[Sabbie Nere-Ashran] Il Concilio delle Sabbie Nere

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Una missiva giunge ad Ashran presso i locali capi del culto di Ahriman e Ormazd.

"Fratelli! Vi scrivo questa lettera perchè è giunto il tempo che i fedeli degli stessi dei possano riunirsi e trovare delle strategie comuni affinchè la nostra religione possa prosperare. In virtù delle numerose sfide che ci attendono nel futuro, ritengo sia necessaria una comunanza di intenti e una prova della nostra unità. In qualità di messo diplomatico scelto dal Roli (assemblea dei clan del deserto) e dai quattro Beshà (sommi-sacerdoti del Culto degli Dei Gemelli presso i clan), io Hajan, Protettore della Concordia e rappresentante dello Sceicco Rammul-Jabaal nelle Sabbie Nere, invito una delegazione dei Chierici di Ahriman e Ormazd di Ashran presso l'oasi di Sa Nej per tenere un grande concilio religioso. Proponiamo che la discussione verta sui seguenti punti:

- Istituzione di una carica sovranazionale che sovraintenda le due "chiese" di Ashran e delle Sabbie Nera eletta da tutti i chierici di Ahriman e Ormazd, sia essi siano di Ashran che Gare delle Sabbie Nere.
- Istituzione di fondi per l'attività missionaria presso i popoli del deserto ancora rimasti fuori dalla luce del culto degli Dei Gemelli.
- Istituzione di una commissione di saggi chierici che possa portare uniformità e possa placare le differenziazioni teologico-filosofiche che sorgono tra la Chiesa delle Sabbie Nere e la Chiesa di Ashran.

Rimanendo ovviamente aperti ad altre suggestioni di cui poter discutere nel concilio,
Porgo i miei rispettosi saluti nella speranza di un vostro assenso alla partecipazione."
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Dal Sultanato arriva una missiva ufficiale.

"Fratelli delle Sabbie Nere, la vostra iniziativa è molto gradita. Lo spirito di tale Concilio è lodevole, pertanto invieremo una delegazione di adeguata importanza per le tematiche in discussione presso il luogo da voi scelto."
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Dopo lunghe discussioni a porte chiuse, le rispettive delegazioni ritennero di aver chiarito a sufficienza le questioni teologiche e storiche che erano poste alla base del Credo degli Dei Gemelli. Come era stato ipotizzato, il Culto presente nello Sceiccato era chiaramente "figlio" di quello nato anticamente nelle terre di Ashran; le piccole differenze createsi col tempo sono state facilmente appianate ed uniformate in seguito ad attente analisi dei testi sacri, puntando ad un'uniformazione del culto stesso.

Il processo di chiarificazione e riforma dura fino all'anno seguente, quando il Concilio Primo di Sa Nej raggiunge finalmente il suo scopo, ovvero l'ufficializzazione dell'unione delle Chiese di Ashran e delle Sabbie Nere.

In base alla Nuova Dottrina, i nuovi testi sacri racchiudevano tutto ciò che era stato deciso nel Concilio, ed andavano oltre la semplice uniformazione delle due dottrine. Il Culto degli Dei Gemelli veniva infatti posto come elemento fondamentale della vita delle due nazioni, senza il quale esse sarebbero destinate a veder fallire i loro sforzi; la spiritualità, a lungo colpevolmente trascurata, doveva riprendere forza e tornare a guidare la mano dei cittadini di Ashran e delle Sabbie Nere, e rappresentare il sacro legame fra essi e la loro nazione nel suo complesso. Ciò sarà rimarcato dai due Sovrani tramite la concessione di ampi donativi alle due Chiese, che andranno a potenziarne le strutture e le attività formative e del culto.


Il Concilio decise inoltre di eleggere una Suprema Guida del Culto, che impersonasse la volontà degli Dei Gemelli sulla terra e che si facesse portatore della loro Verità. La Suprema Guida avrebbe rappresentato il padre spirituale di tutti coloro che adorano gli Dei Gemelli, nonché lo strumento della loro volontà divina.

Dopo attente analisi storico-religiose, il Concilio ritenne la Dinastia dei Sultani di Ashran la vera ed unica portatrice della Verità sin dai tempi antichi. Come registrano le cronache del mondo, infatti, Qudar Al-Nemri, primo Sultano di Ashran, fu il primo a diventare Profeta di entrambi gli Dei. Altri nella Dinastia si guadagnarono il ruolo di Profeti degli Dei Gemelli. I loro nomi, Khader Al-Mutamid e Moqtada Al-Gymaryya, sono iscritti nelle cronache e scolpiti nei Templi.

Il Concilio riconosce che la sacralità del sangue dei Profeti scorra ancora con grande forza nella Dinastia dei Sultani, e prova ne è la loro lungimiranza e la potenza del Sulatanato stesso, chiaramente favorito dagli Dei Gemelli.

In base a questi attenti studi, il Concilio raggiunge la fatidica decisione: la Guida Suprema non può essere altri che un appartenente alla Dinastia dei Sultani, e nella fattispecie nessun altro all'infuori di colui che di volta in volta siede sul Trono di Madreperla, ovvero il Sultano in carica.


Il Concilio di Sa Nej si chiude quindi ufficialmente con il solenne annuncio della prossima consacrazione dell'attuale Sultano Iyad al Wahab il Grande a Suprema Guida del Culto degli Dei Gemelli. La cerimonia si terrà nel Grande Tempio di Umaryya, e vi saranno presenti le maggiori cariche religiose di Ashran e delle Sabbie Nere.

Sarà inoltre presente lo Sceicco in persona, si dice accompagnato dalla più affascinante e colta delle principesse dello Sceiccato; voci di corridoio affermano che dopo la consacrazione il Sultano annuncerà pubblicamente l'alleanza fra le due nazioni, e persino il suo matrimonio con la suddetta misteriosa principessa...



[Rebbo dovrei aver scritto tutto quello che avevamo concordato su msn, eventualmente contattami per correzioni]
 
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