Leyia
Chosen one
Al Cospetto del Gran Consiglio dei Siryani si riunisci l'assemblea plenaria dei mercanti.
Il consigliere Javan prese la parola:
"Fratelli e amici del Popolo Felyne, siamo qui riuniti per mettervi a conoscenza delle decisioni del Gran Consiglio dei Siryani in merito alle politiche economiche e commerciali dei nostri territori. Come sapete in questi anni abbiamo pagato le conseguenze di una disorganizzazione interna che ci ha portati ad enormi sprechi di crediti e merci preziose. Come sapete la libertà di commercio e di trattativa è sempre stata il nostro punto di partenza. Non vogliamo quindi limitare in nessun modo la libertà di mercato, vogliamo soltanto che tutti si rendano partecipi al sostentamento del nostro popolo. I nostri fratelli impegnati a svolgere i servizi richiesti dagli altri popoli ci forniscono un'ottima fonte di denaro, per questo anche voi tutti dovete impegnarvi a fare la vostra parte. La realtà che avete davanti ogni giorno è quella delle nostre enormi navi, che ci garantiscono la sopravvivenza e la possibilità di esplorare lo spazio più remoto senza mai fermarci. Tutto ha però un prezzo mie cari amici, abbiamo costante bisogno di rifornimenti, riparazioni, manutenzioni e migliorie tecniche, per questo oggi imporremo a tutti i presenti una tassa su ogni transazione economica e commerciale che sarà effettuata d'ora in poi.
Escludendo il nostro artigianato, tutto ciò che vendiamo proviene da settori della galassia dai quali abbiamo attinto grazie alle nostre forze, ogni singolo oggetto che voi vendete è frutto del duro lavoro della nostra flotta e questa tassa è ciò che coprirà le spese di acquisizione della merce.
D'ora in poi, quindi, ad ogni transazione sarà applicata una tassa del 15% sul valore di vendita della merce. Questo non dovrà andare a ricadere sull'acquirente finale, sia ben chiaro, abbiamo una reputazione da difendere. Da noi si può e si deve sempre poter trovare la merce più rara al prezzo più basso.
Ora andate miei fratelli e continuate a prosperare nella gloria del Popolo Felyne"
Tra il mormorio generale l'assemblea viene sciolta
Il consigliere Javan prese la parola:
"Fratelli e amici del Popolo Felyne, siamo qui riuniti per mettervi a conoscenza delle decisioni del Gran Consiglio dei Siryani in merito alle politiche economiche e commerciali dei nostri territori. Come sapete in questi anni abbiamo pagato le conseguenze di una disorganizzazione interna che ci ha portati ad enormi sprechi di crediti e merci preziose. Come sapete la libertà di commercio e di trattativa è sempre stata il nostro punto di partenza. Non vogliamo quindi limitare in nessun modo la libertà di mercato, vogliamo soltanto che tutti si rendano partecipi al sostentamento del nostro popolo. I nostri fratelli impegnati a svolgere i servizi richiesti dagli altri popoli ci forniscono un'ottima fonte di denaro, per questo anche voi tutti dovete impegnarvi a fare la vostra parte. La realtà che avete davanti ogni giorno è quella delle nostre enormi navi, che ci garantiscono la sopravvivenza e la possibilità di esplorare lo spazio più remoto senza mai fermarci. Tutto ha però un prezzo mie cari amici, abbiamo costante bisogno di rifornimenti, riparazioni, manutenzioni e migliorie tecniche, per questo oggi imporremo a tutti i presenti una tassa su ogni transazione economica e commerciale che sarà effettuata d'ora in poi.
Escludendo il nostro artigianato, tutto ciò che vendiamo proviene da settori della galassia dai quali abbiamo attinto grazie alle nostre forze, ogni singolo oggetto che voi vendete è frutto del duro lavoro della nostra flotta e questa tassa è ciò che coprirà le spese di acquisizione della merce.
D'ora in poi, quindi, ad ogni transazione sarà applicata una tassa del 15% sul valore di vendita della merce. Questo non dovrà andare a ricadere sull'acquirente finale, sia ben chiaro, abbiamo una reputazione da difendere. Da noi si può e si deve sempre poter trovare la merce più rara al prezzo più basso.
Ora andate miei fratelli e continuate a prosperare nella gloria del Popolo Felyne"
Tra il mormorio generale l'assemblea viene sciolta