Evento Piccoletti in vendita...

[Balto]

Il Duca posò la mano sulla spalla del goblin

"Aspetta Jenny... come ho detto... sono curioso... sei monete, dunque? È forse come dice Nilin? Davvero? Questo, QUESTO... è il valore che attribuite ad un uomo d'arme del Duca di Sylvania?"

Konrad scoppiò in una fragorosa risata per poi rifarsi subito serio... quasi ringhiando disse

"Non burlatevi di me... gli ultimi che ci hanno provato sono morti bruciati in un teatro... solo il mio tempo perso vale ben più di sei monete, per non parlare di Robin... se siete qui, significa che sapete chi è, sapete che è stato rapito e trascinato qui contro la sua volontà e, soprattutto, sapete che avevo ordinato una sua liberazione immediata... o sbaglio forse? Tu... lo sapevi questo? E tu? Tu?"

Il Duca rivolse la domanda a ciascuno dei presenti, ascoltando attentamente la risposta data

"Quindi... se siete qui, nonostante tutto, è chiaro che attribuite un valore a quest'uomo, un valore al mio tempo, alla mia autorità.... esigo sapere a quanto ammonta"

Era chiaro che moltissimo dipendeva dalle due risposte richieste

 

[dixie]

il Goblin alza una mano come a chiedere parola

"io lo zo io lo zo! no azpetta...zi lo zo! cioè...fa conto no, con ditini...uno due...tre...Omini, Orki...Goblin...e WAAAGH!"

il modo di contare dei Goblin a quanto pare

"zenti cozo li...Heimcozo...te Omino! zenti, io prende Mukki, poi Troll e...bazta dai...fa dieci Ori? tutto? il Mukko e due Troll dieci ori dai dai...prima che Duka ti ztacca cazzo e ti ficca testa in cazzo...accetti? zi che accetti...EHI! zenti dici con Zilena che io Jenny viene poi da lei tra poco eh? zi? fottezega io ci vengo lo ztezzo...e porta Mukko! zi mi piace Mukko, ci faccio zcopare la moglie del Duka a Mukko zi zi...non dirlo al Duka però eh...che dopo diventa Mukko anche lui, con le Korna di Mukko...in culo...del Mukko...inzomma...quando zi mangia?"

[@Silen me li vendi un Minotauro e due Troll? xD]

 

[Silen]

"Tecnicamente non stiamo parlando di un uomo di Sylvania. Non si tratta nemmeno di un uomo in senso assoluto." disse Nilin.

Prima che lo sbalordito Hamwill potesse aggiungere qualcosa o rispondere alla domanda di Jenny nella sala irruppe un numeroso contingente di soldati con l'uniforme dell'Unione di Carandor, chiamati evidentemente da qualche impiegato della compagnia Hamwill che si era accorto della brutta piega che stava prendendo la cosa.
Il comandante del drappello di soldati si diresse direttamente verso il Duca.
"Vostra Grazia, abbiamo ricevuto una lunga serie di lamentele contro di voi. Turbativa d'asta, atti violenti delle vostre guardie contro impiegati e ospiti della compagni commerciale Hamwill. Atti di intimidazione verso cittadini e dignitari stranieri. Mi è stato ordinato di verificare queste voci e da quanto vedo esse sono fondate. Più che fondate in effetti."
I partecipanti all'asta con la cittadinanza dell'Unione infatti stavano lamentandosi a gran voce con i soldati presenti delle angherie delle Guardie Nere del Duca, mentre gli "ospiti stranieri" avevano approfittato dell'occasione per dileguarsi, tranne ovviamente Nilin e Biara le quali continuavano a comportarsi come se nulla e nessuno potessero toccarle.

Era abbastanza chiaro che la questione stava degenerando in un vero e proprio incidente diplomatico.

 

[Ostrègone]

Robin era rimasto piuttosto silenzioso nelle ultime fasi di questa bizzarra asta. Gli era venuta una strana sensazione, come una stretta in pancia, nel momento in cui Hamwill dichiarò il suo valore ai presenti. Era un concetto del tutto estraneo alla sua cultura e la sua rabbia si espresse in uno sguardo inferocito nei confronti di Hamwill. Tuttavia si controllò in quanto riponeva la sua fiducia nel Duca e, incredibile a dirsi, in Jenny.
Fu preso in parte dallo sgomento quando entrarono nella sala i soldati di Carandor, vedendo la situazione degenerare in una piega da lui non prevista. "Duca..." disse in un soffio, preoccupato, mentre quelle si disponevano nella sala. Una volta udito ciò che fu detto a Konrad, lo hobbit non stava più in sé, era come impazzito nel suo eloquio: "Atti di intimidazioni verso cittadini stranieri? Ma questa è bella! Cosa devo sentire!" e strinse in pugni, digrignando i denti "Lo sapete che sono un cittadino straniero, ingiustamente rapito e messo all'asta come schiavo? NO, EH? BRUTTI BASTARDI!" esclamò, rivolto ai cittadini e alle guardie di Carandor, e a mastro Hamwill. "Liberatemi subito, o fatemi comprare dal Duca immediatamente! Se ciò non avvenisse, sarò costretto a pronunciare un giuramento...", concluse con un tono piuttosto serio e duro.

 

[Silen]

"Molti schiavi raccontano storie simili" disse il capitano delle guardie freddamente "che siano stati rapiti o catturati in guerra o fatti schiavi per debiti o per qualche crimine, sempre però ingiustamente. Lo stesso Duca qui presente ha degli schiavi, mi risulta. Troll e umani catturati e venduti loro dall'Impero Rahonavide o dai clan degli Zungari. Avete mai pensato a loro, messere hobbit? Credete che loro si ritengano fatti schiavi 'giustamente'? Fatevi raccontare dal qui presente Duca del suo araldo Troll a cui fa periodicamente tagliare la lingua, è una storiella ben nota negli ambienti diplomatici di mezza Ea. Quindi messere hobbit, risparmiatemi le vostre recriminazioni. Giuste o sbagliate che siano, siete stato venduto come schiavo in una nazione dove la schiavitù è legale; quello che non è legale è che soldati stranieri usino la forza per intimorire mercanti e clienti di una asta."

 

[Balto]

Il Duca alzò gli occhi al cielo "guastafeste" pensò tra sé e sé... proprio quando le cose iniziavano a farsi divertenti...

"Mio caro...... qual'è il tuo grado soldato? Così ad occhio mi sembri un tenente... sempre che dopo aver assassinato il mio compagno d'arme Alath Dam non abbiate deciso di cambiare divise... comunque sia, tenente, credo che la Vostra presenza qui sia frutto di un malinteso: sì, vedete... questi schiavi sono stati regolarmente acquistati dalla mia persona... inoltre, stavo giusto argomentando, col qui presente Hamwill, che a mio aviso, sei monete sono un po' poche come base d'asta per questo hobbit, e che quindi avevo giusto intenzione di offrirne dieci... di monete... dieci monete mi sembra un prezzo decisamente più accettabile... ma non per l'hobbit... darò dieci monete a patto che mi sia fornito il nominativo di chi ha eseguito il suo rapimento e di chi lo abbia commissionato... se Hamwill non desidera ottemperare alle mie richieste, gli pagherò solo ciò che è stato pattuito per la mercanzia acquistata, le due donne, quest'uomo ed il minotauro, tredici monete in tutto, e me ne andrò, ma comunque col generale Robin Scavatana al seguito, uomo d'arme al mio servizio, senza averlo pagato, in tal caso, un solo soldo bucato.
Questo, è quanto chiedo... e Vi do la mia parola d'onore, che alcun male accadrà quest'oggi, a nessuno di voi.

Già... perchè vedete, tenente, non pagherò nulla per l'hobbit in quanto tale:

Io, Konrad von Carstein, Signore di Sylvania, dichiaro che quest'uomo è stato rapito illegalmente mentre si trovava nei miei territori, nell'espletamento delle Sue funzioni.
La Sua qualifica come schiavo è pertanto viziata all'origine e da considerarsi nulla... QUESTA è la parola del Duca.
Chiunque dica il contrario, ed osi darmi del bugiardo, è menzognero e sarà sfidato all'istante a duello mortale, gli Dèi decideranno chi è nel giusto"

Il Duca estrasse il grosso spadone a due mani e lo appoggiò di piatto sulla spalla destra.

"Ditemi, tenente... un mero ufficiale di Carandor osa dare del bugiardo al Signore di Sylvania? Desiderate sul serio vedere rotta l'alleanza con l'UNICO regnante del Nord che non si è presentato presso il Vostro direttorio con toni minacciosi, ma anzi, è giunto con un esercito di liberazione per garantire la sicurezza di Carandor tutta dagli Empi? Siete sulla buona strada, tenente.... ma fortuna per Voi, potete ancora evitarlo, se giocate bene le Vostre carte"

Volgendosi nuovamente verso Hamwill

"Hamwill, volete vendermi le informazioni richieste oppure no? Questa è l'unica scelta che avete a disposizione... poichè Robin, comunque sia, verrà via con me, adesso... E A TUTTI VOI, VOGLIO REGALARE UNA LEZIONE... Quest'uomo... questo mezz'uomo, come alcuni obbiettano, VALE TUTTO... poichè l'averlo rapito rappresenta un affronto alla mia persona, quest'uomo è sotto la mia protezione, smuoverei nazioni ed eserciti interi per lui, farei guerre ed ucciderei, per lui... e per questo, NON VALE NULLA, poichè non ho intenzione di pagare qualcosa che mi è stato sottratto, e che era già mio in partenza"

A sottolineare le ultime parole, il Duca si voltò e con un possente fendente, spezzò le catene dell'Hobbit.
Le Guardie Nere si pararono tra il gruppetto sul palco e le guardie di Carandor, alabarde alla mano, a sottolineare che nessuno avrebbe impedito al Duca di andarsene col suo seguito, a meno che non avessero intenzione di farlo con la forza..

"Tutto e nulla...... allora Hamwill, hai deciso?"

@Silen

 

[dixie]

i Goblin, ad un cenno di Jenny, estraggono dai loro abiti logori lunghi pugnali (per loro lunghi, semplici daghe per gli umani) grondanti liquido verdognolo e dolciastro. i dieci Goblin si aggiungono alle Guardie Nere attorno al Duca, chiaro segno di dove son schierati per il momento i Goblin di Jenny.

"zenti cozo, zoldatino li...il punto è quezto...tu non conti un Cazzo, Heimcozo non conta un Cazzo, Zylvania non conta un Caz...no azpetta Zylvania conta, cancella...Caradorn non conta un Cazzo, ze ezizte ancora, non zo...il punto è quezto dunque...Pikkoletto è ztato rapito, lo dice Duka, lo dice Meh! che Meh zono Waaagh! e non credere che Waaagh! troppo lontana per romperti il buco di culo a teztate eh, noi paga chi ci pare e viene qui e mazzacra tutta la gente tanto fregacazzo di Omini e 'Recchieapunta e Tua Zorella quella Vacca Maiala...Duka Kornicattolo poi dice che voi problemi con vicini perchè voi non conta un Cazzo, e venite a cagare il Cazzo per una Cazzo di Azta di cui non gliene frega un Cazzo a Nezzuno? fanculo gli Omini e chi zi lamenta, ze non volete farvi grozzi nemici adezzo tu ezci e dici "tutto apppozto" e noi ci si allontana con chi cazzo ci pare..."

Il Goblin quindi estrare un sacchetto dalla cintola

" toh merda...Heimcozo...venti Ori e prendiamo tutto, impacchetta e metti zu carretto...e toh, Zoldatino del Cazzo, cinque ori anche per te, va a fare in culo a mio nome..."

In Totale Jenny mette sul tavolo venticinque monete per tutti i lotti presenti all'asta e per "rabbuonire" il Soldato presentatosi, va da se che i Goblin al suo seguito son già pronti a saltare alla gola dei presenti con le loro lame avvelenate e non fanno mistero delle loro intenzioni.

 

[Silen]

"Per quanto mi riguarda sono disposto a credervi sulla parola. Ma anche così, resta il fatto che la compravendita di schiavi qui a Carandor è perfettamente legale. Semplicemente, non potete venire in una compagnia commerciale e prendere un qualsivoglia schiavo con la forza o con l'intimidazione..." e qui le cose avrebbero potuto finire male ma a quel punto Jenny decise di intervenire con la sua offerta.

Il soldato scosse la testa con un misto di sopresa e deprecazione "Sorprendente che il più ragionevole qui dentro sia un goblin...molto bene. Il Duca di Sylvania pagherà 14 monete per gli schiavi che ha regolarmente acquistato. Del denaro offerto dal goblin qui presente, dieci andranno a mastro Hamwill come compromesso per l'acquisto dello schiavo halfling, altre dieci verranno suddivise fra i partecipanti all'asta come risarcimento per le minacce e intimidazioni subite, le ultime cinque serviranno come penale per tutto il trambusto di oggi. Qualcuno ha qualcosa da obiettare?" quest'ultima domanda era rivolta specificatamente ad Hamwill, il quale guardò con aria smarrita il capitano delle guardie, poi il duca, poi Jenny, le due arpie e infine nuovamente il comandante delle guardie dopodichè rabbrividì ed annuì."

"Molto bene. Sua Grazia sarà così cortese di versare le 14 monete pattuite per le aste precedenti, dopodichè sarete tutti liberi di andare. Un buon giorno a voi, signori."

[gdr off. 14 monete di spesa per Sylvania, 25 per la Waagh. Avete guadagnato il povero Robin e ovviamente due bellissime ragazze, un vecchio lupo di mare ed un minotauro forzuto. Dato che sono una bellissima persona, ognuno di questi schiavi sarà a tutti gli effetti un pg. Contenti? ^__^]

 

[Balto]

Il Duca grugnì il suo assenso in maniera poco convinta

"In sechs Monate Zeit ihr werden alles so wie so tot sein.... fur mir ist gut. Andiamo Jenny, abbiamo perso abbastanza tempo... poi ci aggiustiamo. Il mio fattore farà visita al fattore di Mastro Hamwill più tardi... Vi avevo anche promesso dei contratti privilegiati se non erro... sarò certo di farvi visita per discuterne di persona prima di far ritorno in patria... Ah e la mia offerta di prima è sempre valida, dieci monete per quelle informazioni... a presto!"

 

[Ostrègone]

Robin ringraziò subito Konrad "Grazie, mio signore, per il vostro pronto intervento in questa faccenda". Seppur contento della risoluzione a suo favore di questo brutto affare, guardò ancora rancoroso mastro Hamwill e le genti di Carandor lì presenti e disse ad alta voce: "Sul mio onore di hobbit, farò in modo che nessuno della Contea abbia mai più rapporti amichevoli con chi spalleggerà questo Hamwill. La morte ti colga presto nel sonno o di spalle, infame codardo!" e sputò in terra, ai piedi dello schiavista.

 

[Balto]

"Uuuh.... brutta faccenda Hammi... dalle mie parti gli auguri di morte hanno la brutta tendenza ad avverarsi... ma fortunatamente, queste non sono le mie parti quindi ti va di lusso ah ah! Beh stammi bene, anche tu signorina, begli occhi si... beh addio manica di stronzi! Ci vediamo presto, aufwiedersehen! Nilin, Biara, posso offrirvi il pranzo? Forza, tutti alla Gilda commerciale di Sylvania... ho voglia di una bella bistecca... tanto pagano loro hahaha!"

Posando la mano sulla spalla di Robin, il Duca fece per uscire

 

[Silen]

La vicenda pareva conclusa, bene o male.
"Soddisfatta?" disse Nilin a Biara.
l'arpia si strinse nelle spalle "La situazione può dirsi rettificata. Diciamo che le prede hanno fatto il lavoro per noi" una pausa "E tu?"
"No. Volevo quelle due femmine umane."
Biara rise "Puoi trovarne quante ne vuoi nel Territorio di Caccia"
"Non è la stessa cosa. Queste erano schiave. Avrebbero potuto dirmi di più su questo concetto-preda."
"Avrai altre occasioni. Non abbiamo più niente da fare qui, torniamo a casa."