[Secondo Turno Magia] - Impero Rahonavide vs. Arkhosia

Regina

Lonely Fapper
Vorrei consigliare, per le Sfide di Magia, dato il numero dispari: fatene prima una, dopo che l'avete risolta fate la seconda. Altrimenti diventa incoerente a livello di tempistiche :ultramagnus:
 

Monitor_Dundee

Spam Master
E' per correttezza, uno dei tre sfidanti avrebbe uno scontro di meno al quale partecipare. E comunque Silen deve tirare i dadi per ogni coppia di sfidanti. Dacci tu l'ordine degli scontri, così commetiamo a senso
 

Monitor_Dundee

Spam Master
Kairos era in piedi dietro le porte dell'Arena degli Incnatatori, pronto per la seconda prova di Magia.
Gli spalti erano cosiderevolmente più pieni rispetto al primo scontro, l'intero cerchio una foresta di bandiere e gonfaloni, per metà bianche e nere, per metà rosse, celesti e dorate.

Nel momento in cui l'Incantatrice della giuria annunciò con voce magicamente amplificata il suo nome i dignitari Rahonavidi, gli attendenti, gli scribi e i cortigiani, tutti loro alzarono la voce in un canto.
L'inno imperiale risuonò forte e chiaro nell'arena, quello stormo di cospiratori e tirapiedi trasfigurato in un coro quasi armonico.

Sull'onda della canzone il Prinicpe uscì nel sole con passo solenne, avvolto nella fiamma di una ricca veste scarlatta, nella destra un bastone da incantatore, una lunga pertica d'avorio cesellata all'apice nella forma di testa di alligatore, le lunghe fauci aperte verso l'alto ad azzannare un lucido ramo di corallo rosso.

Levando le braccia al di sopra della foschia azzurrina che ne seguiva il passo, Kairos bevve le grida della folla, e abbracciò con uno sguardo la pista di sabbia ancora vuota.


"Pubblico del Torneo, Popolo di Ishitara. Il vostro amore per la nobile arte degl'Incantesimi mi scalda il cuore, e nuovamente vi ringrazio per avermi accolto tra voi a celebrare la Magia. Auspico di dimostrami degno, in questo giorno di sfide, di due grandi tradizioni stregonesche, la Nobile Ishitara e l'Antica Arkhosia"
 

Silen

Get a life
Battaglia affascinante fra i maghi del primo dei tre incontri di magia in programma che stabiliranno il diritto a sfidare il campione di Ishitara. Il campione dragonide appare in grandissima forma, aggredendo da subito l'avversario con una serie di colpi potentissimi, ansioso di dimostrare la superiorità della amgia del thuum e Kairos si trova ben rpesto in difficoltà. Il rahonavide si difende come può ma è costretto ad arrendersi di fronte alla potenza dei suoi attacchi.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
Se l'arte magica delle Arpie era stata selvaggia, quella del Dragonide si era dimostrata una forza della natura.
Più della potenza, comunque devastante, era stata la frequenza dei Thu-um a lasciare Kairos senza fiato, impossibilitato a pensare ad una tattica difensiva.
Quella forma di magia era… efficente. Potenza erogata ad un rateo spaventoso.
Sarebbe stato un elettrizzante soggetto di studio, poco ma sicuro.


"Sono impressionato dalla vostra arte, Dovakhéne, ben meritate la vittoria. Sarei onorato di conoscere di più sulla Via della Voce."
 

Regina

Lonely Fapper
Lo scontro titanico tra le due forze prosegue, pare quasi senza fine.
Le due Magie si nutrono di essenze diverse, per quanto accomunabili da una sorta di esoterismo ed antica tradizione risalente alla nascita del Mondo.
Le Allieve di Regina proseguono con i loro appunti, per tutta la durata della Sfida. Le tribune sono attonite ed assordate, fino a che Regina, impassibile, non pronuncia un incantesimo di protezione per l'udito.

Le trombe squillano, il vessillo del drago bicefalo viene eretto sull'Arena.

Regina si alza in piedi e, quasi insofferente, pronuncia le seguenti parole:


<< Ammiro moltissimo il Principe Kairos per il coraggio dimostrato oggi, ma l'indiscutibile vittoria va a Floki, che come mi è stato più volte ripetuto dal suo Signore Balthasar è l'esempio perfetto di Magia-viva. Che la Via della Voce ci guidi tutti e che un giorno possa essere di Ea. Ora però, vi ragguaglierò sulle modalità del trio di sfide che si sta svolgendo in merito al Torneo di Magia: chi vincerà due incontri sarà automaticamente di Diritto in lizza per la Sfida contro la mia Campionessa. Se si dovesse verificare un pareggio, sarà effettuata una sfida all'ultimo sangue tra i contendenti, che siano due o tre. Questa è la mia volontà, fate entrare il Frostling a sfidare il nobile Rahonavide, che il vincitore possa riposare e far riposare le nostre orecchie.>>
 
Floki Rag'Narsohz combatte in virtù delle sue capacità innate, mentre il Thu'Um divampa e sfonda la barriera del suono addirittura sulle panche delle tribune ove i Dragonidi si trovano, attenti però a non provocare i Sauriani, nei quali confronti provano grande ammirazione per la somiglianza delle tradizioni e la probabile discendenza, non attestabile, ma anche per il trattamento a loro riservato nell'accampamento dai figli della Steppa e dei Fiumi.

Urli di diversa natura, dalla Forza Inesorabile, al Fuoco Lancinante, all'Uragano di Spade, arrivando a Urli innominabili di ghiaccio, tempesta e sangue, colpiscono il Principe, superando le sue difese solo alla fine dello scontro.
Tutti i contrattacchi, goffi ed azzardati, vengono deviati con uno schiocco del Bastone di Occhio di Drago contro il terreno.
Infatti tutta la Magia scaturisce dalle fauci del Dragonide, in getti di parole e di potenza.


I Draghi ti siano lievi, Principe Kairos. Questa tua richiesta rasenterebbe l'offesa se tu non fossi uno dei più nobili membri di una stirpe a noi tanto vicina, oltre ogni lontananza geografica. Sarò onorato di guidare una Missione nelle tue terre, il Konahrik ne sarà sicuramente compiaciuto.

Le parole tonanti di Floki sono accompagnate dal braccio destro, avanzato verso il Sauriano, con la folla che esplode gioiosa, i Dragonidi che urlano il nome del loro Mago, Campione imbattuto.

I Dragonidi annuiscono alla decisione della Regina e Rag'Narsohz va a riposarsi, in attesa del duello contro il piccolo quanto insperatamente potente Frostling.
 
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