Somalia: proposta di missione congiunta

[Silen]

Il ministro degli esteri sudafricano Phaala invita tutti i paesi aderenti all'organizzazione per la difesa delle nazioni dell'Africa del Sud oltre agli stati attualmente presenti in somalia (GDR off Kenya e non ricordo più chi altri) per una discussione sulla situazione in Somalia

"In questi anni la missione di pace ha compiuto grossi progressi per portare la pace e la democrazia al popolo somalo. Il governo jihadista di al-shabaab è stato abbattuto; è stato creato e rafforzato un regime democratico; è stato dato aiuto e soccorso alle popolazioni somale. Eppure tutto ciò ancora non basta. E' necessario un ultimo sforzo per spezzare le ultime resistenze degli integralisti ma per farlo occorre inviare un forte contingente di truppe addestrate in tattiche di guerriglia e controinsurrezione. Il Sudafrica da solo non è in grado di attuare da solo questo sforzo e per questo invitiamo tutti i paesi nostri amici e alleati ad intervenire in sostegno del legittimo governo somalo. L'alternativa è una pericolosa deriva della somalia in senso integralista.

Non possiamo permetterci che la Somalia cada nelle mani dei fanatici integralisti e che diventi un ponte per la loro penetrazione in Africa; dobbiamo aiutare il popolo somalo ad emanciparsi da questi fanatici e dobbiamo farlo subito prima che sia troppo tardi.

 

[artista.]

Godfrey Esbach presenzierà alla discussione, ma annuncia che il suo paese al momento non può schierare truppe in Somalia finchè dura l'emergenza fra Tanzania e Burundi. Nessun ostacolo invece ad aiuti logistici.

 

[Space Monkey]

Dei paesi coinvolti ben pochi hanno le capacità militari di intervenire in tale conflitto. La Namibia invierà un proprio reggimento di fanteria che metterà a disposizione del governo di Mogadiscio.

 

[Silen]

La Repubblica sudafricana annuncia che trasferirà almeno tre reggimento in supporto al governo del premier Dhaisow.