S/RES/2194 - Armenia-Azerbaigian

[Space Monkey]

Risoluzione numero 2194 - Armenia-Azerbaigian

Proposta da: Lituania

Testo:

Il Consiglio di Sicurezza,

Vista la denuncia di invasione portata avanti dal governo dell'Azerbaigian,
Vista la denuncia di pulizia etnica portata avanti dal governo dell'Armenia,
Visto il pericolo di un'instabilità sempre maggiore nell'area,
Visto il mancato successo degli interventi diplomatici di URSE e Georgia:

Impone il divieto di vendere o cedere con qualsiasi canale armi, munizionamento, equipaggiamento militaro o civile ad uso duale ai due governi in oggetto nonché ad organizzazioni a loro collegate.

Impone l'immediato cessate il fuoco nell'area.

Delega al Segretario Generale delle Nazioni Unite il compito di organizzare una Missione d'Osservazione delle Nazioni Unite nel Nagorno, con il compito di:

[x] Indagare sulle accuse di pulizia etnica.
[x] Trovare una soluzione permanente al conflitto.

 

[Contrammiraglio Oss]

La Repubblica Federale di Germania vota si

 

[von kleist]

l'ambasciatore americano chiede venga aggiunta alla mozione uno stanziamento di fondi per soccorrere i civili in fuga dalle forze azere

 

[Space Monkey]

A detta del delegato della Lituania una risoluzione separata per il soccorso alla popolazione civile è preferibile.

 

[Redual]

L'Unione Eurasiatica non accetterà alcuna risoluzione che non preveda un immediato ritorno delle forze armate nelle posizioni ante guerra e quindi un ritiro delle unità militari armene dal territorio del Nagorno Karabakh.

"Non è possibile tollerare invasioni militari unilaterali a nazioni sovrane nel tentativo di avanzare rivendicazioni di autonomia o annessione. Non è possibile chiedere ad una nazione sovrana di accettare un occupazione straniera sul proprio suolo senza combattere per la propria libertà, l'Unione Eurasiatica non potrebbe mai accettare una simile cosa, come crediamo gli Stati Uniti e qualsiasi nazione aderente a questa organizzazione.

Non è tollerabile far passare il concetto che un invasione militare sia la soluzione per ottenere benefici, il ricorso immotivato alle armi e alla violenza deve sempre essere osteggiato e deprecato in ogni modo."

 

[von kleist]

l'ambasciatore americano viene sentito ironizzare con il collega inglese: avrebbe detto che il ritorno delle forze armate nelle posizioni di partenza provocherebbe il ritorno all'indipendenza di fatto del Nagorno-Karabah

subito dopo prende la parola per replicare ufficialemente al collega russo: " le sue parole sono completamente condivisibili, tuttavia non è ancora chiara la dinamica di chi sia l'agressore e chi la vittima, e le notizie di pulizia etnica sono abbastanza preoccupanti da farci ritenere una soluzione migliore un semplice cessate il fuoco durante le trattative e le indagini dell'ONU"

dopo di che l'ambasciatore si lancia in un lungo paragone di questo conflitto con quello scoppiato tra russia e georgia nel 2008 a proposito dell'abkhazia e l'ossezia del sud: l'intervento russo, o quanto meno la "paura" di una sua riattuazione, ha sicuramente contribuito alla firma del trattato dell'anno precedente

l'ambasciatore conclude affermando che non si è qui riuniti per rivangare il passato, e che spera che passi almeno questa risoluzione, in attesa di una definitiva che prevedi il ritiro delle parti ed una eventuale forza di pace

 

[Mourinho]

Il Giappone vota si.

"C'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere la pace e la sicurezza nella zona ma questo è un punto imprescindibile. Con altre risoluzioni penseremo al ritiro, come richiesto dai russi, e all'invio di fondi, come chiesto agli americani. Noi addirittura saremmo disposti a discutere, all'interno della risoluzione per il ritiro, di un invio di caschi blu per proteggere i confini tra i due paesi ed evitare che le forze militari vengano a contatto tra di loro o con la popolazione indifesa"

 

[Redual]

"Il Nagorno Karabakh è ufficialmente riconosciuto dall'Unione Eurasiatica e dall'ONU quale parte integrante della Repubblica di Azerbaigian, il fatto che forze armate armene si trovino in tale territorio rappresenta già di per se una grave infrazione alla carta delle Nazioni Unite.

Non è accettabile la presenza di forze armate armene nel Nagorno già denunciate più volte nel corso dei decenni di crimini contro la popolazione di origine azera.

Riteniamo l'esempio avanzato dal collega americano importante, il passato è stato un duro insegnante per il caucaso, che ha reso le regioni di Abkhazia e Ossetia campi di battaglia per oltre vent'anni e che solo oggi trovano grazie al diplomazia, malgrado le forti tensioni attraversate, un posto nella comunità internazionale. Per questo rigettiamo totalmente l'accettazione dell'intervento militare armeno e la loro presenza sul territorio, a maggior ragione a fronte della volontà e l'impegno che la Repubblica dell'Azerbaigian sta dimostrando, malgrado l'ostruzionismo incostruttivo che porta avanti la Repubblica di Armenia.

Non è pensabile una cessate il fuoco che non passi per il ritiro della forza di invasione."

 

[Mourinho]

Il Giappone invita l'URSE ad aprire una nuova risoluzione per queste richieste, e a votare si a questa risoluzione che è nella stessa direzione.

 

[Redual]

L'Unione Eurasiatica non considera scindibile la condizione in quanto non ritiene praticabile un "cessate il fuoco" fintanto che il Nagorno vige sotto l'illegale occupazione armena.

 

[Mourinho]

Il Giappone chiede di ritirare la proposta per la formulazione di una proposta migliore e più completa.

 

[Toga!]

Londra per bocca del suo ambasciatore Lewis Mohammed Bell riscontra come il CdS non riesca quasi mai a trovare un'intesa su tutto ciò che lede "sfere di influenza" delle singole potenze particolari. Londra comincia seriamente a considerare una inevitabile riforma delle Nazioni Unite e dei meccanismi funzionali interni al Consiglio di Sicurezza stesso. Tra cui il diritto di veto.

 

[Rebaf]

Gli SUM sono favorevoli alla risoluzione.

 

[Redual]

L'URSE annuncia l'intenzione di presentare una modifica alla risoluzione in comunione con il Giappone.

 

[von kleist]

gli ambasciatori attendono con trepidazione

viene però annunciato un veto se questa risoluzione non prevederà un qualche tipo di protezione per la popolazione civile dalle riportate violenze azere

 

[Mourinho]

Modifica alla risoluzione (con il permesso di Rauf)

Proposta da: Giappone, URSE

Testo:

Il Consiglio di Sicurezza,

Vista la denuncia di invasione portata avanti dal governo dell'Azerbaigian,
Vista la denuncia di pulizia etnica portata avanti dal governo dell'Armenia,
Visto il pericolo di un'instabilità sempre maggiore nell'area,
Visto il mancato successo degli interventi diplomatici di URSE e Georgia
Visto lo stato attuale di appartenenza de jure del Nagorno all'Azerbaigian:

Impone l'immediato cessate il fuoco nell'area.

Ordina all'Armenia di ritirare tutte le proprie forze dal Nagorno entro 20 giorni, di cui 2/3 entro 10 giorni

Ordina all'Azerbaigian di ritirare tutte le proprie forze dal Nagorno entro 20 giorni, di cui 2/3 entro 10 giorni

Impone il divieto di vendere o cedere con qualsiasi canale armi, munizionamento, equipaggiamento militaro o civile ad uso duale ai due governi in oggetto nonché ad organizzazioni a loro collegate.

Delega al Segretario Generale delle Nazioni Unite il compito di organizzare un Mandato ONU per il Nagorno, con il compito di:

Proteggere la popolazione del Nagorno
Controllare i confini da sconfinamenti
Distribuire aiuti umanitari alla popolazione per un valore a sua discrezione
Disarmare le milizie

Delega al segretario Generale delle Nazioni Unite il compito di organizzare una Missione d'Osservazione delle Nazioni Unite nel Nagorno, con il compito di:

Indagare sulle accuse di pulizia etnica
Stimare il numero di sfollati e i fondi necessari ad una loro sistemazione
Stimare i danni di guerra fin ora causati per parte
Trovare una soluzione permanente al conflitto

 

[Contrammiraglio Oss]

Il delegato tedesco esprime perplessità circa i differenti tempi di smobilitazione delle forze azere e armene. Questa differenziazione appare, di fatto, un ulteriore scintilla di conflitto tra le due parti, e auspica una modifica del punto in questione per un ritiro parificato delle forze.

 

[Redual]

Il delegato eurasiatico di dice propenso alla modifica tedesca sottolineando che ad ogni modo l'Azerbaigian non ha forze sul posto ma al confine.

 

[von kleist]

l'ambasciatore americano si dichiara concorde con il collega tedesco, e inoltre fa notare come il testo della risoluzione non impedisca eventuali trasferimenti di popolazione da o nel Nagorno, cosa che potrebbe falsare completamente l'esito di un eventuale referendum; propone quindi, se di ritiro si deve parlare, di farlo coincidere con l'arrivo di una forza di interposizione ONU, o di un contigente rafforzato di osservatori

 

[Mourinho]

Possiamo accettare l'adeguamento dei tempi, seppur ci appai giuridicamente infondato, in quanto l'Azerbaigian ha de jure il diritto di tenere le sue armate su quel territorio - mentre l'Armenia no - e la risoluzione gli impone già il contrario. Per questo motivo ogni tentativo di parificazione giuridica tra i due soggetti perde valore.

Non troviamo alcun senso nel far coincidere i tempi con le forze ONU, in particolare in funzione della motivazione esposta. Prima le truppe se ne vanno, meno tempo hanno per trasferire la popolazione. Se gli diamo la possibilità di rimanere per due mesi, questo rischio diventa invece reale. Per motivi logistici gli osservatori arriveranno probabilmente prima delle forze di interposizione e potranno controllare il rispetto della risoluzione. Sulle conseguenze di un eventuale non rispetto parleremo eventualmente in una nuova risoluzione, come si è sempre fatto.