Numerose sono le voci che circolano nelle corti europee, e non solo, riguardo ad un matrimonio di Ruggero, re di Sicilia e del Mezzogiorno, celebrato con una giovane nobildonna locale della famiglia Aristippo. Le malelingue sussurrano che Ruggero, dopo un decennio di vedovato, si sia deciso a risposarsi perché teme l'incombere della morte, per lui e per il suo unico figlio legittimo....Altri sostengono che l'abbia fatto per cementare i difficili rapporti con i vassalli e le famiglie in potere poco prima della sua investitura al potere da parte del Papato. Alcuni fortunati che hanno assistito alla cerimonia, o presunti tali, sostengono che Ruggero abbia celebrato alla Cattedrale di Brundisium il rito, anzi, il doppio rito, cattolico ed ortodosso, e che ad esso abbia presenziato l'arcidiacono Enrico Aristippo, i cui legami con la giovane sono più che evidenti.
Nulla di tutto ciò può essere considerato ufficiale e veritiero, ma sono sempre di più le persone che possono affermare che qualcosa nel Palazzo Normanno di Palermo sta cambiando, ed un nuovo, anzi, una nuova importante inquilina stia applicando delle piccole rivoluzioni in assenza del Re.
Nulla di tutto ciò può essere considerato ufficiale e veritiero, ma sono sempre di più le persone che possono affermare che qualcosa nel Palazzo Normanno di Palermo sta cambiando, ed un nuovo, anzi, una nuova importante inquilina stia applicando delle piccole rivoluzioni in assenza del Re.