Campionato PRIMA GIORNATA- 6/3

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
I. Giornata
  • Borussia Bildungsroman - US Marciano 2-2 (Musthaid, Dessen (B); Lenders, Reynaard (M))
  • Bulldogs United - Sporting U.B.A. 2-3 (Carlos, Leighton (B); Darebo x2, Arkhan (S))
  • Cerberus FC - Atletico La Barriera 2-1 (Biggio x2 (C); Terrasina (A))
  • US Verticale - Dinamo Degrado 2-2 (Fiorentini, Norsk (V); Chernenko, Piant (D))
  • AC Legio Victrix - SC Virtute 1-3 (Cassio (L); Sighinolfi x2, Ferdinand (V))

Spedite la scheda compilata con Formazione, Modulo, Tattiche, Stile di Gioco e tutto il resto a [steampunkmikhail AT gmail.com] entro le 12:00 del giorno di consegna. Oggetto mail: [nomesquadra]- 1° Giornata.

Se non spedite nulla userò automaticamente le vostre istruzioni della giornata precedente. Se non rinominate la scheda mi fate un favore.

Se avete problemi con la scheda o ho sbagliato qualcosa contattatemi via pm.

Chi vuole può scrivermi nella mail che mi autorizza a fare la partita non appena ho anche la scheda dell'avversario (e ovviamente se l'avversario dà il via libera). Così se ho due schede "definitive" in mano prima della scadenza posso farle in anticipo. Se ho tempo, chiaramente.

[USERGROUP=102]@Fantasy League[/USERGROUP]

Fatevi avanti, novelli Oronzo Canà.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
BORUSSIA BILD. - US MARCIANO
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BORUSSIA BILDUNGSROMAN
Modulo: 4-1-3-2
Formazione: Lama; Lenko, Roberti; Pelayo (Von Leeb), Dinza; Prajak; Bragationi, Gorschakov, Keegan (Eugen); Dessen, Gallagher (Musthaid)
Tattiche: Marcatura a Zona, Rete di Passaggi, Azione Individuale (Azione Corale)
Stile di Gioco: Normale (Offensivo poi Tutto per Tutto)

US MARCIANO
Modulo: 3-5-2
Formazione: Stopler; May, Tagliapreti, Rodano; Bonpietri; Chezroux, Piastrella; Reynaard (Marinescu), Yague, Castellaro; Vermaar (Scudiero); Lenders
Tattiche: Marcatura a Zona, Lancio Smarcante (Rete di Passaggi), Azione Individuale
Stile di Gioco: Contropiede (Catenaccio)

CRONACA
12'- Il Borussia dilaga a centrocampo ma impatta contro una difesa che pur non marcando stretto riesce a mettersi fra le linee di passaggio ed opporsi a Dessen, che si incaponisce nell'azione personale fino a quando Rodano non lo ferma. Palla subito a Piastrella, ex di lusso. Da qui a Reynaard, di prima a Castellaro, di nuovo a Reynaard che lotta contro Bragationi. Riesce a passare grazie ad un rimpallo, parte il lancio per Lenders che resiste a Roberti, guadagna un metro sgomitando e dal limite dell'area fa partire un rasoterra insidioso. Lama si distende, sfiora la palla ma non basta! E' goal! 0-1!
20'- Bragationi spenge subito l'azione avversaria.
26'- I padroni di casa cercano caparbiamente il pareggio. Stavolta Gallagher prova a filtrare in area ma May lo controlla bene. Lo scozzese sembra cercare Dessen che però è troppo lontano e tenta il tiro da fuori. Tiro centrale, Stopler respinge a pugni chiusi.
35'- Prajak ferma in tackle la discesa di Castellaro sulla fascia.
40'- Ancora Borussia travolgente ma l'azione si inceppa in attacco: Dessen è lento a dribblare, supera Rodano ma May arriva in raddoppio. Dessen lotta per qualche secondo poi alleggerisce a Gorschakov. Sfondamento centrale del russo, Piastrella va in disturbo, tiro di Gorschakov e respinta in tuffo di Stopler!

45'- Lukàcsz teme la beffa e cambia radicalmente l'assetto della squadra: fuori un Gallagher poco in palla, dentro Musthaid a ricomporre il reparto con Dessen. Esce Keegan per Eugen, mentre Pelayo fa posto a Von Leeb. L'ordine è di mettere alle corde l'insidiosa "provinciale".
49'- Ancora avanti il Marciano, Vermaar si libera a fatica, alleggerisce per Castellaro che prima dell'intervento di Eugen riesce a mandare la palla avanti. Palla troppo lunga per Lenders che la controlla molto spostato sulla fascia. La difesa chiude gli spazi, palla indietro a Vermaar che prova il tiro a girare da venti metri, Lama arretra e blocca.
53'- Falsa partenza del Borussia: appena inizia la consueta rete di passaggi veloci Yague scatta in avanti come un missile e soffia il pallone a Bragationi.
67'- Qualche spazio in più a centrocampo consente a Vermaar di avanzare di parecchi metri. Prajak lo controlla, l'olandese la passa in profondità a Reynaard che scatta palla al piede, punta e supera Dinza, Roberti è largo a controllare Lenders, Lenko si fa sotto ma Reynaard resiste all'assalto, entra in area, esce Lama, l'olandese devia sull'esterno e fa partire un pallonetto di destro che si infila sul secondo palo! 0-2!

71'- Il Borussia si butta in avanti. Buscaglione sostituisce Reynaard con Marinescu e Scudiero per Vermaar; il Marciano si barrica nella propria metà campo.
71'- Finalmente il goal! Musthaid imbeccato da Gorschakov trova la via del goal dopo un'azione di gruppo. 1-2!
79'- Il Marciano non supera più la metà campo: il pressing altissimo mette in difficoltà la manovra già da Piastrella. L'italiano prova il passaggio a Yague ma Gorschakov intercetta. Il Borussia si lancia in avanti, palla a Bragationi che prolunga per Von Leeb. Di prima a Musthaid, che gira d'esterno a Dessen che con due passi è all'altezza del dischetto del calcio di rigore e scarica in rete! 2-2!

88'- Clamoroso! Dinza atterra Lenders in area! Dinza protesta dicendo che il fallo è iniziato a fuori area ma è difficile da dire. L'arbitro mostra il cartellino giallo al terzino e indica il dischetto fra le proteste e i boati del pubblico. Castellaro piazza il pallone, tiro angolato ma Lama ha intuito la direzione e ci arriva in tuffo!


COMMENTO TECNICO
Il Borussia parte ovviamente favorito, con una grande superiorità sul centrocampo avversario; una volta arrivati in zona tiro, però, Gallagher è ancora un po' fuori dagli schemi della squadra e Dessen nonostante le roboanti dichiarazioni alla stampa non è uno specialista che punta il difensore. Purtroppo per il Marciano, però, dall'altra parte la difesa non è eccellente nella marcatura a uomo. Guai anche a centrocampo per il marciano, che deve superare un pacchetto di centrocampo supportato dall'eccezionale Prajak prima di andare al tiro con un Lenders non più sostenuto dal fisico esplosivo della scorsa stagione. Sorprendentemente la difesa del Marciano butta il cuore oltre l'ostacolo smorzando gli assalti del Borussia per tutto il primo tempo e consentendo a Stopler di metterci due pezze. Sul fronte opposto un'azione fortunata porta all'incredibile vantaggio di Lenders. Lukàcsz rivoluziona la squadra ma arriva la doccia gelata sotto forma del clamoroso 0-2! Il Marciano si barrica in difesa ma il Borussia cresce inesorabilmente pressando altissimo e riesce in una ormai insperata rimonta. Che partita! Il Marciano ha spaventato la corazzata Borussia ed ha sfiorato l'impresa con un rigore (dubbio) all'88' minuto. Il Borussia ha meritato certamente il pareggio ma paga a caro prezzo la scarsa condizione di Gallagher ed un Dessen che nel primo tempo ha cercato troppo la soluzione personale. Il cambio di passo ha riportato in campo i veri valori delle squadre, e siamo sicuri che se la partita fosse andata ai supplementari i padroni di casa ne sarebbero usciti vincitori, ma per il momento mister Buscaglione può godersi la straordinaria condizione atletica e mentale dei suoi ragazzi, che stasera sono veramente scesi in campo con il coltello fra i denti sorprendendo un avversario che al contrario sembrava sottovalutarli.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
BULLDOGS UTD. - SPORTING U.B.A.
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BULLDOGS UNITED
Modulo: 4-1-2-1-2 (4-1-4-1)

Formazione: Pagorev; Castellozzi, Guglia, Pastello; Santos; Martelli; Manfredi, Van der Volle; Ferencvaros (Tortiglioni); Carlos (Leighton), Kraj (Zappa)
Tattiche: Marcatura a Uomo, Lancio Smarcante, Azione Corale (Azione Individuale)
Stile di Gioco: Normale (Offensivo)

SPORTING U.B.A.

Modulo: 4-3-1-2
Formazione: Ibn Nusayr; Stoychev, Dumitru, Marcantonio, Papanti; Kalainen, Cameron, Zizka, Bordino; Arkhan, Darebo
Tattiche: Marcatura a Uomo (Marcatura a Zona), Rete di Passaggi, Azione Individuale
Stile di Gioco: Normale

CRONACA
13'- Lo United parte a testa alta. Schermaglie a centrocampo poi lancio perfetto di Van der Volle per Ferencvaros che scatta sulla fascia, crossa al centro, Kraj fa velo per Carlos che al volo la mette dentro! 1-0!
19'- Lo Sporting accelera il ritmo passando agilmente sopra alle linee degli avversari fino a quando Darebo non dribbla Castellozzi e deposita in rete. Assist di Cameron. 1-1!
28'- Troppo duro il pressing a centrocampo: non si passa. Cameron recupera palla.
37'- Ancora un'avanzata in linea del centrocampo dello Sporting, ma stavolta la difesa dello United sembra reggere. Serie di uno-due fuori dall'area, Arkhan si fa spazio, sfonda su un lato dell'area e tira, ma Pagorev respinge.
40'- Bordino stoppa il lancio di Santos.
45'- Ammonito Zizka.

51'- Tornano in avanti i biancorossi, rapida serie di passaggi, Zizka smarca Arkhan che supera Guglia e cannoneggia Pagorev. 1-2!
64'- Manfredi smarca Van der Volle, che lancia per vie centrali in direzione di Kraj ma Dumitru lo anticipa di testa.
65'- Bartuzzieri manda dentro Leighton al posto di Carlos.
67'- Ammonito Santos.

72'- Ancora un'azione travolgente dello Sporting, la difesa dello United si chiude ma Darebo si crea lo spazio grazie anche ad un bel filtrante di Bordino. Il camerunense supera Castellozzi in dribbling e brucia Pagorev sul primo palo. 1-3!
73'- Bartuzzieri rivoluziona la squadra facendo uscire Kraj per Zappa e Ferencvaros per Tortiglioni.
78'- La manovra funziona: Zappa protegge Van der Volle che la passa a Tortiglioni. Sovrapposizione di Santos, palla in profondità per lui, guadagna il fondo, cross teso al centro e Leighton anticipa Stoychev. 2-3!
85'- Biancorossi ancora avanti ma Pastello fa un miracolo su Arkhan pronto a scaricare il destro.


COMMENTO TECNICO
Lo Sporting schiera subito i due pezzi da 90 (o forse dovremmo dire 110) per superare il Bulldogs, che è chiamato a ripetere la scorsa annata partendo però con una sfida durissima. A centrocampo infatti la superiorità degli ospiti è nettissima, e nonostante la difesa sia adatta all'uno contro uno i due "mostri" là davanti potrebbero farsi beffe di essa. Lo United dovrà affidarsi ai piedi buoni dei suoi lanciatori per uscire dalla morsa a metà campo; in attacco Carlos e Kraj sono due buoni pezzi, devono solo arrivargli buoni palloni. I padroni di casa passano subito in vantaggio ma Del Colle cambia subito assetto difensivo e ben presto il gap qualitativo (e l'inesistente filtro a centrocampo) costringe i Bulldogs all'angolo con i biancorossi che prima pareggiano e poi dilagano. Coraggioso il cambio di modulo di Bartuzzieri, che riaccende le speranze dello United, ma la partita finisce con una meritata vittoria della squadra ospite.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
CERBERUS FC - ATL. LA BARRIERA
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CERBERUS FC
Modulo: 4-4-1-1
Formazione: Saracinescu; Moravec, Cannonau, Grugno; Lucarelli; Spacek; Marcenaro, Bandenere, Angerus (Batraci); Sanjuro; Biggio
Tattiche: Marcatura a Uomo, Rete di Passaggi; Azione Individuale
Stile di Gioco: Normale (Contropiede)

ATLETICO LA BARRIERA
Modulo: 3-5-1-1 (3-4-1-2)
Formazione: Oblic; Apostolakis, Tendina, Listelli; Suvorov; Van Leken, Cami, Gjulay (Pavone), Zamo; Metzayner (Manstein); Katukov (Terrasina)
Tattiche: Marcatura a Zona, Rete di Passaggi, Azione Individuale (Azione Corale)
Stile di Gioco: Offensivo (Tutto per Tutto)

CRONACA
7'- Partenza fiacca del Cerberus, Suvorov smorza l'azione nella trequarti e recupera il pallone.
14'- Avanzata scorrevole dell'Atletico a centrocampo, serie di uno-due veloci ma poi Spacek controlla bene. L'azione rallenta, si crea un piccolo passaggio per Katukov che va al tiro ma da posizione angolata non riesce a battere Saracinescu.
22'- Ancora troppo lento il Cerberus, Gyulaj chiude gli spazi.
34'- Ammonito Tendina.
37'- Ottima azione difensiva di Marcenaro che ferma in tackle Cami.
39'- Ammonito Spacek.
43'- Accelerazione improvvisa di Lucarelli sulla fascia, triangolo con Angerus, palla in mezzo a Sanjuro, di tacco per l'inserimento di Bandenere. Bandenere vede Biggio scivolare fra Listelli e Tendina, filtrante per lui, Oblic esce ma Biggio lo brucia con un diagonale nell'angolino! 1-0!

52'-Reazione dell'Atletico affidata al fraseggio corto, Cami per Van Leken, in avanti per Zamo che semina scompiglio e poi lancia Katukov. Grugno su di lui, Katukov non ha spazio, spalle alla porta, Metzayner si propone, riceve palla, prova ad entrare in area ma appena dentro Moravec lo ferma. Serie di passaggi in orizzontale poi Metzayner si libera e tira, ma Saracinescu para.
53'- Sciacca cambia le carte in tavola: fuori Katukov per Terrasina, Gyulaj per Pavone e Metzayner per Manstein. Viste le difficoltà in attacco le due punte dovranno provare a superare i difensori con qualche uno-due.

60'- C'è meno filtro ora, a centrocampo, e il Cerberus trova spazio. Serie di passaggi veloci, Sanjuro smista il pallone a Biggio che punta Apostolakis, lo supera e spara un missile sul primo palo battendo nuovamente Oblic! 2-0!
61'- Ferrari è soddisfatto e prova a difendere il vantaggio: fuori Angerus dentro Batraci e contropiede. Sciacca fa avanzare ancora la squadra a caccia di un disperato pareggio.
65'- Ecco l'Atletico, avanzata imperiosa di tutto il centrocampo, Manstein alza la palla in avanti per Pavone, di testa di nuovo indietro a Zamo che taglia dentro. Chiuso da Cannonau e Grugno, Zamo vede lo scatto di Terrasina, palla per lui, aggancio in corsa, Saracinescu esce ma l'attaccante lo batte con un pallonetto morbido! Bellissima azione! 2-1!
78'- C'è ancora più spazio ora a centrocampo, il Cerberus avanza con facilità e Bandenere impegna Oblic, ma stavolta il portiere è ben piazzato e respinge.
83'- Strenua resistenza dei padroni di casa a centrocampo, che approfitta della stanchezza degli ospiti per rallentare la manovra. Faticosamente l'Atletico sfonda il muro della trequarti, Terrasina trova spazio e conclude a rete ma la palla finisce sopra la traversa.
87'- Ammonito Cami.

COMMENTO TECNICO
Ferrari punta sul collettivo a centrocampo e su una squadra con ogni reparto strettamente collegato al successivo da un giocatore intermedio; l'Atletico si sbilancia in avanti per ottenere una grossa superiorità a centrocampo, ma così facendo inficia l'efficacia del proprio pressing. In attacco sarà una gara Biggio contro Katukov, ma il pacchetto difensivo dei padroni di casa sembra più adatto all'uno contro uno. La prima frazione di gara è apparsa equilibrata con un leggero vantaggio per gli ospiti che impegnavano subito Saracinescu, ma un'improvvisa accelerazione dei padroni di casa ha portato al goal del vantaggio e la gara ha cambiato volto. La difesa del Cerberus ha schermato Saracinescu e costretto gli ospiti a tirare da lontano, e quando Sciacca ha sbilanciato la squadra in avanti i padroni di casa sono stati lesti a raddoppiare. A quel punto era dura pareggiare, ma l'Atletico ha lottato fino all'ultimo. Ci stava un pareggio, ma l'accortezza difensiva e il cinismo in attacco del Cerberus hanno avuto la meglio.
 
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Mikhail Mengsk

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US VERTICALE - DINAMO DEGRADO
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US VERTICALE
Modulo: 4-3-3
Formazione: Barron; Boia, Bastioni; Bartholomew, Parallassi; Rokossovski; Zarno; Gorelic, Egra; Norsk; Fiorentini
Tattiche: Marcatura a Zona, Rete di Passaggi, Azione Corale
Stile di Gioco: Offensivo

DINAMO DEGRADO
Modulo: 3-1-4-2
Formazione: Moghelli; Barbiano, Biancardo; Gonzalo; Vestone; Sforza, Serasker, Valdaeren; Mazinho; Chernenko, Piant
Tattiche: Marcatura a Uomo, Lancio Smarcante, Azione Corale
Stile di Gioco: Contropiede

CRONACA
11'- Solita partenza sprint per i Falchi che provano ad affondare il colpo ma Moghelli si oppone alla botta di Fiorentini.
17'- Risposta impeccabile della squadra ospite che con un lancio perfetto di Serasker manda Chernenko verso la porta. Piant fa da sponda al compagno, diagonale di destro e goal! 0-1!
28'- Il Verticale non si scompone: Zarno scodella per Gorelic, palla larga per Norsk che duetta ancora con Gorelic poi serve Fiorentini per il piattone decisivo. 1-1!
36'- Buona azione della Dinamo con Chernenko che smarca Mazinho ma il tiro dell'ala è poco angolato e Barron para.
44'- Azione travolgente del Verticale, la palla attraversa tutto il fronte d'attacco, Gorelic fa filtrare la palla per l'inserimento di Norsk che taglia in diagonale l'area di rigore ed insacca di potenza! 2-1!

52'- L'azione della Dinamo stavolta è lenta: Serasker riesce a crossare la palla al centro dell'area, Piant fa da torre ma Boia anticipa Chernenko.
66'- Bella azione in velocità dei Falchi con Zarno che fa avanzare i compagni della trequarti, si sviluppa il solito flipper di passaggi fuori dall'area, Fiorentini si smarca, triangolo con Egra ma il tiro dell'attaccante è respinto da Moghelli.
74'- Sforza trova Mazinho, a tu per tu con Bartholomew. Il terzino ingaggia una dura battaglia sulla fascia, Mazinho non riesce ad uscirne e la passa indietro a Serasker. Il turco non esita: cross teso al centro dell'area, Chernenko si accentra, i difensori raddoppiano su di lui ma lasciano solo Piant che anticipa tutti sul primo palo! 2-2!
82'- Zarno supera a fatica il pressing di Valdaeren e la passa a Norsk; il norvegese tenta lo sfondamento centrale ma Barbiano lo ferma in tackle. Recupera palla Vestone che smista subito a Sforza. Il centrocampista vede Chernenko involarsi verso l'area, palla lunga a superare la difesa. Chernenko ha due avversari su di sé ma di testa prolunga il lancio verso Mazinho. Stop difficile per il brasiliano che ce la fa a stento ma di nuovo Bartholomew addosso. Ancora una volta l'inglese lo mette in difficoltà e lo costringe al lancio verso Piant. Palla poco precisa, recupera Bastioni e disinnesca il contropiede.
85'- Ci riprova la Dinamo ma Boia si supera con un grande anticipo su Chernenko, ben servito da Sforza.

COMMENTO TECNICO
Ci aspettavamo una Dinamo più arrembante, ma Gallagher non vuole esporsi troppo contro la ben nota forza offensiva del Verticale, quindi ordina ai suoi di restare bassi. La Dinamo riesce quindi ad opporre sia un buon pressing che una discreta difesa all'avversario, che invece lascia ampia libertà ai lanciatori della squadra ospite. La linea di resistenza del Verticale è sistemata poco fuori l'area di rigore e coordinata dal veterano polacco Rokossovski, ma Chernenko-Mazinho-Piant è un buon motore e può mettere in crisi l'avversario. La partita è divertente ed equilibrata, con lo strapotere offensivo dei padroni di casa che riesce a superare il pressing e la difesa degli avversari ma non con l'usuale facilità: Fiorentini e compagni devono faticare per trovare spazi e ribaltare il vantaggio iniziale degli ospiti. Per contro la Dinamo azzecca tutto, ma appare ancora un po' lenta rispetto agli avversari, forse i giocatori devono ancora trovare il ritmo da SFL. Buona comunque la prestazione e punto fuori casa importante; occhio a Chernenko che si rende utile anche senza palla attirando sempre su di sé almeno due difensori e liberando spazi per la seconda punta.
 
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Mikhail Mengsk

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AC LEGIO VICTRIX - SC VIRTUTE
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AC LEGIO VICTRIX
Modulo: 4-4-2 (3-4-3)
Formazione: Volco; Meridio (Audoin), Astes, Montreàl; Peixoto (Zengen); Heraclius; Theoderich, Haaldrade (Navarro); Galatos; Cassio, Vlaocic
Tattiche: Marcatura a Zona (Marcatura a Uomo), Lancio Smarcante, Azione Individuale
Stile di Gioco: Contropiede (Offensiva)

SC VIRTUTE

Modulo: 3-4-1-2
Formazione: Stovini; Bendato, Caligio, Jourdan; Luizo; Tzatziki, Baumer, Morieri (Zapata); Caetani; Ferdinand, Sighinolfi
Tattiche: Marcatura a Uomo, Rete di Passaggi, Azione Individuale
Stile di Gioco: Normale (Contropiede)

CRONACA
10'- Partenza come previsto faticosa per la Legio: i lanciatori sono strettamente marcati, Galatos deve crossare da lontano e Bendato anticipa facilmente Cassio.
19'- Prima azione degli ospiti con Luizo che avanza, il centrocampo supporta, poi Caetani smista per Ferdinand. Si chiude la difesa avversaria ma Ferdinand ha spazio per coordinarsi e tirare dal limite, bella risposta di Volco.
23'- Nuovo tentativo della Legio, stavolta è Theoderich a tentare il lancio ma è fuori misura a causa della pressione di Baumer. Jourdan parte con largo anticipo e recupera il pallone prima di Vlaocic.
37'- Ammonito Morieri.
39'- Nuova incursione della Virtute che avanza a ranghi compatti con Luizo a fare da quinto centrocampista. Proprio il brasiliano ispira la nuova manovra, coronata da un assist perfetto di Caetani per Sighinolfi. Il sassolese punta Meridio, lo umilia con un tunnel, vola verso la porta, Volco esce ma Sighinolfi con una straordinaria "bicicletta" lo salta ed entra in porta col pallone! 0-1!
40'- Castus corre ai ripari e manda dentro Audoin al posto di Meridio per marcare meglio le punte, sulle quali ordina una marcatura asfissiante.
43'- Bene stavolta il centrocampo della Legio grazie all'aiuto di Peixoto che avanza a sorpresa sulla sinistra. Cambia tutto per Galatos, subito traversone a tagliare in diagonale la trequarti, Vlaocic stoppa in corsa, sta per tirare ma Caligio con il mestiere lo sbilancia. Vlaocic è costretto ad un secondo difficile controllo e alla lunga il difensore gli toglie il pallone.

45'- Castus rimanda in campo la formazione con dei cambiamenti profondi: fuori Haaldrade, mai decisivo, e Peixoto. Dentro Navarro e Zengen, e la squadra avanza di parecchi metri.
49'- E' però la squadra in maglia neroverde a colpire: ancora una bella ragnatela di passaggi, Caetani domina la trequarti e scodella un pallone perfetto per Ferdinand che sbuca alle spalle della difesa e con un gran destro batte Volco. 0-2!
50'- Cerretani fa arretrare i suoi, soddisfatto del doppio vantaggio. Entra anche il giovane Zapata al posto di Morieri.
59'- Reazione rabbiosa della Legio, ottima collaborazione fra Theoderich e le ali che formano un triangolo letale in grado di scardinare il pressing avversario. Cassio si propone, Zengen lo serve alla perfezione ma l'attaccante è stretto fra Jourdan e Bendato. Finta il passaggio a Vlaocic, la marcatura si allarga, scatto improvviso di Cassio e tiro, gran parata di Stovini.
67'- Ancora in avanti la Virtute con la solita ordinata serie di passaggi. La Legio si schiaccia nella propria trequarti e costringe Sighinolfi, servito da Luizo, al tiro da fuori. Sfortunatamente per mister Castus il sassolese è decisamente in serata di grazia e spara un missile che si infila all'incrocio dei pali! 0-3!
70'- Legio nervosa: ammonito Cassio che sgomitava Jourdan.
75'- La punizione appare eccessiva per la Legio, che riesce finalmente ad accorciare le distanze con un bel goal di Cassio che, imbeccato da Theoderich in profondità, sfonda di potenza la difesa avversaria e bombarda Stovini con un tiro imparabile. 1-3!
81'- Gli ospiti rallentano il ritmo ma superano comunque facilmente la sbilanciata Legio. Una volta arrivati a ridosso dell'area però sbattono contro uno schema di marcature molto fitto; breve schermaglia poi Astes anticipa Ferdinand e chiude il discorso.


COMMENTO TECNICO
Compito difficile per la Legio stasera: poco pressing contro un centrocampo folto fatto di palleggiatori e coordinato dall'esperto Catani potrebbero fornire fior di palloni a due punte in grado di passare fra le maglie larghe della difesa. Per contro in fase offensiva Galatos è a rischio raddoppio Luizo-Tzatziki, con Theoderich che invece affronta Baumer e Morieri. Cassio e Vlaocic sono guardati a vista da tre specialisti della marcatura stretta, non sarà facile passare. Cerretani si presenta quindi in SFL con una lettura tattica perfetta, vedremo se i suoi giocatori saranno all'altezza. Purtroppo per la Legio è proprio così: la Virtute mette sotto i padroni di casa e passa meritatamente in vantaggio; Castus fa bene a mettere dentro Audoin ma nell'intervallo sbaglia a mettere dentro Navarro: lo spagnolo va ad ingolfare un reparto che ha più bisogno di palloni che di uomini. Il risultato finale è da disfatta anche se ci sembra troppo duro per una Legio che paga l'errata lettura tattica della partita. Errore pesante a nostro parere l'insistere sulle individualità contro la ben munita difesa a uomo degli ospiti. Partita perfetta invece quella della Virtus sia sotto il profilo tattico che quello atletico; e con un Sighinolfi così in partita, beh...
 
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