Report turno 7

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[size=1.45em]Regno d'Ungheria:[/size]

Leggi su leggi:

Molto attivo in campo legislativo, re Ladislao II promulga una legge contro il banditismo, una contro la corruzione ed infine tenta di aumentare le entrate statali, oltre che la stabilità con manovre economiche.

Luigi e la situazione dei ribelli:

La nascita del primogenito Luigi portano Ladislao a concentrarsi fortissimamente sulla politica estera più che su quella interna. Mentre infatti le armate magiare invadono Venezia e accettano l'arrivo degli inquisitori papali non si ha alcuna notizia riguardo al giudizio sull'arcivescovo di Buda, che viene ancora tenuto nelle carceri del regno.
Le manovre dei ribelli sono fermate dalla polizia segreta e dall'esercito che garantisce la tranquillità lungo le frontiere.
Successivamente il sovrano concede un'amnistia ai ribelli, reintegrando il vescovo a patto che esprima le sue posizioni in modo più "democratico", comportamento che viene lodato da più parti e definito "degno di ogni buon cristiano".
L'attacco ottomano al protettorato moldavo di certo non passerà inosservato.

 

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Regno di Francia:

Re di Lorena:

La corona di Lorena, con un'inaspettata mossa, viene conquistata da Luigi XI che tuttavia muore poco dopo lasciando il trono al figlio Carlo VIII. Costui decide di annettersi direttamente i territori di Lorena e Borgogna, lasciando invece una forte ma temporanea autonomia alle zone fiamminghe e vallone.
La dominazione francese, tranne nella Franca Contea, viene sopportata con poca voglia e molti consiglieri regi non escludono un intervento militare prima o dopo.

"il re":

Il celebre filosofo Niccolo Macchiavelli completa il suo capolavoro "il re", dove elogia Luigi XI paragonandolo ad un leone e ad una volpe, prendendolo esempio come il perfetto sovrano che dovrebbe esserci anche in Italia.
Nello stesso periodo il sovrano condanna pubblicamente le eresie e si proclama, come suo padre, Difensore della Fede Cristiana.

La francesizzazione:

Carlo si fa promotore di varie ricerche tramite i filosofi francesi, purchè questi scrivano in lingua francese. La regola si astende anche ai preti che sono formalmente costretti a parlare, fuori dalle funzioni religiose, in francese al popolo francese.
Si segnala poi la nascita di Francesco, delfino di Francia e della piccola Anna, duchessa d'Orlean

 

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Regno di Castiglia:

Toledo capitale:

Con una sontuosa cerimonia Toledo ritorna ad essere la capitale della Castiglia, mentre il sovrano Giovanni II celebra le proprie nozze con una nobildonna asturiana proprio all'interno della cattedrale cittadina.
La dominazione aragonese sembra cessata e gli isabelinos dissolti al vento.

Pessime figure per terra e per mare:

Nonostante un attacco ben coordinato l'esercito castigliano non riesce ad avere la meglio sugli aragonesi di Ferdinando I.
Come se non bastasse un'enorme flotta pirata di 40 navi viene intercettata dalla marina aragonese e vista fuggire in tutta fretta nel porto di Alicante, perdendo una sola barca.
Infine, i mercenari superstiti alla campagna vengono congedati senza la paga promessa, andando ovviamente ad ingrossare le file aragonesi, oltre che gettando sul sovrano castigliano un forte alone di "inaffidabilità".