L.Arrotino
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Noi,
Alfonso V, Re del Portogallo e dell'Algarve, Duca di Viseu,
unitamente ad Alfonso V, Re d'Aragona, di Valencia, di Sardegna, di Maiorca, di Napoli e di Trinacria
stringiamo oggi, addì 19 Marzo dell'anno 1453 di Nostro Signore, accordi di amicizia, alleanza e unità d'intenti.
Sia riconosciuto, in virtù dell'amicizia che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, accesso ai mercanti di Barcellona e Valencia nei mercati portoghesi.
Sia riconosciuto, in virtù dell'alleanza che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, accesso militare nel territorio del Regno d'Aragona alle truppe Portoghesi, e diritto d'attracco alle navi Aragonesi nei porti del Regno di Portogallo. Sia tale diritto reciproco, permettendo così agli eserciti Portoghesi di marciare sul suolo del Regno d'Aragona, e alle navi Portoghesi di attraccare nei porti della Corona d'Aragona. Sia inoltre sancito mutuo sostegno in guerra, sia essa di offesa che di difesa.
Sia riconosciuto, in virtù dell'unità d'intenti che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, un contributo una tantum di 10.000 fiorini al Regno di Portogallo per il sostentamento dell'opera religiosa e coloniale degli Esploratori Portoghesi e dell'Ordine Dominicano. Sia per questa donazione garantito il libero attracco alle navi d'Aragona nelle colonie future di Portogallo, ed un futuro rapporto di amicizia e cooperazione nelle terre in cui abbisognerà portare la parola del Cristo.
Firmato sotto gli occhi del Vescovo di Valencia e Benedetto da Nostro Signore.
Alfonso V, Re del Portogallo e dell'Algarve, Duca di Viseu,
unitamente ad Alfonso V, Re d'Aragona, di Valencia, di Sardegna, di Maiorca, di Napoli e di Trinacria
stringiamo oggi, addì 19 Marzo dell'anno 1453 di Nostro Signore, accordi di amicizia, alleanza e unità d'intenti.
Sia riconosciuto, in virtù dell'amicizia che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, accesso ai mercanti di Barcellona e Valencia nei mercati portoghesi.
Sia riconosciuto, in virtù dell'alleanza che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, accesso militare nel territorio del Regno d'Aragona alle truppe Portoghesi, e diritto d'attracco alle navi Aragonesi nei porti del Regno di Portogallo. Sia tale diritto reciproco, permettendo così agli eserciti Portoghesi di marciare sul suolo del Regno d'Aragona, e alle navi Portoghesi di attraccare nei porti della Corona d'Aragona. Sia inoltre sancito mutuo sostegno in guerra, sia essa di offesa che di difesa.
Sia riconosciuto, in virtù dell'unità d'intenti che lega la Corona d'Aragona alla Corona di Portogallo, un contributo una tantum di 10.000 fiorini al Regno di Portogallo per il sostentamento dell'opera religiosa e coloniale degli Esploratori Portoghesi e dell'Ordine Dominicano. Sia per questa donazione garantito il libero attracco alle navi d'Aragona nelle colonie future di Portogallo, ed un futuro rapporto di amicizia e cooperazione nelle terre in cui abbisognerà portare la parola del Cristo.
Firmato sotto gli occhi del Vescovo di Valencia e Benedetto da Nostro Signore.
