Comunque il barbaro sembra funzionare, si fa strada aprendo porte e rompendo pareti tranquillamente.
Ora sono a livello 4, sto usando più o meno questa strategia, come arma ho optato per uno spadone (era l' arma a due mani che fa più danni), vado in ira, attivo un potere d' ira che mi fa ignorare la durezza di un oggetto (1 volta per ira ma credo di prendere in seguito il potere d' ira che mi ci fa rientrare anche se affaticato, in modo tale che posso sempre ignorare la durezza entrando e uscendo dall' ira), attivo l' attacco elementale (per ora solo 1d6 ma addizzionale ma poi prenderò gli altri poteri d' ira per pompare questo danno) alzo il danno al massimo con attacco poderoso e rompo qualsiasi cosa senza attacchi d' opportunità (spezzare migliorato). Rileggendo le regole ho scoperto che in pathfinder posso decidere se polverizzare un oggetto o lasciarlo a 1pf per poi poterlo riparare, anche se di regola dopo i danni sarebbe a punti ferita negativi, cosa utile per le armi magiche da rivendere.
Gdristicamente è un Oread (quanto è bello avere +2 a forza) barbaro abbastanza violento spaccatutto, vernicio tutto il mio equipaggiamento in grigio color roccia (come la pelle) perchè ho l' hobby di fingermi una statua (ho messo il tratto che mi rende di classe raggirare e l' ho alzato al massimo) per poi attaccare a sorpresa i nemici che mi passano vicini. Il gruppo è contento di avermi con loro perchè sono praticamente un ariete che gli permette di ignorare i labirinti e simili proseguendo in linea retta demolendo qualsiasi ostacolo (porte, siepi, pareti non troppo spesse) senza perdere tempo con il filo d' arianna