Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
REPUBBLICA QIRIM
La Repubblica di Qirim è una fazione a grande maggioranza umana, la cui composizione politica e geografica è alquanto curiosa. Formata dall'unione, 205 anni fa, di tre città-stato molto potenti e dei loro relativi dominii (Cernaia [24], Caffa [41] e Odessa [39]), ha mantenuto tale impostazione tricefala fino ad oggi. Il Parlamento di Cernaia è infatti dominato da tre fazioni politiche che ricalcano esattamente la volontà delle tre città.
La forza della Repubblica sta nella sua eccellente classe mercantile, spesso all'avanguardia mondiale nel campo delle infrastrutture e degli strumenti finanziari necessari a dominare i mercati. Difesa dalla sua flotta (tra le più avanzate al mondo e guidata dai migliori equipaggi) e da un esercito ragguardevole, l'economia della Repubblica Qirim ha potuto crescere a buon ritmo per decenni.
L'ascesa dei Grandi Imperi ha obbligato i Qirim ad adeguarsi alla situazione e ad "affiliarsi" ad uno dei Tre. La scelta, alquanto ovviamente, è caduta sulla Respublica di Caladreva. Le evidenti affinità storiche, culturali e politiche hanno avvicinato i due stati, la cui collaborazione continua ininiterrottamente da molti decenni.
La Repubblica Qirim è stata la prima fazione a porsi aggressivamente nella zona nord del Mare Interno, grazie alla rapida colonizzazione e fortificazione della strategica isola di Taganrog, situata circa al centro delle rotte del Raj e dei Nani. Questo è stato il catalizzatore delle prime tensioni con i Nani e con il Raj, e probabilmente ha influenzato la decisione di queste nazioni di intervenire nella Guerra del Chengda.
Sul continente, la Repubblica si è sempre mossa con cautela, evitando di inimicarsi le nazioni dell'entroterra e mantenendosi sulla difensiva grazie ad una sapiente cintura di fortificazioni. In sostanza, la Repubblica gode di una posizione politica tutto sommato favorevole, ma l'abbondanza di nemici impone al suo Parlamento, e al Primo Console Massimo Gualtieri, una grande cautela.
ULTIMI OTTO ANNI
Questi otto anni sono stati dominati dall'invasione di Chengda e dagli eventi relativi: gli eserciti nativi si sono battuti strenuamente, fino a quando il Raj non ha a sua volta invaso l'isola, e le truppe Qirim hanno potuto sfondare seriamente solo dopo la presa della capitale da parte dei Raknesha.
Quando poi i Nani hanno distrutto l'ultima armata Chengda, comandata dal Principe Taisho, la Repubblica Qirim ha di fatto cessato le ostilità, anche se la popolazione delle province conquistate ha dimostrato fin da subito grande ostilità ai nuovi dominatori. L'introduzione di leggi che delegano alcune funzioni di governo a livello locale agli ex-funzionari del Regno di Chengda è riuscita a diminuire leggermente l'ostilità della popolazione, ma è stata la decisione di smobilitare parecchi reggimenti di Milizia e concedere terre e fondi ai veterani a costituire la politica di integrazione delle province Chengda più efficace: i nuovi coloni sono felicissimi del congedo e si trasformano in entusiasti piccoli proprietari terrieri.
Il Primo Console si è occupato anche di commercio, con l'edificazione di diversi Porti di grandi dimensioni, e ha saggiamente deciso di fondare una cittadina ad Alma [22], chiamata Kars. E' stato varato anche un nutrito programma di fortificazione di alcune regioni strategiche, e alla fine degli otto anni la Repubblica Qirim può dirsi ben protetta da una rete di fortezze, castelli e relative guarnigioni.