Diplomazia Scouring the land

Alastork

Lonely Fapper
Nel regno dei nani le cose andavano bene. L'estrazione di ferro e d'oro fruttava come mai s'era visto in tutta Aman, le asce erano affilate e i martelli pieni di graffi, reduci da vittoriose battaglie. Perfino i campi davano raccolti rigogliosi, e per un regno nanico era tutto dire.
Thurimar Barbabronzea, dal suo trono come Thane del regno, ponderava se avrebbe passato in quell'uggiosa tranquillità i suoi giorni di vecchiaia, dopo tante battaglie superate per portare unità ai clan nanici. La sua armatura, ogni tanto, finiva riposta sulla sua rastrelliera, come se si stesse preparando a diventare un vecchio ricordo.
Non starai già pensando d'attaccare il martello al chiodo?- Gli chiedeva Jahga Mantodibruma ogni tanto. -Hai ancora molti anni davanti a te prima che Wotan ti lasci cadere in battaglia. Questo regno può diventare grande, come mai dei nani sono riusciti a fare fino ad ora.
E l'avarizia dei nani può diventare infinita, Jahga. Volevo pace e unità, e l'ho ottenuta, l'abbiamo ottenuta. Quanto ancora dovremo andare avanti?

Siamo solo un piccolo staterello in un mondo di mostri ancora più avari. Il confine con le aracne l'hai dimenticato quanto è fragile, testa di sale?
Thurimar sbuffava. Non era un nano guerrafondaio, amava la guerra quella onorevole e fatta per giusti ideali, non per avidità e desiderio di ricchezza. Guardava come tutti le grandi miniere di Erebor, e già esse erano meraviglia: cosa altro avrebbe potuto volere un nano, oltre quei semplici piaceri e il costruire mura sempre più alte per il suo piccolo ma impenetrabile regno?
Dopo tante piccole dispute, il vecchio generale e Thane cedette. Se non per espandersi nell'immediato, il Khaz modan poteva almeno imparare chi fossero i suoi più piccoli vicini.
Jahga, esperta esploratrice e moglie di Thurimar, accolse l'ordine con gioia: immediatamente coordinò delle spedizioni per entrare in contatto con i territori a sud del Khaz Modan e determinarne le popolazioni e la ricchezza del territorio. Anche nel commerciare, i nani avevano dopotutto molto da imparare e le trattative dovevano pur cominciare da qualche parte...

@Silen ho dato un'occhiata alla scheda e mi sono subito gettato nella mischia! Se ho capito come funziona leggendo le altre role, questo GDR servirebbe a esplorare le regioni sotto Altaroccia, Martelquercia e Bael Lochvar. Sono quattro regioni in tutto!
 

Silen

Get a life
Il viaggio di Jahga era ambizioso ma, a suo modo, semplice: il suo piano prevedeva di non allontanarsi troppo dai confini del Khaz Modan e "intaccare gli angoli" di quel grande vuoto bianco che si trovava sulle mappe dei nani. La missione inoltre sembrava certamente più tranquilla rispetto ad una esplroazione del confine nord dove si sapeva per certo che le Aracne della Tela erano solite fare la festa a tutti i visitatori non invitati.
Anche così il periplo del confine sud si rivelò ricco di avventure come anche di sorprese: nella costa a sud di Bael Lochvar Jahga incontrò una piccola comunità di Naga. Le creature serpentiformi abitavano una serie di villaggi della costa ed erano organizzate in maneira tribale, dedicandosi sorpattutto alla pesca e msotrando scarso interesse per quanto si trovava più all'interno. Jahga passò alcuni giorni fra i naga venendo nel complesso bene accolta e proseguì il suo percorso verso ovest. Le due regioni a sud di martelquercia si rivelarono occupate da piccoli villaggi umani (gli umani davvero erano come la gramigna, pensò Jahga, se ti spostavi abbastanza finivi per trovarne qualcuno). L'esplroatrice incontrò tutta una serie di villaggi fortificati ma poco segno di una organizzazione superiore, le due regioni sembravano per lo più divise in piccoli feudi.
La regione a sud di altaroccia purtroppo rivelò una pessima sorpresa: Orchi! In grande numero e piuttosto spavaldi i pelleverde sembravano comportarsi come l'avanguardia di una qualche orda piuttosto che come una tribù...Jahga si tenne alla larga e sgattaiolò via il prima possibile in modo da poter riferire al suo re di quella potenziale minaccia.
 

Alastork

Lonely Fapper
Eccomi di ritorno, e chiedo scusa per l'assenza! Ho un dubbio: io vorrei intavolare un discorso co0n tutte e tre le regioni, come si procede? Si aprono nuovi thread oppure si fa uno per volta qui?
 

Silen

Get a life
Bene! Mi sarebbe spiaciuto se dopo la lunga attesa, in cui sei stato paziente in modo esemplare, mi sparivi proprio ora che finalmente puoi entrare in gioco ;)
Per semplicità e per non far proliferare troppi topic, cosa che potrebbe generare un pò di confusione, utilizziamo sempre questo che va benissimo. Procediamo magari una regione per volta nel tuo tour diplomatico. :D
Ah se vuoi puoi anche dare dei nomi alle regioni bianche che hai visitato, anche se magari poi nemmeno riesci ad annetterle, dare un nome alle regioni sulla mappa come riferimento fa sempre comodo e il mio cervello è da tempo in fase di avanzata spremitura per cui ogni aiuto è bene accetto :asd:
 

Alastork

Lonely Fapper
Jahga riportò tutto quanto l'accaduto meglio che poté a Thurimar. Il vecchio Thane notò con fastidio la presenza degli orchi: non poteva ignorarla, ma occuparsene sarebbe stato molto complesso in quel momento se si trattava di una grande orda. Ce l'avrebbero fatta ad ammassare abbastanza uomini per colpire, o gli orchi sarebbero stati più veloci? Dubitava che i musi verdi avessero intenzioni diverse dalla guerra, fra nani ed orchi non poteva esserci fratellanza ne tantomeno lealtà.
Era necessario imbastire prima possibile dei rapporti con le regioni confinanti dunque, prima che gli orchi potessero puntare ad esse e per consolidare i confini e la posizione del Khaz'Modan.
Per cominciare Jahga tornò quindi nella regione di Skreelorn, dalle colline alte e rocciose che quasi sembravano piccole o vecchie montagne. Sarebbe tornata accompagnata da alcuni nani del clan Mantodibruma; non voleva apparire minacciosa con la solita scorta di fanteria pesante, preferendo nani più affabili e abituati ad avere a che fare con gente di superficie e meno rozza di molti altri clan più vicini a Erebor che ai confini del regno. Certo, restavano sempre nani...
Non c'erano insediamenti prevalenti sugli altri, perciò si premurò di passare per la gran parte degli insediamenti, in un lento ma costante viaggio, per iniziare a far parlare del regno confinante, di come i nani avessero grandi ricchezze da condividere e soldati con cui proteggere la gente. Non lesinò, seppur senza declamare pericoli di sorta, di parlare qui e lì dei vicini orchi e della loro attitudine baldanzosa. Orchi e nani dopotutto erano una ricetta per il disastro, sarebbe stato facile finire in mezzo a un conflitto... E non era difficile pensare a chi più probabilmente avrebbe fatto razzia e preso schiavi. Ma si curò, sempre, di non essere mai lei a dirlo esplicitamente; voleva solo instillare il dubbio e far circolare qualche chiacchiera che, col tempo, avrebbe potuto portare qualche frutto.

da sinistra a destra!
Pianura dove sono gli orchi- Dhal Gazan
Collina- Skreelorn
Pianura- Gorlzorn
Costa- Garzhuf

Chiedo scusa per l'approccio un po' generalizzato ma non avendo una autorità di riferimento con cui parlare non sapevo bene come muovermi...
 

Silen

Get a life
OK, ma è un pò troppo vago per avere risultati ben definiti. Magarir ecupera anche quello che fanno anche gli altri quando approcciano le regioni indipendenti, per avere una idea più precisa

Nel suo periplo Jahga in effetti diede ai locali l'idea di essere una viandante o forse una mercante della vicina nazione nanica del nord. La nana venne generalmente bene accolta essendo il popolo di Khaz Modam, un pò come tutti i nani ovunque si trovassero, avesere la fama di persone affidabili e che daba ai fatti propri senza combinare guai. La sua moneta inoltre era bene accolta da locande e taverne per la strada e le notizie di Khaz Modana ccolte con curiosità. Dopo un pò di tempo di quel girare Jahga scoprì che si, degli orchir ecentemente sie rano fatti vedere ad ovest, si diceva fossero parte di una vera e propria nazione organizzata che alcuni dicevano chiamarsi Orda dell'Alba o qualcosa del genere; si c'era una certa preoccupazione ma no, nessuno aveva una idea precisa di cosa fare se i pelleverde si fossero dimostrati ostili e si Khaz Modan era un resno in ascesa ma fino ad allora aveva dimsotrato scarso interesse neit erritori a sud dei propri confini e ptoeva darsi benissimo che gli orchi ne stessero lontani. Molti pettegolezzi ma pochi fatti concreti insomma.
 
Alto