[Regno di Makuria] Codice Regio

Copia di questo editto viene fatta giungere in tutte le chiese, di villaggio, città o campagna, a tutti i nobili e ai seminari e le chiese di tutti i territori del Regno di Makuria.
Viene affisso pubblicamente in apposite bacheche, affinchè il suo contenuto sia noto a tutti, e conservato in copia assieme ai Registri Reali delle Decime dal clero minore e dalla nobiltà bassa, in qualità di Ufficiali Reali.

Lalibela, Anno Domine 876 E.D.
Io, Georgios di Makuria, quarto del mio nome
stabilisco che

dovendo ogni popolo la sua grandezza al modo in cui tratta gli ultimi,
e la sua forza alla giustizia che è capace di applicare ai primi;

necessitando di un insieme di leggi chiare e nette,
che superino antiche tradizioni desuete, e divisioni di religioni o terra d'origine.

Dispongo quindi che sia stabilito un Codice Regio,
che sarà unico per tutta Makuria e per tutte le sue genti,
diviso in Titoli d'interesse.



Titolo Primo: diritti e doveri del Re e della Nobiltà

Il Re di Makuria è il suo primo servitore. Suo è l'onore ultimo del decidere, e suo il prezzo dell'errore da pagare in prima persona.

La Nobiltà di Makuria si divide in tre classi: Minore, che esercita potere su fino a 3.000 anime, e ha titolo di Ufficiale Reale, oltre che ad una rendita in terra o oro; di Terra, che esercita potere su fino a 50 decaroura; Alta, che supera uno dei limiti, e ha titolo di Ufficiale Reale Maggiore, oltre che una rendita in terra o oro.
[Una serie di diritti feudali, circa tasse, mercati, magazzini reali, etc.]
E' dovere dei Nobili provvedere affinchè strade e ponti siano in buono stato nelle loro terre; è dovere dei Nobili provvedere a nominare o far eleggere un dikastes per ogni villaggio, e provvedere che abbia un adeguato numero di uomini per mantenere l'ordine e custodire eventuali malfattori.

Titolo Secondo: diritti e doveri della Chiesa

L'unica vera chiesa di Makuria è la Santa Madre Chiesa Copta, governata dal Papa di Alessandria.
Essa è l'unica chiesa o credo ad aver diritto a riscuotere tasse e impartire l'educazione ai giovani su mandato del Re di Makuria stesso.
I suoi ministri locali sono inoltre elevati al titolo di Ufficiali Reali, e come tali hanno diritto ad agire.
E' dovere della Chiesa rispettare la volontà del Re, quando essa non è in contrasto con quella del Papa.
E' dovere della Chiesa diffondere le leggi e le volontà del Re, pur mantenendo il diritto a criticarle nello stesso consesso qualora siano in contrasto con la volontà del Papa.

Titolo Terzo: diritti e doveri delle persone

E' garantito ad ogni anima il diritto ad un giusto processo.
E' garantito ad ogni anima il diritto a professare la propria fede, ma non di predicarla qualora non sia quella cristiana e copta.
E' garantito ad ogni anima il diritto di essere libero al momento della nascita, sia essa figlia di schiavi o servi.

E' dovere di ogni anima difendere il Re e Makuria con ogni mezzo.
E' dovere di ogni anima partecipare al benessere di Makuria tutta, tramite tasse stabilite per legge.
E' dovere di ogni anima rispettare la legge in ogni sua parte, a costo di pagarne pena.

Titolo Quarto: delle pene

Makuria riconosce quattro possibili gradi di pena:

La sanzione pecuniaria, variabile da caso a caso;
Il lavoro forzato, variabile da caso a caso ma mai inferiore a due anni di durata;
La sottomissione in schiavitù, variabile da caso a caso ma mai inferiore a sette anni di durata;
La condanna a morte.

Vi è poi la possibilità, qualora non sia possibile al condannato corrispondere la sanzione pecuniaria, che esso venga condannato ad un regime di servitù coatta nei confronti della persona da risarcire. Tale servitù avrà un valore giornaliero secondo il mestiere del condannato, e durerà fino all'estinzione del debito: durante tale periodo sarà impegno del risarcito provvedere al sostentamento e all'alloggio del condannato.


Titolo Quinto: atti contra le persone

[Una lunga lista di articoli, così riassumibili]

E' passabile di condanna a morte chi:

- Commette omicidio
- Con i propri atti, favoreggia un omicidio
- Cospira contro Makuria
- Pratica l'abominevole pratica dell'infibulazione
- Pratica l'abominevole pratica della tortura, senza mandato reale
- Vende come schiavi persone libere
- Stupra ragazze che non abbiano avuto il loro ciclo, o giovani sotto i dodici anni d'età

E' passabile di condanna di schiavitù chi:

- Commette lesioni gravissime verso altri
- Stupra
- Pratica la sodomia
- Rapisce o segrega persone

E' passabile di condanna a lavoro forzato chi:

- Scaccia la moglie da proprio tetto coniugale
- Sposa più di una donna
- Causa lesioni gravi verso altre persone

E' passabile di sanzione pecuniaria chi:

- Causa lesioni verso altre persone
- Scatena risse

Sia riconosciuto agli Ufficiali Reali il titolo di intervenire fino alle condanne per schiavitù, e agli Ufficiali Reali Maggiori il titolo di intervenire per condanne di morte.

Titolo Sesto: atti contra le cose

[Una lunga lista di articoli, così riassumibili]

E' passabile di condanna a morte chi:

- Malversa patrimoni pubblici, o di un gran numero di persone
- Tramite atti di violenza, malversa proprietà altrui

E' passabile di condanna di schiavitù chi:

- Ruba dal patrimonio Reale
- Malversa proprietà altrui
- Non paga regolarmente le tasse secondo quanto prescritto, per un cospicuo ammontare di denaro

E' passabile di condanna a lavoro forzato chi:

- Ruba da Magazzini Reali
- Ruba esercitando violenza
- Non paga regolarmente le tasse secondo quanto prescritto, per un largo ammontare di denaro

E' passabile di sanzione pecuniaria chi:

- Causa danni involontari a beni altrui
- Evade la tassa sul sale
- Evade la tassa sul macinato

Sia riconosciuto agli Ufficiali Reali il titolo di intervenire fino alle condanne per schiavitù, e agli Ufficiali Reali Maggiori il titolo di intervenire per condanne di morte.

Titolo Settimo: atti contra le proprietà

[Una lunga lista di articoli, così riassumibili]

E' passabile di condanna a morte chi:

- Attenta all'integrità delle proprietà Reali

E' passabile di condanna di schiavitù chi:

- Sfrutta terreni o proprietà non proprie con la forza

E' passabile di condanna a lavoro forzato chi:

- Sfrutta terreni o proprietà non proprie nel silenzio
- Altera proprietà altrui, come diffondere bestie voraci e insetti nei pascoli o nei campi altrui

E' passabile di sanzione pecuniaria chi:

- Pascola nei campi altrui
- Miete o semina in campi altrui

Sia riconosciuto agli Ufficiali Reali il titolo di intervenire fino alle condanne per schiavitù, e agli Ufficiali Reali Maggiori il titolo di intervenire per condanne di morte.



Ciò ho deciso, nel nome di Dio e San Michele Arcangelo

Re Georgios IV di Makuria
 
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