr sbloccare i nuovi modelli militari, aumentando progressivamente la forza delle vostre forze armate. Sarà possibile concentrarsi di più su certi tipi di unità piuttosto che altri, e di scegliere fra diverse Dottrine militari, ognuna con bonus diversi.
L'avanzamento tecnologico verrebbe fatto "a balzi", ovvero all'inizio di ogni campagna vi darei un tot di "livelli" che deciderete voi dove mettere. Le tecnologie hanno un impatto molto pesante sulla vostra struttura statale e sulla vostra forza globale. Grazie al fatto che la storia avanzerà fra le campagne l'avanzamento tecnologico avrà tempistiche più realistiche.
La scheda è già pronta al 50%, la parte tecnica (formule ecc) è praticamente fatta. La mappa è da fare ma visto che non ci sono le province singole farla è facilissimo.
Se c'è interesse continuo a lavorarci su, ma non credo di fare un turno estivo, diciamo se ne parlerebbe per settembre magari, così perfeziono il tutto.