Sanzioni dell'Unione del Mediterraneo agli Stati Confederati d'Africa

[Space Monkey]

Le due autobombe che hanno colpito Tunisi sono opera dei servizi segreti degli Stati Confederati d'Africa come le prove già portate in sede ONU dimostrano chiaramente.

L'attentato terroristico ha ucciso 22 persone. Tra queste l'ultimo presidente democraticamente eletto del Chad. Taafer, un grande sostenitore della democrazia e dei diritti umani è stato fatto fuori da un regime corrotto, militarista e dispositico che ha mire espansioniste in tutta l'Africa.

Richiediamo quindi ai membri dell'Unione del Mediterraneo di votare a favore del blocco del commercio da e per gli Stati Confederati d'Africa fino a quando non ci saranno aperture democratiche.

 

[Joke]

La delegazione Libica chiede che venga mantenuta una certa sobrietà vista la delicata questione, perciò sarebbe preferibile evitare di sostenere evidenti esagerazioni con frasi del calibro "che ha mire espansioniste in tutta l'Africa", poco credibili nei confronti dell'ex Ciad.

Ci troviamo concordi comunque nella richiesta di apertura democratica per la quale siamo disposti a mediare, a patto però che anche le forze che finanziano gli invasori cessino di buttare benzina sul fuoco, per un cessate il fuoco a 360°.

Il coinvolgimento di attori non lecitamente prefigurati per il controllo e lo sviluppo della democrazia e dei diritti umani è palese e se non vengono puniti è semplicemente per motivazioni politico-economiche che esulano da questa sede. Ci terremmo anche a non acuire il confronto fra le forze belligeranti definendo una linea tra i "buoni" e i "cattivi".

Visti i rapporti e la vicinanza territoriale(stiamo accogliendo i loro profughi), pensiamo di poter far ragionare il generale Bashour.

 

[Space Monkey]

Il Segretario dell'Unione accoglie le parole del delegato libico che vengono messe a verbale ma chiede di palesare il proprio voto.


- SUM: [SI]
- Portogallo: [SI]
- San Marino : [SI]
- Slovenia: [SI]
- Croazia: [SI]
- Albania: [SI]
- Grecia: [SI]
- Cipro: [SI]
- FRB: [SI]
- Romania: [SI]
- Ucraina: [SI]
- Turchia: [ ]
- Mauritania: [SI]
- Algeria: [SI]
- Libia: [SI]
- Tunisia: [SI]
- Egitto: [ ]
- Iraq: [Astenuto]
- Palestina: [Astenuto]
- Giordania: [Astenuto]


Si: 15
No: 0
Astenuto: 3
In attesa di voto: 2

Necessario per prendere una decisione: 13/20

 

[Solctis]

La FRB vota favorevolmente alla proposta.

"Non ci sono se e non ci sono ma di fronte alle prove delle responsabilità nei fatti di Tunisi".

 

[Rebaf]

Gli SUM votano a favore.

 

[Nemo]

Pur comprendendo l'intercessione della delegazione libica, il governo greco ritiene gli avvenimenti di Tunisi troppo gravi perché non sia presi provvedimenti, a prescindere dalla situazione di tensione tra le due nazioni.

La Repubblica Ellenica vota a favore delle sanzioni.

 

[Space Monkey]

Se pure con ancora tre voti da esprimete le sanzioni vengono applicate.

Gli stati aderenti all'Unione del Mediterraneo vengono invitati dal Segretario Generale a bloccare ogni traffico commerciale da e per gli Stati Confederati d'Africa fino a quando non ci sarà una reale apertura democratica.

 

[Joke]

Guardate che non ho detto che avrei votato contrario, semplicemente di evitare in futuro toni alla orwell.

La Libia vota sì, ovviamente.

 

[Arminio]

Vista la fine della guerra L'Egitto propone la fine dell'embargo.

 

[Space Monkey]

Il governo tunisino fa notare come l'embargo non ha nulla a che vedere con la guerra civile ma con la sponsorizzazione del terrorismo da parte di Ndjamena sul suo suolo nazionale.