Con la pioggia o con il sole, messi e navi viaggiano per tutto il mondo conosciuto, consegnando questa lettera scritta di persona del re di Norvegia e ovviamente approvata dal sovrano svedese.
<< Con immenso rammarico porgiamo notizie infauste ai nostri vicini e ai vicini dei nostri vicini. Il Regno di Scozia e la sua alleata Inghilterra stanno mettendo a dura prova la pazienza della gente del nord. Nonostante i popoli norreni condividano la voglia di una risoluzione pacifica alla contesa territoriale, nell'ottica dell'amicizia fra fratelli cristiani, i popoli di albione sembrano non amare la pace nello stesso modo.
Così i perfidi scozzesi continuano a violare la nostra frontiera, in modo talmente palese che sembra quasi lo facciano con l'intenzione di essere scoperti e di provocarci. L'ambasciatore del Nord, colpevole solo di riferire le parole del re norvegese, è stato tenuto prigioniero per mesi dagli scozzesi, che a quanto pare ignorano il rispetto perfino per i messaggeri. Poi arriva l'inghilterra, dapprima non risponde alle nostre richieste di pace, poi ci ignora e solamente grazie a sotterfugi riusciamo a sapere che vuole a tutti i costi una guerra.
Sempre grazie allo spionaggio siamo venuti a conoscenza dei piani del nemico, che puntano a sconfiggere il nostro esercito nelle Higlands grazie ad una forte superiorità numerica.
Ebbene, la Scozia pare sia disposta ad assediare, saccheggiare e distruggere le terre che dice di amare e di desiderare.
Quello che il Nord vuole è sostanzialmente riscontrabile nei seguenti punti:
1) Rinuncia definitiva da parte della Scozia alle Higlands
2) Scuse da parte dei contendenti per aver mancato di rispetto a due grandi sovrani, agendo da vigliacchi
3) Scambio di tutti i prigionieri (da entrambe le parti)
4) Promessa di una pace perpetua
5) Smilitarizzazione dei confini delle Higlands per almeno 10 miglia (da entrambe le parti).
Queste, sono le richieste del Grande Nord
<< Con immenso rammarico porgiamo notizie infauste ai nostri vicini e ai vicini dei nostri vicini. Il Regno di Scozia e la sua alleata Inghilterra stanno mettendo a dura prova la pazienza della gente del nord. Nonostante i popoli norreni condividano la voglia di una risoluzione pacifica alla contesa territoriale, nell'ottica dell'amicizia fra fratelli cristiani, i popoli di albione sembrano non amare la pace nello stesso modo.
Così i perfidi scozzesi continuano a violare la nostra frontiera, in modo talmente palese che sembra quasi lo facciano con l'intenzione di essere scoperti e di provocarci. L'ambasciatore del Nord, colpevole solo di riferire le parole del re norvegese, è stato tenuto prigioniero per mesi dagli scozzesi, che a quanto pare ignorano il rispetto perfino per i messaggeri. Poi arriva l'inghilterra, dapprima non risponde alle nostre richieste di pace, poi ci ignora e solamente grazie a sotterfugi riusciamo a sapere che vuole a tutti i costi una guerra.
Sempre grazie allo spionaggio siamo venuti a conoscenza dei piani del nemico, che puntano a sconfiggere il nostro esercito nelle Higlands grazie ad una forte superiorità numerica.
Ebbene, la Scozia pare sia disposta ad assediare, saccheggiare e distruggere le terre che dice di amare e di desiderare.
Quello che il Nord vuole è sostanzialmente riscontrabile nei seguenti punti:
1) Rinuncia definitiva da parte della Scozia alle Higlands
2) Scuse da parte dei contendenti per aver mancato di rispetto a due grandi sovrani, agendo da vigliacchi
3) Scambio di tutti i prigionieri (da entrambe le parti)
4) Promessa di una pace perpetua
5) Smilitarizzazione dei confini delle Higlands per almeno 10 miglia (da entrambe le parti).
Queste, sono le richieste del Grande Nord