Diplomazia Se vuoi parlare con un nano, manda un ingegniere...

Silen

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...o almeno qualcosa di simile dovevano avere pensato le Risveglianti, accidenti a loro. E così Shivain si trovava costretto a lasciare il suo laboratorio, affidato con mille raccomandazioni al suo apprendista più abile nella speranza che riuscisse a tenere a testa a quella mandria di coboldi arrivati recentemente da Aspasia. Tutta gente a posto, certo, ma che lo rendevano maledettamente nervoso con quella loro mania di infilarsi dappertutto a curiosare. Le loro dimensioni ridotte e la loro abilità meccaniche li rendevano di utilità impareggiabile ma Shivain semplicemente non era abituato ad avere attorno tutti quei piccoletti, ecco tutto.
Come che sia, alla fine Sharra aveva dismesso tutte le sue obiezioni e gli aveva rifilato un drappello di soldatesse di scorta spedendolo a prendere contatto col Karaz-Ankor che negli ultimi anni dava segno di tendere ad espandersi verso sud-est avvicinandosi al raggio di azione della Tela. Qualcuno del resto doveva farlo, riflettè filosoficamente Shivain...eccetto il fatto che erano ribelli e nani la Tela non sapeva praticamente nulla di loro.
Ebbene, prima avesse finito prima avrebbe potuto tornare al suo lavoro quindi meglio non perdere tempo e avvicinarsi al confine...avendo cura di fare abbondanti segnali che rendessero evidente il fatto di essere venuto in pace, i nani erano piuttosto noti anche nella Tela per essere un popolo alquanto suscettibile.

@EuanIronfist
 

EuanIronfist

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L'ambasciata venne individuata mentre girovagava nei boschi ai piedi di Picco Costola, vennero intercettati da una pattuglia del Karaz-Ankor. In tutto erano in dieci, sei Viis e quattro nani.

"Avete varcato i confini del Karaz-Ankor. Chi siete e cosa volete?" Era stato uno dei Viis a parlare, alto e ben piantato il cui corpo era segnato in diversi punti da diverse cicatrici. Segno che erano stato diverse le battaglie che aveva dovuto combattere.
 

Silen

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Il maschio aracne fece alcuni passi avanti avendo cura di mostrare che era disarmato.
"Il mio nome è Shivain e provengo dalla Tela Rossa" si presentò "sono stato inviato in rappresentanza delle Grandi Anziane e delle Risveglianti che sono loro portavoce, custodi e interpreti. Nel corso di questi ultimi tre anni abbiamo ricevuto alcune notizie sporadiche riguardanti la nascita della nazione di Karaz Ankor e desideriamo prendere contatto con i suoi governanti" l'Aracne scrollò le spalle "in effetti sappiamo pochissimo di voi a parte che vi siete ribellati ai maledetti Theofonias e che vi rifate all'antico regno nanico delle età precedenti all'Impero. Il Popolo della Tela ritiene che potrebbero esserci punti di contatto fra di noi, chissà, forse persino la possibilità di una futura collaborazione e amicizia. Il mio compito è verificare la concretezza di questa possibilità".
Non era forse un gran che come discorso diplomatico ma, che cavolo, lui non era un diplomatico di professione dopotutto.
 

EuanIronfist

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All'udire il luogo da cui i visitatori provenivano il viis parve irrigidirsi e più di un membro del gruppo armato portò le mani sui manici delle armi.
"Provenite da un luogo.... No, non è compito mio. Dobbiamo chiedervi di consegnarci le armi, prima di proseguire. Vi scorteremo poi a Karaz-a-Karak per incontrare l'Alto Re."

Era palese che le aracne di per sé non avevano suscitato una grande impressione, almeno finché il nome della Tela non era uscito.
 

Silen

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"Certamente, nessun problema" rispose mitemente Shivain facendo cenno alla sua scorta di obbedire.
Le soldatesse da parte loro emisero dei versi insoddisfatti. In una razza dove la proporzione era un maschio per ogni tre femmine (ma nei momenti più oscuri della storia della Tela si era arrivati anche a un maschio ogni dodici femmine) le femmine Aracne avevano sviluppato una protettività simile a quella che un umano adulto avrebbe mostrato per la più indifesa delle fanciulle.
Avendo deposto le armi quasi per reazione si strinsero maggiormente accanto all'inviato.
 

EuanIronfist

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Il gruppo venne scortato sino a Karaz-A-Karak, un viaggio che richiese parecchi giorni. Il loro ingresso venne perlopiù ignorato dalla popolazione locale se non per qualche sguardo sorpreso, non era la prima volta che vedevano delle aracne. Certo tutte loro avevano lasciato le terre ora sotto il controllo dei nani.
Ovviamente venne chiesto alle rappresentanti della Tela di non mostrare simboli riconducibili a loro. Ad eventuali domande venne data una semplice risposta: Evitare problemi.
Venne lasciato al maschio del tempo per riposarsi, prima di venir prelevato ed in solitudine scortato per incontrare l'Alto Re.

Al contrario di quanto ci si potesse aspettare, l'incontro non avvenne nella sala del Trono, ma bensì in un grosso edificio della superficie, parzialmente cannibalizzato, ma con ancora alcune stanze con un tetto e solide mura. Lì l'arancne venne fatta attendere. L'arredamento era sfarzoso, divanetti e cuscini erano abbondati, forse anche troppo. Un occhi attento avrebbe potuto notare che la loro foggia fosse tipicamente imperiale, ma che lo stile variasse e accozzasse. Probabilmente erano stati posti lì più in attesa di essere distrutti o riciclati che non per vera comodità.

Dopo neanche una decina di minuti di attesa fece il suo ingresso un nano dall'aspetto curato, con un'uniforme da viaggio indosso recante lo stemma del rengo. La sua barba castana era lasciata perlopiù libera, con solo un anello di bronzo come decorazione. Gli occhi color zaffiro.
"Sei piuttosto lontano da casa drommungi. Cosa ti porta nel mio regno?" Chiese egli mentre avanzava e si stravaccava su un mucchio di cuscini.
Iniziò a tirar fuori il necessario per fumare, la pipa per nulla lavorata ed il tabacco.
"E' stata una giornata difficile, e non ti nego, il tuo arrivo e quello delle tue compagne la rende ancora più complicata..." Ora quegli occhi fissavano il maschio.
 

Silen

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"Forse possiamo fare qualcosa per rendere la giornata più semplice" rispose il maschio Aracne in tono conciliante "Il mio nome è Shivain, il mio compito è quello di prendere contatto col vostro regno. Fugare timori e malintesi, se possibile. Siamo molto differenti noi e voi ma abbiamo anche molto in comune, primo fra tutti il nemico che siede in Thronos. In breve, il mio compito è perorare presso di voi la causa del Popolo della Tela".
Shivain al contrario del suo interlocutore si tenne ben lontano da divanetti e cuscini; stava molto più comodo sulle sue otto zampe.
"Ho visto molta diffidenza da parte vostra. Non mi stupisce invero, voi sanguerosso nanici siete gente diffidente. Per parte nostra non siamo molto impressionati dal fatto che le Orfane che abitavano queste terre insieme a voi abbiano preferito scappare piuttosto che essere governate dai nani. Non precisamente un buon inizio, davvero. Ma vale la pena di guardarsi in cagnesco quando abbiamo entrambi problemi molto più grossi da affrontare? Forse abbiamo solo cominciato col piede sbagliato" concluse in tono pensoso.
 

EuanIronfist

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"No." Ad Euan non andava di andare per il sottile. Giri di parole a frasi accomodanti non areno da lui. "Decisamente no. Le questioni interne al mio Regno non sono di vostra competenza, e cosa pensate non mi riguarda. Siete voi venute da me, non il contrario."

Si alzò per iniziare a passeggiare per la stanza " La diffidenza nasce principalmente dal fatto che avete mangiato degli umani. Se non fossero stati imperiali tratterei voi come i miei hanno trattato i wyrm. Fuori e con le armi puntate contro. Ma rimane che avete mangiato degli esseri umani. Nessuno mi garantisce che non lo farete di nuovo, magari prendendo di mira altre razze. E ti fermo anche subito, importa poco quello che direte. Noi giudichiamo in base alle azioni."

"Perorare la causa della Tela? Abbiamo un nemico comune, ciò non vuol dire che dovremo assistervi in nessuna maniera. Anche alla luce di ciò che ho appena detto. Inoltre sappiamo che avete stretto rapporti con gli schiavisti imperiali che si fanno chiamare Unione. Un altro punto che non getta una bella luce su di voi ai nostri occhi."

Si fermò per guardare il suo interlocutore negli occhi. Due degli otto. "Quindi, cosa volete da me?"
 

Silen

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"Prendere contatto. Migliorare delle relazioni che, è abbastanza evidente, nascono piuttosto tese. Questo però implica la necessità da entrambe le parti ci sia la volontà di farlo; se così non è la cosa rischia di rivelarsi una perdita di tempo per entrambi" disse Shivain con una scrollata di spalle molto umana e lo stesso tono tranquillo di poco prima. Se era stato impressionato dalla tirata del re nanico, non lo dava a vedere "Quindi vi rigiro la domanda...siete favorevole...o almeno non contrario... alla possibilità di migliorare i rapporti con la Tela Rossa? A quanto mi dite voi nani non siete interessati alle parole ma alle azioni: abbene una azione la avete davanti agli occhi in questo momento: un inviato è giunto nel Karaz Ankor a cercare un dialogo." l'Aracne ebbe un sorrisetto "Vi posso assicurare che stavo molto più comodo a casa."
Shivain ricambiò lo sguardo del nano con tutte e tre le sue paia di occhi ( gdr off, le Aracne hanno 6 occhi non 8 XD) "Sappiamo bene che la fiducia non si costruisce da un giorno all'altro; la mia missione è di fare il primo passo. Se avete delle proposte riguardo a come il Popolo della Tela può provare la sua buona fede, sarò lieto di riportarle alle Grandi Anziane ed alle Risveglianti che sono loro custodi, protavoce e interpreti. "
 

EuanIronfist

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"Sono sempre favorevole ad avere buone relazioni con le altre entità non imperiali. Purché ve ne siano i presupposti. Richiederà tempo, da parte di entrambi. Ma sicuramente va diramata la questione del mangiare gli umani. Perché lo avete fatto? Da quello che capisco prendete ordini da quelle che voi chiamate Grandi Anziane, è stata una loro richiesta?"

Euan era decisamente perplesso. Si domandava quanti uomini avesse assaggiato quella bocca che ora parlava di costruire rapporti migliori, quante ossa avesse succhiato. Durante la sua breve vita, dal punto di vista di una razza che viveva diversi secoli, ne aveva viste di cose orribili. Le punizioni per gli schiavi disobbedienti erano particolarmente inventive. Mai però aveva udito, se non in racconti per spaventare i bambini, di mostri mangiauomini. Una delle poche cose di cui si poteva dar merito all'impero.
Ora uno di quei mostri era lì davanti a lui, e parlava come se non meglio di lui. Nella sua piccola e tozza testa da nano non riusciva a far coincidere le due cose.

"Inoltre, mi ripeto, i vostri rapporti con l'Unione precludono un sereno rapporto con noi. Spero siate consci che commerciare con loro equivale a versare danaro nelle casse imperiali. Non devo suggerire come questi soldi verranno poi spesi immagino."

Ah, avevo preso per buono che fossero della specie più comune e quindi 8 occhi. Anche se in verità variano da 8 a 2 gli occhi nei ragni xD
Cmq se non si fosse capito, vuole una risposta sul perché avete mangiato umani. Inoltre il fatto che commerciate con l'unione è un altro paletto bello tosto da mandar giù.
 

Silen

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Shivain scrollò le spalle "Che posso dire? Abbiamo odiato quegli umani per più di mille anni" disse in tono disarmante.
"Sappiamo entrambi che tipo di nazione era l'Impero e sono certo che anche voi nani ricordiate centinaia e centinaia di episodi in cui la vostra gente è stata tiranneggiata, sfruttata, abusata" proseguì l'Aracne "ma fondamentalmente voi nani, così come elfi, viis ed eteridi, eravate considerati appena qualche gradino sotto gli umani. La vostra somiglianza con loro è stata la vostra fortuna; vi garantiva uno status, un codice. C'erano limiti nel trattare con voi che anche il più bieco imperiale esitava a superare. Non è mai stato così per il Popolo della Tela. Noi siamo sempre stati bestie, animali parlanti, mostri non umani. Siamo stati aggiogati ai carri come animali da tiro e quando i governatori imperiali pensavano che stessimo aumentando troppo di numero i loro soldati strappavano i sacchi ovarici alle nostre femmine per poi bruciarli."
Shivain fece una smorfia; era evidente che persino quel'individuo così pacato aveva sentimenti molto intensi a riguardo; peraltro la sua voce non si era alzata di un ottava rispetto a quando aveva iniziato a parlare "Forse per voi quegli umani erano comunque persone. Per noi erano aguzzini, figli di aguzzini e padri di aguzzini. Per mille anni quei....mostri....hanno divorato il mio popolo; per mille anni abbiamo atteso il giorno della resa dei conti. Dopo la Notte Gloriosa il Popolo della Tela ha assalito i quartieri degli imperiali e li ha sterminati fino all'ultimo. Poi...bene, non è stata una cosa che è stata ordinata o prestabilita, se è questo che vi angustia. Molte femmine erano ferite e non potevano cacciare, i piccoli erano affamati. È successo." lo sguardo dell'Aracne si indurì "Ma che la dea mi divori se mi sentirete pentirmi di quanto è accaduto. Quelle creature meritavano anche di peggio."
Dopo il termine del discorso di Shivain il silenzio si prolungò per alcuni istanti.
"Vorrei solo aggiungere che il mio popolo non è stato accecato dal desiderio di vendetta. A nessun non-umano è stato torto un capello nè durante le Notti Gloriose nè dopo di esse. E nemmeno siamo così folli da voler uccidere indiscriminatamente ogni umano che incontriamo. Ne abbiamo in effetti incontrati altri in questi anni e man mano che i loro territori sono stati assorbiti anche ad essi è stato garantito di entrare a far parte della Tela come Adottati." Shivain sospirò "Oh certo, alcuni di noi odiano appassionatamente la razza umana. Come biasimarli? Ma la maggior parte di noi vuole solo essere lasciata in pace. Cercheremmo la pace persino con quanto resta dell'Impero se non sapessimo che prima o poi cercheranno nuovamente di assoggettarci."

"E questo ci porta all'Unione, vero? Si, sappiamo che essi rimangono fedeli all'Impero. Per quanto, debbo dire, la loro fedeltà ci sembra assai blanda. Le case commerciali della Unione ci danno l'impressione di essere fedeli soprattutto a sè stesse: la bandiera dell'Impero è una coperta che usano per tenersi al caldo....se qualche stato ribelle dovesse attaccarli invocherebbero senza indugi l'aiuto di Thronos. E forse lo otterrebbero, considerata la loro posizione. L'Unione non ha bisogno della Tela per commerciare, mastro nano, mentre il numero dei nostri possibili partner è, ahimè, molto ridotto. A parte questo, finora l'Unione si è comportata correttamente nei nostri confronti, in effetti molto più di quanto sarebbe stato lecito attendersi da un lealista. Certo, ovviamente non possiamo fidarci del tutto di loro, non finchè rimangono fedeli ai maledetti Theofonias, ma ci sono minacce ben più pressanti. Non solo siamo pericolosamente vicini ai resti dell'Impero ma ad est dei nostri territori Ipairos stà sprofondando nel caos. Wyrm, uno stato filo-imperiale, espansionista e belligerante, nuove entità politiche che nascono come funghi e come se non bastasse, soltanto Colei che Attende sa cosa ci sia nel territorio di Minos." lo studioso si strinse nuovamente nelle spalle "Prendiamo quello che ci viene offerto e speriamo sia sufficiente. In questo momento non possiamo permetterci di essere schizzinosi riguardo i possibili amici."
 

EuanIronfist

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Euan sospirò "Direi allora che non abbiamo altro da dirci. Ho una linea molto semplice per i rapporti esteri: Se hai a che fare con l'impero o affiliati, non avrai rapporti con me. Semplice no? Evita inutili discussioni ed eventuali spargimenti di sangue. Mia nonna diceva 'meglio soli che male accompagnati' e io non posso che essere d'accordo.
Senza poi prendere in considerazione le motivazioni dateci per la mattanza degli umgi. Noi nani siamo molto inclini a capire le ragioni dietro le vendette altrui, ma il mangiare altri umanoidi è qualcosa che solo i mostri fanno. Dateci prova che non fate parte di questa categoria negli anni futuri, e se porrete fine ai rapporti con l'Unione potremo parlare di nuovo.
Viceversa non vi sarà spazio per rapporti diplomatici di sorta."


si hai ragione, davvero un periodo di merda.

@Silen : Hai mangiato uomini e hai rapporti con gli imperiali, per i nani è un big nono. Ma se per la prima bastano una decina di turni per addolcirli, la seconda è piuttosto uno scoglio insuperabile. Finché hai rapporti con loro, non ne avrai con i nani.

@Enichaos : nessun aumento di relazione da parte mia
 

Silen

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Shivain chinò la testa in un gesto di assenso "Non è nel mio potere prendere decisioni di questo tipo, ma riferirò le vostre parole alle nostre Risveglianti. Per quanto riguarda la definizione di cosa è mostruoso e cosa non lo è, mi limito a farvi notare che si tratta di una definizione che varia a seconda di chi stà parlando...come ci sono umani che non ritengono mostruoso bruciare un sacco ovarico ricolmo di uova di Aracne, noi non riteniamo mostruoso trovare un minimo di utilità nei cadaveri dei nostri nemici. Agli occhi di noi Aracne voi Sanguerosso avete un attaccamento sentimentale verso le vostre spoglie mortali...ma una volta che un corpo è privo di vita, è soltanto carne.
Nondimeno in genere noi rispettiamo questo attaccamento e lasciamo che ognuno disponga dei corpi dei loro defunti nel modo che la loro razza o religione prescrive; posso affermare senza tema di smentita che non udrete più parlare di simili gesti nella Tela. In effetti gli stessi episodi a cui fate riferimento risalgono ormai a tre anni fa e già il fatto che non siate venuti a conoscenza di altri dovrebbe dirvi qualcosa. Noi non siamo Wyrm, mastro nano, non pratichiamo il cannibalismo per il gusto di farlo nè uccidiamo esseri senzienti al solo scopo di cibarsene. Vorrei che questo fosse ben chiaro nella vostra mente."
L'Ingegniere si inchinò "Per parte mia sono soddisfatto di questo primo incontro; il prossimo forse sarà più amichevole. Riflettete su questo, se volete: furono le divisioni fra gli stati di Ipairos a facilitare la conquista da parte dei Theofonias e ora che dopo tredici secoli siamo finalmente liberi sarebbe davvero sciocco commettere di nuovo lo stesso errore."

Beh, @EuanIronfist onestamente spero meno di una decina di turni altrimenti c'è il rischio che il gioco sia già finito nel frattempo ahahahah
Bene come primo contatto, io però l'aumento delle relazioni ce lo avrei messo...
 

EuanIronfist

Spam Master
per aumentare le relazioni ci vogliono azioni che lo facciano.
Avete dato prova di non mangiare tutti gli umanoidi: positivo
Commerciate con gli imperiali: negativo
Effetto nullo.

10 turni bho, non saprei quanti in effetti. Essendo i nani una razza longeva far cambiare loro idea in 1-2 anni è abbastanza "irrealistico" secondo me. Magari l'intervento di @Enichaos potrà diramare la questione
 
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