Ridondanza

Classi Sociali o Partiti?

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Mikhail Mengsk

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Le Classi Sociali hanno la loro % di Soddisfazione e le loro "richieste" al governo.

I Partiti Politici hanno la stessa cosa, anche se chiaramente entrano più nel merito "geopolitico" visto che si occupano principalmente di dire al governo come comportarsi.


Questo però crea una certa ridondanza che inizio a considerare abbastanza inutile. I partiti alla fine avevano senso quando c'era ancora il sistema del "suffragio", ora rischiano di diventare un doppione delle Classi Sociali e creare domande sul che diavolo di legge elettorale c'è in vigore.

Due soluzioni:

A- Togliere le "richieste" delle Classi Sociali e la loro Soddisfazione: lasciare le due cose ai Partiti.
A- Cancellare il sistema dei Partiti e lasciare il tutto alle Classi Sociali
 
Mikhail Mengsk

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Stravince la A.

Via dunque le richieste delle classi sociali: saranno i partiti politici a condizionare la linea del governo. Ai fini del gioco considererò che ogni stato abbia un Parlamento e il giocatore impersoni il Governo in carica.

Questo mi porta al problema delle elezioni e del suffragio, che ho deciso di NON affrontare. Considererò che ogni stato abbia una sua legge elettorale adatta alle sue esigenze e alla sua società, e questo determinerà la "forza" di ogni singolo partito espressa in % di seggi in Parlamento. Quindi una Repubblica con ampie politiche di supporto alla classe dei Lavoratori sarà considerata magari avere un suffragio maschile molto allargato alle classi più basse (anche se magari non universale) e quindi il suo Partito Socialista sarà piuttosto forte. Al contrario un Impero ancora relativamente arretrato avrà un Partito Conservatore più forte, e io considererò che questo sia a causa del fatto che il diritto di voto sia stabilito per censo o addirittura riservato alle classi nobiliari.

Ogni partito avrà una sua % di appoggio al governo e se questa sarà troppo bassa il partito sobillerà i suoi sostenitori. Se la fiducia del partito di maggioranza scenderà sotto il 50% il governo potrebbe essere sfiduciato, portando ad elezioni ingame. Potrete cercare di esautorare il Parlamento invocando legge marziale o una situazione di emergenza, e potrebbe anche funzionare in certi casi, ma ci saranno delle conseguenze. In caso di grave crisi (tipicamente una guerra), comunque, i partiti potrebbero concedervi una "fiducia a tempo" ovvero consentirvi di finire lo "scenario" e farvi cadere in seguito.

Normalmente le elezioni saranno tenute al di fuori dei turni di gioco e ovviamente il loro andamento dipenderà da come si è mosso il Governo precedente (ovvero il giocatore).


Tutto questo comunque NON vuol dire che sarete incatenati alle posizioni del partito o della coalizione dominante. Avrete un'ampia libertà di manovra e anche la possibilità di giocare in totale disaccordo con l'intero Parlamento. Avrete dei problemi nell'immediato, ma se le vostre mosse alla fine si rivelassero giuste i Partiti faranno marcia indietro e vi rinnoveranno la fiducia. Il Parlamento non sarà quindi una prigione, ma un fattore di cui tenere seriamente conto.
 
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