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Dopo il ritiro dell'appoggio Ungherese e Romeno ai piani della FRB in Bosnia, in Croazia l'opposizione diffida il governo dall'unificazione uniliterale della repubblica Croata di Bosnia. Si chiede invece un piano di ingresso nell'UE di Croazia, Bosnia e FRB che renderebbe sorpassato il concetto di confine.
Un gran numero di organizzazioni estremiste islamiche e diverse scuole coraniche vengono chiuse dall'esercito. "Troppo a lungo gli integralisti hanno minacciato l'esistenza del nostro paese" è la dichiarazione del presidente davanti alle telecamere di mezzo mondo. Il consenso derivante dalla riunificazione il Kashmir indiano permette al governo di fare quest'azione considerata impensabile solo venti anni prima.
La tensione politica in Colombia è altissima, gli Stati Uniti d'America fanno pressioni affinché si svolgano delle elezioni trasparenti che vedono una coalizione di sinistra moderata salire al governo. Gruppi paramilitari di estrema destra e legati al narcotraffico minacciano la sicurezza del primo ministro con una busta contenete due bossoli di fucile.
Parte la UNMI. Stati Uniti d'America, Cina, Stati Uniti del Mediteranneo, Regno Unito, Indonesia, Benelux, Thailandia, Norvegia, Vietnam, Corea del Sud, Georgia e Canada intervengono nella guerra civile indiana con un totale di ben 350.000 soldati appoggiati da un gran numero di aerei da trasporto e navi da guerra. E' la più grande missione dell'ONU dai tempi della guerra di Corea, la prima di moderno pacekeepingi di tali dimensioni.
Seguiti dai giornalisti di tutto il mondo i soldati sbarcano lungo tutto la costa indiana occupando le maggiori città. Intando da nord le truppe cinesi superano il confine ed occupano Nuova Delhi dove si stabilisce il comando della missione.
L'occupazione è veloce e la sua prima fase termina in una settimana. Settimana non priva di tensioni e scontri, la missione dell'ONU è principalmente mantenere l'ordine ma diversi gruppi di miliziani, di nessuna fazione esclusa, resistono con la forza. Durante la prima fase perdono la vita in combattimento 19 caschi blu.
Due autobombe esplodono nella notte a Mumbai (in pieno stile IRA si commenterà) non provocando vittime ma grandi danni economici.
Da tutte le parti del paese si vedono grandi manifestazioni di accoglienza di ostilità. Non è mai chiaro se un villaggio che sta per essere occupato reagirà lanciando fiori o sassi. In una di queste manifestazioni la tensione diventa altissima ed un casco blu indonesiano esplode tre colpi contro due civili che stavano tentando di disarmare un suo compagno.
Mentre gli occhi del mondo sono tutti puntati sull'India, in Israele un gruppo di oltre centocinquanta ultraortodossi armati assalta il ministero degli interni e prende numerosi ostaggi. Il gruppo che si fa chiamare "Esercito di Liberazione di Zion" chiede al governo di riprendere le tradizionali politiche di occupazione dei territori palestinesi. Il governo però reagisce duramente e l'irruzione dei commandos della marina militare provoca una strage. La battaglia dura due ore e vede tutti i terroristi uccisi, ventuno soldati sono feriti in modo grave o perdono la vita, trentadue ostaggi perdono la vita, innumerevoli i feriti leggeri.
L'evento provoca agitazioni e proteste in tutto il paese. Una granata viene lanciata dentro la sede del partito di maggioranza Herut. La pace con gli Arabi ha fatto solo cambiare matrice del terrorismo che minaccia il piccolo stato ebraico.
