Io ho sognato di presentarmi nell'ufficio di un presidente di qualcosa di importante per porgergli una tabella di orari in cui lui avrebbe dovuto fare degli interventi gdr in un mio gioco, ma lui dice che non va bene perché ci sono solo i miei orari, ed io avrei dovuto andare a prendere gli orari di TUTTA la sua settimana lavorativa perché così sarebbe stato comodo per lui. Sto già bestemmiando, quando giunge in ufficio Nina Moric. Lei ed il presidente si mettono a parlare di quattro stronzate a cui non presto attenzione, poi il capoccia se ne va. Nina esce assieme a me dall'ufficio, ed andiamo a prendere un succo di frutta al bar. Dice che mi aiuterà nel reperire tutti gli orari, se inserisco anche lei nel mio gioco gdr. Io accetto, insomma, c'è sintonia, si scherza e ci si diverte, dopo un po' ci avviamo nell'ufficio di un tipo per poter reperire altri orari. Io faccio un po' il farfallone e le metto una mano attorno alle spalle, la cingo insomma, ma lei non la prende bene, si incazza e comincia a mettermi in difficoltà mentre parliamo con questo tipo. Dopo una figura di merda che mi lascia a mani vuote ed una tabella ancora da completare, mi incazzo con Nina, lei si incazza ancor di più e comincia ad urlare. Per non so quale motivo decide di stuzzicarmi improvvisando uno spogliarello nell'ufficio ormai vuoto (questi titolari hanno la tendenza ad abbandonare il loro posto di lavoro, lasciando la gente dentro, lol), io mi avvicino e la bacio, un bacio lunghissimo di cui ricordo tutti i dettagli, mi sembra ancora di aver appoggiate le mie labbra sulle sue morbidissime. Lei era solo in intimo, io le stavo avvinghiato come una seppia, ad un tratto arriva un tipo, una specie di custode, che ci caccia via e minaccia di denunciarci per atti osceni in luogo pubblico. Nina si mette a piangere, raccatta i suoi vestiti e scappa via, ed io blasto il custode di insulti, perché mi ha fatto perdere una chiavata con Nina Moric. Il custode comprende, si rende conto della gravità del suo atto, e mi porge molte delle sue scuse.
ALCUNI ANNI DOPO
La scena si sposta alcuni anni dopo, io lavoro in quella società ed ho un posto anche abbastanza importante, con una mia scrivania ed un mio ufficio. Vengono a parlarmi delle persone, e dicono che hanno bisogno di alcuni interventi gdr da parte di Arceus, un pokemon leggendario con poteri semidivini, per chi non lo sapesse. Io dico che gli parlerò, e li mando via. Dopo un po' giunge una specie di detective, che mi dice che c'è un'organizzazione che sta uccidendo le ultime guerriere Sailor rimaste in vita. Io decido di aiutarlo, e porto con me alcuni miei fedeli galoppini. Ci imbarchiamo in una serie di avventure, in cui purtroppo falliamo miseramente, perché arriviamo sempre troppo tardi per salvare l'ennesima guerriera sailor. C'è da dire che queste guerriere non sono come negli anime, ma sono delle creature deformi ed a volte mostruose, c'è, ad esempio, Sailor Venus che è una specie di Catoplebas che veste alla marinara, con i capelli biondi, una cosa che non si può guardare. Proprio Venus è una delle ultime superstiti, e finalmente riusciamo ad arrivare nel suo tempio, una enorme cattedrale gotica, prima dell'organizzazione. Già perché le guerriere sailor costituivano una sorta di pantheon religioso venerato nel mondo in cui vivo. Ci stiamo organizzando per portarla via, quando irrompono i criminali: tra di essi c'è, ZAN ZAN, Nina Moric. Si viene a scoprire che il loro vero scopo è far uscire Arceus allo scoperto per rapirlo e venderlo ad un potente zoo di Praga. Mi minacciano perché sanno che io lo conosco di persona, ed uccidono i miei galoppini, ma il detective riesce a salvarmi, e scappiamo via. Purtroppo Sailor Venus muore durante la fuga. A quel punto resta solo Sailor Nettuno da salvare. Organizziamo un nuovo piano, e il detective ha paura che Arceus, per difendere le sue guerriere, uscirà allo scoperto. Io gli dico che non è così fesso, e se ne starà ben nascosto. Proprio in questo momento, COLPO DI SCENA, si scopre (io stesso in real non lo sapevo) che il mio Io nel sogno è il vero Arceus, sotto mentite spoglie, e medito vendetta, architettando un piano per la rinascita delle mie nuove mostruose Sailor. E poi il sogno finisce così, perché arriva mia madre a svegliarmi per dirmi che mi ha comprato un nuovo phon per la borsa da calcetto, dato che quello vecchio si è bruciato.