[Russia-Francia] incontro diplomatico

Felix

Just a newbie
Si presenta a Versailles il nuovo ambasciatore russo per la Francia. Questi, mezzo francese, inoltra una richiesta di incontro al sovrano appena sceso dalla carrozza senza nemmeno accertarsi che i bagagli vengano scaricati. @Redual
 

Redual

Brontolo
L'ambasciatore russo viene accolto, nella reggia di Versailles ornata di tricolori e coccarde, da un cerimoniere.
Dopo un giorno di attesa viene convocato di fronte all'Imperatore Luigi.

"Erano anni che mancava un ambasciatore dell'Imperator... tric... dell'Impero Russo in Francia.
Siate il benvenuto a Versailles.

Ditemi... che notizie portate da San Pietroburgo? E cosa vi porta così lontano?"
 

Felix

Just a newbie
E' impossibile non vedere il disappunto negli occhi dell'ambasciatore alla vista delle decorazioni della reggia.
"Sua Maestà Imperiale Ekaterina Alekseevna II Romanova di Russia vi porge i suoi saluti Re Luigi" dice con voce fredda "Sono stato inviato qui presso di voi per rimediare alla incresciosa mancanza di rapporti diplomatici con voi... e per tenere informata la mia sovrana sul proseguire della vostra iniziativa filo popolare che, come potrete ben immaginare, non è stata accolta in modo molto positivo a San Pietroburgo" fa un mezzo sorriso quindi schiocca le dita ed un valletto si avvicina al sovrano francese con una piccola scatola che, aperta, rivela un diamante di dimensioni gigantesche "Nella migliore tradizione russa, desideriamo celebrare questo riavvicinamento alla Francia con un dono".
 

Redual

Brontolo
Re Luigi si accomoda sul trono

"Dunque le voci che giungevano di una Sua indisposizione sono false, me ne rincuoro.
Porgete i Nostri più sentiti ringraziamenti a Sua Altezza per questo magnifico dono, oscurerà in bellezza gran parte dei gioielli di tutta Versailles.

Vedete mio caro ambasciatore, non esistono solo centinaia di migliaia di leghe tra Parigi e San Pietroburgo, ma lo stesso popolo e le sue menti sono profondamente diverse.
La Francia è rimasta ancorata ad un antiquato regime per troppo tempo, divenendo da faro della cultura e del pensiero ad una vecchia catapecchia.

Infondo non abbiamo fatto altro che restaurare la saggezza degli antichi imperi classici, adattandola ai nostri tempi. Una saggezza che per troppi secoli è rimasta offuscata dai barbari anni del medioevo.

Siamo certi che il giorno che tale bisogno di rinnovamento giungerà alle porte di San Pietroburgo, l'Imperatore o l'Imperatrice saprà accoglierlo come un buon sovrano illuminato dalla Ragione.

D'altronde converrete con Noi che la forza dell'Impero Romano furono i suoi cittadini e la loro incrollabile forza e fede nelle istituzioni che li rappresentavano."
 

Felix

Just a newbie
"Se queste parole fossero pronunciate a San Pietroburgo, maestà, basterebbero procurare un viaggio in Siberia" risponde con tono neutro "si potrebbe quasi vedere un pensiero sedizioso contro la Maestà Autocratica degli Zar" tace per un secondo, come a voler dimenticare quelle parole così pericolose "Parlando di Siberia. Persino nella fredda Russia sono giunte notizie delle vostre intenzioni di rinnovare la Francia. E, seppure la famiglia imperiale non condivide i modi, la ragion di stato è superiore. Da anni Parigi e Versailles sono un esempio: la moda, il cibo, il bere e l'intrattenimento hanno plasmato la società civile di Russia. E noi russi abbiamo preso, senza nulla dare in cambio se non il nostro oro e la nostra ricchezza. E' opinione del Principe Ereditario che sia tempo che il mio paese ricambi la gentile cortesia che la Francia ci ha fatto sotto forma di carbone, di metallo, di legname. Tutte cose meno brillanti dell'oro e delle gemme ma infinitamente più utili ad un paese che vuole rinnovarsi"
 

Redual

Brontolo
"Meno male che non siamo a San Pietroburgo allora" disse Luigi causando un poco di ilarità nel salone.
"Suvvia ambasciatore, Siamo certi che un Sovrano illuminato e Illuminista quale l'Imperatrice Caterina sarebbe certamente più in grado di chiunque qui presente nel traghettare il Suo Impero in qualsiasi riforma che ritenesse adeguata.

Intendete quindi regalarci carichi di carbone metalli e legname? La Francia tutta sarà riconoscente di tanta magnanimità!

Un ingegnoso modo di proporre accordi commerciali ambasciatore."
detto questo uno dei presenti si avvicina al trono sussurando qualcosa alle orecchie del sovrano "Potremmo essere interessati nel commerciare del buon legname... tuttavia, come pensate di farlo giungere fino a noi da tanto lontano?"
 

Felix

Just a newbie
l'ambasciatore si scambia uno sguardo interrogativo con il suo attendente "via nave, vostra maestà. La mia Imperatrice per favorire i rapporti commerciali tra i nostri paesi è disposta ad abbassare al 5% le tasse e i vari bolli per tutte le navi francesi in arrivo ai porti russi e abbassare al 10% le imposte per le navi in partenza. Naturalmente non vi è solo legname o carbone in Russia. Sono certo che sappiate come più della metà delle pietre preziose che circolano in Europa provengano dai domini degli Zar. Ho avuto autorizzazione a proporre un abbassamento delle imposte per i mercanti francesi di gemme".
 
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