tra l'altro ieri è morto Dario Fo.
a me lo fece conoscere uno dei pochi professori a modo della scuola dell'obbligo, quando avevo sedici anni, mostrando Mistero Buffo alla classe e spiegandone l'importanza capitale nell'Europa del Piano Marshall, nell'Italia del frigo e della 500, nella Milano democristiana. ne fummo tutti conquistati.
per i millennials e per coloro che non ne hanno approfondito l'opera, la sua morte significa probabilmente poco, anzi forse ne ricorderanno più gli ultimi anni di vetrine militanti (contro Berlusconi, poi con Grillo) che i decenni di saltimbanco, e saluteranno con indifferenza (o fastidio) il trapasso di un'altra zecca comunista del XXº secolo.
a me lo fece conoscere uno dei pochi professori a modo della scuola dell'obbligo, quando avevo sedici anni, mostrando Mistero Buffo alla classe e spiegandone l'importanza capitale nell'Europa del Piano Marshall, nell'Italia del frigo e della 500, nella Milano democristiana. ne fummo tutti conquistati.
per i millennials e per coloro che non ne hanno approfondito l'opera, la sua morte significa probabilmente poco, anzi forse ne ricorderanno più gli ultimi anni di vetrine militanti (contro Berlusconi, poi con Grillo) che i decenni di saltimbanco, e saluteranno con indifferenza (o fastidio) il trapasso di un'altra zecca comunista del XXº secolo.