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La Guerra dei Morti

Scende il crepuscolo sulle terre dei Forsaken quando due altri Caduti, Amon Koth e Vashti, calano sulle loro terre, apparentemente alleati a Ceyandev. Di fronte ad una simile coalizione, le già provate forze Forsaken vengono spazzate via mentre la stessa Undercity viene bruciata e rasa al suolo. Ogni non morto ancora dotato di libera volontà viene cacciato ferocemente dalle forze dei tre Caduti e soltanto pochi sparuti fuggiaschi riescono a rifugiarsi nelle Terre Viventi.

Se la caduta dei Forsaken in sè non crea la costernazione che avrebbe avvolto la caduta di uno dei regni dei viventi, il fatto che Ceyandev, Vashti e Amon Koth sembrino decisi a proseguire la loro collaborazione, desta serie preoccupazioni, in specie quando durante l'anno esploratori e avventurieri di ogni specie cominciano a riportare la notizia che i tre sembrano essersi a tutti gli effetti impossessati di una serie di territori oltre a quelli governati dai Forsaken cessando il precedente vagabondare da una regione all'altra delle Wastelands: L'alleanza fra i tre, viene presto soprannominata dal popolino delle terre del nord "Il Nero Concilio" oppure "Il Consiglio del Giudizio" per il timore superstizioso che questa alleanza sacrilega sia l'inizio della fine del mondo conosciuto.
Si mormora che nelle terre del Nero Concilio i Rhaksha si stiano moltiplicando senza freno, incurisioni di branchi di queste orride belve vengono segnalati sia nelle terre degli Gnoll che nel Regno di Antichia.

Verso la fine dell'anno, due altri Caduti, Shohn Maht ed Ishan'Gul si uniscono alla sacrilega alleanza mentre altri come Melchior e Lord Smurgh ne rimangono fuori, preferendo mantenere la propria indipendenza.

Mercanti viaggiatori riportano la notizia di scontri avvenuti fra Lord Smurgh e i Frostlings, come anche fra Melchior e la Banda Reale Gnoll.

Infine il Caduto Vulgari, ricompare nelle wastelands, al comando di un nuovo esercito di morti.
 

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Tsarato Kay

Nel 3646 lo tsarato effettua molti passi in avanti verso il consolidamento dello stato dopo la dura prova della Guerra Goblin: i vuoti aperti negli eserciti dello stato vengono colmati mentre una nuova legge, più adatta ad un tempo di pace, viene varata per regolamentare la produzione delle miniere di ferro.
Viene siglata una storica alleanza con la Teocrazia di Astera, che verrà ricordata come il primo patto del genere della Teocrazia con uno stato non umano.
Truppe naniche vengono spostate a Zhestokih zheleza, dove supervisionano la costruzione di una nuova città nanica fra i monti innevati della regione.
Si segnalano anche lavori nella città di Kay-Oss dove nuovi scavi vengono intrapresi per una costruzione sotterranea sulla quale viene tenuto un certo riserbo.
Durante l'anno vengono effettuati numerosi investimenti in diversi campi tecnologici e viene avviato un programma di esplorazione delle desolate province confinanti con lo tsarato, sulle quali nessuna signoria viene attualmente riconosciuta.
 

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Teocrazia di Astera

L'anno inizia con un grandissimo successo diplomatico per il nuovo Magister Astrum: sia pure a prezzo di tutta una serie di concessioni, viene infatti posto termine alla ribellione dei Veri Credenti e la Teocrazia di Astera ritrova la propria unità. Per effetto degli accordi intercorsi fra le due fazioni viene abolita la schiavitù anche per i non umani ai quali viene concessa una sorta di cittadinanza di seconda classe, un progresso comunque enorme visto il precedente stato delle cose. Organizzatasi in fazione, i Veri Credenti entrano nel Consiglio degli Illuminati, appositamente esteso per far posto ad un numero congruo di propri rappresentanti, e anche se si verificano tensioni fra gli strati più conservatrici dello stato, la maggioranza della popolazione appoggia Kasterius Deodatus nella sua riforma.
Il Magister si msotra molto attivo anche in politica estera: un accordo pacifico sul ritiro dei missionari da Lannach risolve la tensione creatasi di recente con il Sultanato di Ashran e porta al rinnovo del trattato di Non Aggressione fra le due potenze. Un'alleanza viene inoltre siglata con lo Tsarato Kay, primo accordo in assoluto fra la Teocrazia e uno stato non umano.
Accordi per una rotta commerciale con Ashran invece falliscono a causa dell'inesperienza della burocrazia di Astera, ancora ancorata alla vecchia concezione dell'autarchia commerciale asteriana.
Si segnala anche la presa di possesso della regione di Drakenlort che viene ufficialmente annessa alla Teocrazia di Astera.
Vengono varate due leggi per incentivare la piccola proprietà terriera e una più efficiente coltivazione della terra con buoni risultati, tutto questo però scontenta le classi privilegiate che protestano rumorosamente per bocca dei loro rappresentanti in Consiglio: l'accusa è quella di aver adottato in tono la politica agraria dei Veri Credenti a danno di coloro che hnno sempre fedelmente sostenuto il regime e il consiglio viene funestato da diverse sedute tempestose.
Appoggio unanime invece riceve una nuova legge per il reclutamento e le guarnigioni, per una più razionale gestione territoriale delle'sercito.

Molti sono comunque i problemi che il nuovo Magister Astrum si trova ad affrontare: l'apparato burocratico nelle regioni dell'est è stato praticamente cancellato dall'insurrezione e il consiglio è costretto a votare forti spese per il ripristino dell'apparato di governo; inoltre la fine della ribellione non ha fermato le numerosissime bande di predoni, briganti e saccheggiatori le cui imprese diminuiscono le entrate statali: la lotta al brigantaggio è una delle maggiori priorità nell'agenda del nuovo governo.
Nelle regioni orientali infine molti contadini e schiavi non umani sono fuggiti abbandonando poderi e città, la popolazione risulta diminuita in pressochè tutte le province orientali, senza contare gli effetti dei due raid effettuati nelle terre di Astera da parte dei Drow negli anni passati.
 

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Regno di Ishitara

Anno molto tranquillo in quel di Ishitara. Grandi sforzi vengono profusi nella ricerca tecnologica e nello studio della magia, con buoni risultati: in particolare la cultura elfica di Ishitara stà raggiungendo vertici di grande complessità e bellezza, e questo si riflette nel morale generalmente alto di tutti i cittadini del regno.
Nuovi schiavi vengono acquistati per le esigenza dei nobili e possenti navi da guerra varate per rendere più forte la flotta di stato.
Spicca in campo internazionale l'allenza formata con le altre nazioni elfiche della regione, patto che rompe un lungo isolamento e al contempo sembra porre fine alla divisione fra le varie fazioni di elfi. L'Alleanza dalle Orecchie a Punta" come viene soprannominata da alcuni buontemponi, sarà certamente un fattore da tenere in considerazione nella politica del nord.
 

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Unione di Carandor

Continuano i successi diplomatici dell'Unione di Carandor che dopo il vittorioso intervento contro Swietegognia, si fa promotore di un patto di alleanza fra le tre fazioni elfiche consolidando la propria posizione di primo piano nello scacchiere politico del nord.
Per commemorare lo storico patto, l'Unione inizia la costruzione di una gigantesca statua dedicata a Gallean, il Padre Creatore della razza degli elfi: si prevede che i lavori di costruzione dureranno tre anni e assorbiranno l'oro necessario alla costruzione di una piccola città.

Forte della sua nuova alleanza, l'Unione abolisce unilateralmente il tributo dovuto ai Frostlings secondo il trattato di tre anni prima, provocando le ire del Trono Congelato che per ritorsione annulla il trattato di non aggressione con Carandor. La crisi comunque non va al di là delle note diplomatiche e una pace vigile regna sui confini fra il Dominio e l'Unione.

Non paga delle proprie attività edilizie, l'Unione intraprende anche la costruzione di una nuova città, non lontano dal confine con gli stessi Frostlings, ma verso la fine dell'anno i lavori devono essere sospesi per mancanza di fondi.
 

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Regno Elfico di Tiond

Anno tranquillo per Tiond, ancora focalizzato sulla ricostruzione dei danni casuati dalla devastante guerra con Swietegognia e apaprentemente non molto interessato alle relazioni con l'estero. I fatti più notevoli registrati in quest'annata sono l'adesione all'alleanza delle nazioni elfiche e la costruzione di una nuova, grande città fortificata nella provincia di Ramavinar.
 

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Dominio dei Frostlings

Si raffreddano molto i rapporti diplomatici con l'Unione di Carandor a seguito della decisione di quest'ultima di annullare unilateralmente il pagamento del tributo concordato nella pace di tre anni prima. Come rappresaglia il Dominio annulla il trattato di non aggressione sottoscritto insieme al trattato di pace con Carandor, ma le misteriose creature del freddo nord non paiono ciononostante disposte a iniziare una nuova guerra.
Sul finire dell'anno si segnala l'acquisto sul Grande Mercato di Anemonia di schiavi nanici che vengono poi rivenduti ai vicini Ogre.

Alcuni viandanti riportano la notizia di imponenti costruzioni navali e di violenti scontri con Lord Smurgh nell'estremo nord ma per il resto un silenzio surreale continua a circondare le azioni del Trono Congelato di Bianco Cristallo.
 

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Regno di Swietegognia

Conclusa la pace con la coalizione elfica formata da Tiond e Carandor, sia pure all'onerosa condizione di farsi caricod ei danni di guerra, il regno di Swietegognia rivolge tutte le sue forze rimanenti verso i ribelli che infestano la regione montana di Spananalodzie. La battaglia è durissima, anche per le efficaci tattiche da guerriglia utilizzate dal nemico, ma alla fine, sia pur lamentando oltre 3000 perdite, le forze reali sono vittoriose e riescono a riportare la provincia sotto controllo, grazie anche all'opera spietata degli inquisitori che accompagnano l'esercito.

Per ilr esto poco da segnalare: Swietegognia sembra soprattutto impegnata a leccarsi le ferite dovute alla recente disfatta. Le perdite in battaglia vengono rimpiazzate e una rotta commerciale viene creata con la vicina Contea.
Si segnala l'arrivo a Swiet di Dyon Spatzis, esule dalla Teocrazia di Astera.
 

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La Guerra del Nord

L'anno 3646 vede la svolta finale del lungo conflitto che ha insanguinato le terre settentrionali. L'inizio dell'anno vede le truppe di Antichia passare al contrattacco affiancate da truppe mercenarie e imponenti rinforzi provenienti dal Ducato di Sylvania: ad opporsi alla nuova invasione della Marca l'esercito gnomico al gran completo affiancato da un contingente nanico.
Per quanto la battaglia sia combattuta accanitamente dagli gnomi validamente appoggiati dallo sgancio di pietre e rudimentali esplosivi dai loro Zeppelin, l'esito della battaglia è deciso in anticipo visto che i nani sono stati costretti a ritirare la gran parte delle loro forze per difendere la loro patria assalita a sud dai goblin.
Schiacciati dalla superiorità numerica dei nemici le forze alleate sopravvissute allo scontro si ritirano parte nella contea nord e parte nella Contea Sud; le forze residue della Contea Nord assalite nuovamente dalle forze combinate di Antichia e Sylvania preferiscono arrendersi che continuare a combattere senza speranze di successo. Viene così fatto prigioniero il comandante dell'esercito nanico in aiuto agli gnomi Thongrim Portarancore.

Nel frattempo un secondo esercito di Sylvania avanza verso la capitale degli gnomi, Lalanidee guardata da una guarnigione di 15,000 gnomi, le truppe migliori che rimangano alla Marca.
Poichè gli gnomi rifiutano la battaglia le forze di Sylvania, al comando del Duca in persona assaltano la città: ne scaturisce un bagno di sangue. Le forze di Sylvania sono composte principalmente di zombie che si rivelano inadatti a un assedio cruento e cadono a migliaia sotto massi e olio infuocato lanciati dalle mura: gli arcieri di Sylvania da parte loro aprono grossi vuoti nelle file degli gnomi.
Quando finalmente, il duca ordina di sospendere l'attacco, fra le forze di Sylvania si contano 14,000 caduti e oltre 9,000 fra i difensori di Lalanidee. Tutti coloro che non sono riusciti a rifugiarsi entro le mura della città assediata sono catturati e resi schiavi.
 

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Sceiccato delle Sabbie Nere

Annata molto intensa per lo Sceiccato che si impegna attivamente sia sul piano interno che internazionale.
Le relazioni di amicizia col vicino Sultanato di Ashran vengono rafforzate grazie al matrimonio di una nobile delle Sabbie Nere con il sultano in persona, sposalizio al quale segue un'alleanza formale fra le due nazioni del sud.
Ulteriori legami vengono stretti a seguito della unione delle due chiese. colloqui in questo senso erano in corso fin dallo scorso anno vista la grande affinità fra i due popoli e le rispettive fedi; una minoranza di oltranzisti comunque contesta l'atto compiuto come un'eresia ed una sottomissione totale dello sceiccato al potente vicino provocando qualche mugugno fra i più conservatori.

Incurante di queste proteste lo sceicco Rammul Jaball instaura una rotta di esportazione di Spezie ad Ashran a condizioni favorevoli aumentando così nettamente i profitti dello sceiccato.

Sul fronte interno viene ordinato un censimento a scopi fiscali della popolazione, vieppiù necessario dopo le recenti annessioni. Grandi lavori vengono effettuati nella regione di Rammaj dove sorge una nuova città, la cui gestione viene affidata direttamente al consiglio dei Gare, causando così un grande aumento della popolarità dello sceicco fra i nobili.

Si segnala infine la nascita del primogenito e probabile erede dello sceicco: il giovane, chiamato Ahmed Rabaf, è figlio della prima moglie dello sceicco Musa mes Lokì.
 

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Sultanato di Ashran

Anno di grandi opere per il Sultanato di Ashran. In seguito all'alleanza firmata col vicino Sceiccato delle Sabbie Nere e all'unione delle chiese il sultano ordina una imponente serie di oepre pubbliche che include la costruzione di templi e di luoghi di istruzione pubblici. Inoltre la capitale Umaryya viene ampliata e assurge ormai alla grandezza di una metropoli con le sue 20 e più unità di popolazione.
Per ordine del sultano vengono create una serie di stazioni di cambio e viene creata una milizia per sorvegliare le strade e le piste carovaniere che divengono più frequentate e più sicure, con grandi benefici in termini di occupazione. Anche la criminalità cala drasticamente, portando ad un aumento del moralòe dei cittadini che sale alle stelle nel vedere anche l'esercito di terra aumento, tramite numerosi reclutamenti, ad un livello percepito come ottimale per la difesa del regno.
Vengono istituite delle rotte con le Sabbie Nere per l'importazione di spezie e con il Bazar per l'acquisizione di purosangue dalle tribù del deserto.
Si segnalano anche cospicui investimenti per ammodernare il sistema amministrativo del regno che diventa uno dei più progrediti del mondo conosciuto.
Infine, quasi a celebrare i trionfi del sultano, la fine dell'anno vede la nascita del primo figlio di Iyad al-Wahab: una splendida bambina a cui viene imposto il nome di Aisha.
 

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Regno di Somiria

Annata tutto sommato tranquilla per il regno di Somiria. Proseguono gli arruolamenti per compensare le perdite riportate nella recente guerra, mentre vengono allacciate rotte commerciali con Sylvania e la Contea.
 

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Regno di Goblinkal

Prosegue la guerra del Regno Goblin contro Uzkul. Mentre l'esercito principale al comando di Gnak effettua un raid nella regione di Zhufbar catturando numerosi schiavi, la popolazione nanica delle regioni recentemente occupate vengono trasferite a marce forzate verso le province interne del territorio goblin.
Si segnalano anche ulteriori reclutamenti di truppe.
 

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La Contea

Il Duca Caradoc e il suo omologo, il Sindaco di Solesplendente appaiono sempre più preoccupati dal conflitto scoppiato a meridione fra i goblin e il regno di Uzkul. Di conseguenza lungo i confini del Decumano Sud e del Decumano Est sorge rapdiamente una palizzata fortificata da un leggero terrapieno, all'evidente scopo di proteggersi da un eventuale attacco goblin, mentre un contingente armato viene inviato in aiuto dei nani.
L'esercito viene rafforzato dal reclutamento di nuovi reggimenti armati mentre rotte commerciali vengono aperte coi vicini di Sietegognia e Somiria.
 

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Triangolo dei Basilischi Nefasti

L'annata dei basilischi si apre con la sottoscrizione di un trattato di alleanza con la Flotta Druchii, trattato che consolida la posizione del Triangolo come grande potenza marittima. L'amicizia coi Druchii viene poi consolidato dall'allacciamento di rotte commerciali.
Sul fronte interno si segnala una febbrile attività nei porti di Anemonia dove prendono forma diverse nuove navi da guerra mentre vengono avviati anche investimenti in vari campi di ricerca. Infine alcuni coloni vengono trasferiti nell'isola di Caulerpa recentemente annessa al Triangolo.
 

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Grande Flotta Druchii

I Druchii escono dall'isolamento che ha caratterizzato la loro politica internazionale negli ultimi anni sottoscrivendo un impoertante trattato di alleanza coi basilischi del Triangolo, trattato che viene seguito da rotte commerciali mentre nei porti dell'arcipelago fervono i lavori per riportare la Flotta in piena efficienza dopo i danni provocati dalla bufera dell'anno scorso.
Si segnalano anche alcuni investimenti con buon successo.
 

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Regno di Antichia

Altro anno focalizzato sullo sforzo militare per i minotauri che vedono finalmente la vittoria dopo una durissima guerra di tre anni con la Marca delle colline Dorate e i suoi alleati di Uzkul.
Al di là delle vicende militari, che vedono la conquista delle province settentrionali degli gnomi e l'assedio della città di Lalanidee, al cui successo ha contribuito anche un grosso contingente di mercenari ogre, si segnalano alcuni reclutamenti e lo stabilimento di rotte commerciali con la Banda Reale.
Lunghe file di gnomi ridotti in schiavitù vengono deportati nelle regioni centrali di Antichia.
 

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Orde del Toro

La pace non sembra adattarsi bene all'animo bellicoso degli Ogre, e questo il khan sembra saperlo fin troppo bene: un forte contingente si sposta nel Regno di Antichia dove combatte valorosamente nelle guerre di Re Spiridone in cambio di quello che si vocifera essere una vera e propria montagna d'oro.

Non che le forze che rimangono in patria restino a riposo: al comando del Khan in persona gli Ogre entrano nelle wastelands scacciando i non morti vaganti nella regione del lago dopo una serie di brevi ma feroci scontri. Al termine dell'anno, tutti i non morti sono stati cacciati anche se resta il dubbio di cosa possano fare gli Ogre di una provincia così desolata.

Ferboso i preparativi per l'organizzazione del Primo Campionato Nazionale Ogre di Rugbur! Grazie anche a sovvenzionamenti effettuati dal khan ogni clan ha organizzato una propria squadra e sono state stabilite le regole principali del gioco, anche se le malelingue sostengono che il Rugbur abbia una sola vera regola: "Chi resta in piedi, vince...".
 

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Regno di Uzkul

Anno molto difficile per i nani di Uzkul, costretti a sostenere una difficile guerra su due fronti contro due diversi nemici. Mentre la gran parte delle truppe naniche viene ritirata verso sud, senza peraltro giungere in tempo per impedire il saccheggio di Zhufbar, le truppe rimaste a sostenere gli gnomi vengono annientate dalle forze congiunte di Antichia e Sylvania.
A sud le dueprovince meridionali rimangono saldamente in mano dei goblin e i clan più influenti esercitano pressioni sul monarca perchè trovi un modo di uscire dalla situazione critica in cui versa il regno.
Come se non bastasse, un esercito drow comparso dal nulla attacca a sorpresa la regione di Dum saccheggiando e uccidendo fin sotto le mura di Karak Azul. Gkli elfi scuri comunque non si attardano ad assediare la città, bensì dopo aver raccolto bottino e schiavi, si ritirano svanendo nello stesso modo in cui sono comparsi, secondo lo schema usuale delle loro apparizioni.
 

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Banda Reale Gnoll

Giungono poche notizie dai territori della Banda Reale. Mentre vengono istituite rotte commerciali co il vicino regno di Antichia, il Condottiero Gnoll Grrodon guida personalmente le sue forze in una serie di scontri con Melchior il Caduto: almeno due battaglie vengono combattute nelle regioni settentrionali della Banda Reale e sebbene gli Gnoll siano riusciti a respingere il tentativo di invasione dei non morti, si vocifera che le loro perdite siano state assai alte.
 
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