[Pugno di Ferro-Driady] Delegazione

Volatile

Spam Master
Scesa dalle montagne di Thar Kudur, una delegazione nanica si presenta alle porte della città di Caxias-Jiatsin. A cavallo di quelli che gli umani chiamerebbero pony, quattordici nani si avvicinano alle mura della città. Il nano in testa, abbigliato riccamente e seguito da un altro nano, con lo stendardo giallo e blu del Clan, proferisce tali parole in direzione delle guardie sulle mura.

"Sono qui per conto di Ragnar I, Re del Clan Pugno di Ferro. Intendo conferire con la Regina del Gran Regno, o con chi ne fa le veci, per discutere di trattati di rilevante importanza"

@Guy_Montag
 

Volatile

Spam Master
Il Nano di testa, dall'aria autorevole, dopo essersi inchinato, almeno quanto la sua bassa statura lo permette, prende la parola.

"Mi chiamo Hignar, e rappresento qui, oggi, il Clan del Pugno di Ferro. Il mio Re, Ragnar I, porge i suoi saluti a voi è alla vostra Regina"
Fa un cenno ad uno dei uomini
"Ecco, proprio parlando della vostra Regina, abbiamo portato dei doni in oro e argento, decorati come solo le mani maniche sanno fare" Dice indicando un piccolo forziere pieno zeppo di gioielli, tenuto da uno di suoi collaboratori.
"Siamo venuti fin qui per discutere di trattati di importanza rilevante tra i due nostri stati" esordisce l'ambasciatore, andando al subito al nocciolo della questione. "Il Clan ha bisogno di stabilità, in questi anni. E per avere stabilità servono dei confini sicuri. Propongo a voi, popolo delle foreste, un patto nel quale sanciremo che, per la durata del trattato stesso, i due nostri popoli non incroceranno mai le spade: un patto di non aggressione. Inoltre al Clan serve cibo. Posso proporvi un proficuo accordo commerciale, secondo la quale, dietro il pagamento di quattro carichi di ferro annui, i Driadi invieranno al Clan otto carichi di cibo all'anno, ovvero selvaggina o grano. Questo è quanto."
Hignar rimane in silenzio, in attesa di una risposta
 
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