salvor_hardin
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Alla stampa viene fatto trapelare dell'invio da parte del governo centrale di alcune "richieste" di partecipazione ad un incontro informale fatte pervenire ai maggiori fisici ed ingegneri del Paese.
A seguito della della riunione, protrattasi fino a tarda notte, il primo ministro rilascia la seguente dichiarazione ai pochi giornalisti ancora svegli:
"Il Governo ha deciso di imbarcarsi in una nuova, grande sfida per questo Paese. Non è stata una decisione presa a cuor leggero in quanto costerà tempo, denaro e, nella malaugurata evenienza che che la sorte ci sia avversa, vite. Ma non abbiamo reciso di farlo perché è semplice. No, abbiamo deciso di intraprendere questa strada proprio perché è difficile. Siamo felici di annunciarvi che entro i prossimi 3 anni, dei cosmonauti cinesi poggeranno i loro piedi sul nostro satellite. È giunto il momento che che l'umanità ritorni sulla Luna.
Le conoscenze le possediamo già, quello che ci mancava era la volontà. Si è sempre detto che la Terra sia la culla dell'Umanità. È indubbiamente vero. Ma quale persona vivrebbe tutta la propria vita in una culla? Sarebbe vita? Allo stesso modo, è giunta l'ora che l'umanità esca dalla propria culla, conquistando il cosmo, regalando le sue ricchezze e le sue emozioni alle generazioni future.
Le principali finalità della missione saranno i test dei più recenti prodotti ingegneristici cinesi nel campo spaziale per verificarne la validità anche per viaggi più lunghi con equipaggio umano, nonché verificare la presenza di interessi, e l'eventuale fattibilità, nel costruire una base permanente sul nostro satellite.
A favore di questo abbiamo deciso di stanziare 1MLD esclusivamente per la missione. Inoltre, dopo numerose trattative tenutesi nei mesi passati, abbiamo il piacere di comunicarvi che numerosi privati hanno acconsentito a investire nelle industrie dell'indotto del settore spaziale del nostro paese una cifra che, complessivamente, si aggira sui 10MLD. In cambio, nei prossimi 2 le società che parteciperanno al piano di finanziamento avranno agevolazioni fiscali in base al contributo da loro versato.
Gli USA ci riuscirono nel 1969, noi allora non eravamo che in paese arretrato, povero e insignificante agli occhi del mondo. Dopo 50 anni il mondo è cambiato: siamo divenuti la seconda potenza economica mondiale e cresciamo a ritmi che per gli "occidentali" sono impensabili. Ci siamo conquistati in nostro posto quaggiù, ora è tempo di prendercelo anche lassù. Prima che venga messa in dubbio la scientificità del nostro progetto, possiamo garantire il completo rispetto da parte nostra dei trattati che prevedono i divieti di rivendicazione territoriale dei corpi extraterrestri e di messa in orbita di armi di distruzione di massa. Siamo un paese civile e pacifico.
La conquista del cosmo porterà certamente nuovi posti di lavoro e nuove opportunità. Noi ve le doniamo con l'augurio che ognuno di voi possa beneficiare di questo nuovo corso dell'espansione dell'economia cinese, certi del fatto quest'oggi è stata messa la prima pietra dell'Era spaziale. "
A seguito della della riunione, protrattasi fino a tarda notte, il primo ministro rilascia la seguente dichiarazione ai pochi giornalisti ancora svegli:
"Il Governo ha deciso di imbarcarsi in una nuova, grande sfida per questo Paese. Non è stata una decisione presa a cuor leggero in quanto costerà tempo, denaro e, nella malaugurata evenienza che che la sorte ci sia avversa, vite. Ma non abbiamo reciso di farlo perché è semplice. No, abbiamo deciso di intraprendere questa strada proprio perché è difficile. Siamo felici di annunciarvi che entro i prossimi 3 anni, dei cosmonauti cinesi poggeranno i loro piedi sul nostro satellite. È giunto il momento che che l'umanità ritorni sulla Luna.
Le conoscenze le possediamo già, quello che ci mancava era la volontà. Si è sempre detto che la Terra sia la culla dell'Umanità. È indubbiamente vero. Ma quale persona vivrebbe tutta la propria vita in una culla? Sarebbe vita? Allo stesso modo, è giunta l'ora che l'umanità esca dalla propria culla, conquistando il cosmo, regalando le sue ricchezze e le sue emozioni alle generazioni future.
Le principali finalità della missione saranno i test dei più recenti prodotti ingegneristici cinesi nel campo spaziale per verificarne la validità anche per viaggi più lunghi con equipaggio umano, nonché verificare la presenza di interessi, e l'eventuale fattibilità, nel costruire una base permanente sul nostro satellite.
A favore di questo abbiamo deciso di stanziare 1MLD esclusivamente per la missione. Inoltre, dopo numerose trattative tenutesi nei mesi passati, abbiamo il piacere di comunicarvi che numerosi privati hanno acconsentito a investire nelle industrie dell'indotto del settore spaziale del nostro paese una cifra che, complessivamente, si aggira sui 10MLD. In cambio, nei prossimi 2 le società che parteciperanno al piano di finanziamento avranno agevolazioni fiscali in base al contributo da loro versato.
Gli USA ci riuscirono nel 1969, noi allora non eravamo che in paese arretrato, povero e insignificante agli occhi del mondo. Dopo 50 anni il mondo è cambiato: siamo divenuti la seconda potenza economica mondiale e cresciamo a ritmi che per gli "occidentali" sono impensabili. Ci siamo conquistati in nostro posto quaggiù, ora è tempo di prendercelo anche lassù. Prima che venga messa in dubbio la scientificità del nostro progetto, possiamo garantire il completo rispetto da parte nostra dei trattati che prevedono i divieti di rivendicazione territoriale dei corpi extraterrestri e di messa in orbita di armi di distruzione di massa. Siamo un paese civile e pacifico.
La conquista del cosmo porterà certamente nuovi posti di lavoro e nuove opportunità. Noi ve le doniamo con l'augurio che ognuno di voi possa beneficiare di questo nuovo corso dell'espansione dell'economia cinese, certi del fatto quest'oggi è stata messa la prima pietra dell'Era spaziale. "
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