[Scandinavia] Editto sull'integrazione dei finnici

[Rolek]

S.M. Carlo II teneva saldamente in mano le redini del Regno di Scandinavia in quegli anni di forte espansione territoriale.
E anche lui, come altri, ben sapeva che l'altra sponda di quella regione geografica chiamata Scandinavia non poteva essere semplicemente "annessa".

I finlandesi erano fratelli naturali degli scandinavi, ma se si voleva veramente integrarli all'interno del Regno, se si voleva che veramente contribuissero all'impegno del paese, era necessaria una riforma del paese stesso.
E cosi fu nel 1446 con l' "Editto sull'integrazione dei finnici".

La cultura finnica venne riconosciuta ufficialmente come facente parte del Regno Scandinavo con pari dignità della cultura scandinava.
E lo stesso fu per la lingua finlandese, riconosciuta al pari di quella svedese.

Il bilinguismo fu incentivato ove possibile e i documenti ufficiali stilati in entrambe le lingue.

Così volle nell'Anno Domini 1446 Sua Maestà Carlo II Jägerhorn

 

[Guy_Montag]

I nobili scandinavi sono abbastanza indifferenti alla cosa; in quanto i finnici sono estremamente minoritari. Tuttavia i consiglieri riferiscono che, se la popolazione finnica dovesse ingrandirsi, potrebbero sorgere dei problemi. Ovviamente la minoranza finnica è ben contenta della scelta di S.M. Carlo II di Scandinavia.