Parte mancante libro. (ossia "di PNL, Comportamentismo e altre storie")

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Mentre facevo pulizia nel mio pc ho trovato un mio vecchissimo PDF, il famosissimo best seller di Anthony Robbins "Come migliorare il proprio stato mentale, fisico e finanziario" ed ora che ho finalmente tempo per spendermi nella lettura e potevo recuperare scopro che al pdf in mio possesso mancano le pagine 99 e 100.
Per caso qualcuno dispone del testo ed avrebbe modo di condividere con me il materiale? (mi mega accontento della porzione che mi manca).

Grazie regà, gentilissimi.
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Ragazzi, incredibile.
Nei meandri del mio HD esterno ho trovato un'altra copia.
Sana.

Dato che ora il thread esiste: Qualcuno di voi l'ha letto e/o si interessa della materia?
L'universo della PNL mi ha preso davvero molto e sto facendo incetta di materiale a tema.
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Ehm, che cosa significa PNL? :pippotto: Ammetto l'ignoranza.

La Programmazione Neuro Linguistica tratta la comportamentalistica degli individui, i canali comunicativi (come comunicazione verbale, para e non verbale) e le tecniche di seduzione, persuasione e vendita.
Migliora la propria comunicazione ed affina la sensibilità sociale di un individuo.
Il libro di Robbins è un prodotto di Self Improvement generale, quello che "volgarmente" si definirebbe motivazionale.
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Inutile dirvi ragazzi che ho la fonte PDF, mi son preso la briga di ottimizzarlo trasportandolo in A4 originale così da preservarvi gli occhi qualora lo voleste.
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Sempre state sul cazzo queste cose, mi danno sempre l'idea di essere una mezza truffa.

Che dire, ci sta.

Nei miei ragionamenti svolti a braghe calate su di una tazza ho concretizzato che l'aterna lotta fra il bene ed il male è totalmente relativa, due persone possono percorrere la stessa identica traiettoria, in una determinata dinamica (quale può essere lavorativa, sentimentale, ecc...), e manifestare, al fine della stessa, due sentimenti totalmente contrastanti.
L'individuo che si dice soddisfatto potrebbe fare da contraltare all'altro il quale asserisce l'esatto contrario: chi ha ragione?
Noi siamo quello che, giorno dopo giorno, impariamo ad essere e se ci hanno insegnato ingenuamente, innocentemente, superficialmente, ignorantemente (a proposito di ignoranza, suona male e credo sia un vocabolo inesistente) ad essere coglioni possiamo accontentarci, e prendere ciò che di buono può offrire, oppure fermarci e capire cosa cambiare per ambire a qualcosa di diverso perchè, come detto, meglio o peggio è relativo.
Noi siamo il valore delle nostre attitudini e che per quanto siano basse, al costo di farci del male, di spaccarci la schiena e di prendere bastonate sui denti, le possiamo aumentare.
Citando Sorrentino: "Su questo c'è da lavorare, bisogna impegnarsi. A ritmi serrati, come gli schiavi. Dobbiamo essere di caucciù. Flessibili. E tenaci, come tutti i falliti del mondo quali siamo."

Molto francamente, come te, credo poco in realizzazioni all'americana a seguito della lettura di un testo e al contempo credo che affrontare la vita impostando degli obiettivi da raggiungere sia un valore minimo che chiunque dovrebbe regalare a se stesso, obiettivi standard come una soddisfacente situazione fisica, soddisfacente situazione economica, soddisfacente situazione sociale e spirituale.
Poi muscoli alla Swarzy, ville da negri, puttane al guinzaglio e nirvana rimangono difficili da raggiungere, ci mancherebbe basti un libro, il succo è che bisogna darci dentro.

Tutto questo se parliamo di self improvement, lo specifico perchè al contrario cose come la "comunicazione efficace" sono scienza a tutti gli effetti.
Comunicazione verbare, non e para verbale lo insegnano a scuola, così come insegnano i segnali di gradimento e rifiuto, il mirroring, la prossemica, il linguaggio efficace e così via.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Quando lavoravo come agente di viaggi ho avuto tra gli altri una padrona che aveva forti deficit di autorità, e che per vincerli utilizzava mezzucci e pose presi da un qualche libraccio americano di questi, come il gesto di unire i polpastrelli di indici e pollici stile signor Burns, mentre cercava di darsi un contegno nell'atto di comunicare qualcosa di padronale (lo fece pure allorché mi comunicò che mi avrebbe licenziato). La cosa che ricordo con gusto fu la volta in cui, per prenderla per il culo e affermare la mia simmetria nei suoi confronti nonché la mia libertà (eh oh, ero giovane e stupido), mentre le parlavo del fatto che, in soldoni, intendevo fare - e avrei fatto - come cazzo volevo io, feci lo stesso gesto, come a piegarla e affermare la mia superiorità. Mi guardò le mani, e ci restò malissimo. A posteriori, capisco che mi abbia mandato via, io l'avrei fatto prima.
 

Ostrègone

GIF MASTER
Fantacalciaro
Rimango interdetto dal fatto che oggi, mentre curiosavo in biblioteca, mi sia passato sotto mano il dvd di Magnolia :V e nella sezione saggistica questo libro riguardo la PNL. :V Non so se lo conoscevi, Hanny.

La cosa che ricordo con gusto fu la volta in cui, per prenderla per il culo e affermare la mia simmetria nei suoi confronti nonché la mia libertà (eh oh, ero giovane e stupido), mentre le parlavo del fatto che, in soldoni, intendevo fare - e avrei fatto - come cazzo volevo io, feci lo stesso gesto, come a piegarla e affermare la mia superiorità. Mi guardò le mani, e ci restò malissimo. A posteriori, capisco che mi abbia mandato via, io l'avrei fatto prima.
:aranciata: Bellissimo
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
Rimango interdetto dal fatto che oggi, mentre curiosavo in biblioteca, mi sia passato sotto mano il dvd di Magnolia :V e nella sezione saggistica questo libro riguardo la PNL. :V Non so se lo conoscevi, Hanny.

Questo libro che ho ritrovato, questo di Robbins a cui faccio riferimento nei primo post, è il primo libro sul quale metto mano in materia di self improvement.
Sicuramente metterò le mani anche sull'opera maestra di Dale Carnegie nella quale è riuscito a stilare concetti assolutamente attualissimi già nella prima parte del 900.
Riuscire a cristallizzare concetti che sono rimasti quasi del tutto immutati nella società moderna, così profondamente diversa dal punto di vista sociale a quella della prima metà del 900, secondo me è clamoroso.

La cosa che ricordo con gusto fu la volta in cui, per prenderla per il culo e affermare la mia simmetria nei suoi confronti nonché la mia libertà (eh oh, ero giovane e stupido), mentre le parlavo del fatto che, in soldoni, intendevo fare - e avrei fatto - come cazzo volevo io, feci lo stesso gesto, come a piegarla e affermare la mia superiorità. Mi guardò le mani, e ci restò malissimo. A posteriori, capisco che mi abbia mandato via, io l'avrei fatto prima.

Gustoso :asd:
Quei mezzucci che ha adoperato il tuo capo avrebbero avuto reale efficacia se fosse stata consapevole del suo reale valore, se avesse avuto un inner game solido costruito su di un duro lavoro sulla propria persona, applicare quelle teorie fast food di dubbia qualità può portare solo ad essere sbertucciati.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Il comportamentismo è quella scuola di pensiero (d'origine angloamericana, dunque nata da una cultura praticistica, attivista, protestante) che in psicologia e in psichiatria basa il funzionamento del pensiero e dell'azione sul semplice assunto "stimolo-risposta"

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Comportamentismo
(vedi la prima parte sui presupposti teorici)

Il comportamentismo ha dato qualche buono spunto alla ricerca (vedi i cani di Pavlov) ma ha soprattutto portato a reiterare una visione schematica dell'uomo e del suo agire (vedi il cognitivismo, teoria psicologica che considera ancora interno ed esterno come "forme" separate).

Dall'approccio comportamentista, che mette tra parentesi e dunque ignora il concetto filosofico e psicologico di mente (che nelle sue teorizzazioni più avanzate vede la mente e quindi l'uomo come un chiasma - o un sistema - che ingloba e tiene in comunicazione il cervello, il corpo, il mondo e l'altro) sono nate tutte quelle teorie pseudoscientifiche che credono ancora di poter leggere l'essere umano come un libro aperto, cioè come un oggetto e non come un intreccio, ovvero, come diceva Bateson, come "un fascio di relazioni". Ignorare la relazione significa credere a un "soggetto" programmabile in base a regole e stimoli "interni", che possono essere poi indirizzati verso il corpo, il mondo e l'altro quali "oggetti" esterni da "conquistare". L'errore e la truffa stanno nel negare in questo modo la "molteplicità unica" dell'intersoggettività, ovvero nel pretendere di fornire regole e strumenti universali, laddove invece regna la complessità e la "multivocità" dell'essere.

La PNL in sostanza afferma di poter fornire all'uomo della strada i mezzi per migliorare il proprio approccio alla vita (ovvero al corpo, al mondo e all'altro), ma sbaglia grossolanamente nel concepire la mente come un oggetto, e nella pretesa di universalità, ovvero nel suo riduzionismo. L'essere umano non è e non sarà mai (con buona pace degli amici transumanisti e post-umanisti) un programma, e la relazione sarà sempre determinata da fattori interni-esterni cangianti e irriducibili a una qualsivoglia univocità. A me sembra che "localmente" certe idee possano funzionare, ma non certo grazie alla semplice lettura di un libro e all'applicazione stolida di regole strumentali: ad alcuni, in determinate situazioni, certi "consigli" possono senz'altro essere utili, ma farne una teoria scientifica o una scuola di pensiero è una baggianata inutile e dannosa (inutile perché inefficace, dannosa perché allontana la persona dal centro di gravità permanente della propria esistenza, fatta di mente, corpo, mondo e altro come un "solo" essere da "scoprire" e "creare" incessantemente). La vita è forse una ricerca senza fine, è un gioco infantile che si protrae fino alla morte, ma certamente non è un campionato da vincere né un nemico da abbattere. Gli americani non c'hanno mai capito un cazzo.
 

Hannibal

il terrorista del tuo cuore ;)
Fantacalciaro
La vita è forse una ricerca senza fine, è un gioco infantile che si protrae fino alla morte, ma certamente non è un campionato da vincere né un nemico da abbattere. Gli americani non c'hanno mai capito un cazzo.

Amen.

L'uomo è cresciuto a pari passo con il suo desiderio di conquista, lo dimostra la storia che separa l'uomo moderno dalla scimmia antropomorfa.
La nostra eterna debolezza è il meccanismo desiderio -> ottenimento e nella società moderna desiderare ed ottenere qualcosa è drammaticamente facile.
Pensa alla facilità con cui si possono ottenere beni anche di congruo valore, abbiamo maturato in noi anche il desiderio -> ottenimento del scopare per puro divertimento giusto per capirci.
L'unica cosa su cui l'uomo ha dimostrato di essere incapace è la gestione del libero arbitrio altrui e, a causa di questo desiderio, ha pensato di poterlo ottenere plasmando il concetto di PNL attorno ad una realtà secondo cui basti applicare determinati schemi per raggiungere l'obiettivo.

Nel momento in cui s'intende una meccanica il cui scopo è un gioco a somma 0, matura pian piano la disfatta anche per chi riesce ad applicarla alla perfezione perchè un interlocutore sconfitto è una risorsa in meno nella propria vita.
Possiamo discutere sul fatto che sia un bene selezionare, certamente, resta il fatto che se lo scopo della propria vita è sempre e solo dominare gli altri automaticamente s'innesca un domino che può portare inequivocabilmente all'annichilimento.
Pensiamo ai Boss di Dragon Ball, il loro unico scopo era quello di dimostrare di essere i più forti di tutti col fine ultimo, una volta battuti i campioni, di far saltare all'aria il pianeta terra.
Tradotto, quando sconfiggerai ogni tuo interlocutore l'unica scelta rimanente sarà l'autodistruzione.

La PNL studia semplicemente la correlazione fra l'intenzione e la parola la cui manifestazione è rappresentata da segnali non verbali, facciamo un esempio:
View: https://www.youtube.com/watch?v=1WhQ-AEZovE

Attraverso lo studio della PNL possiamo riscoprire e comunque lecitamente ipotizzare che l'intervistatrice se lo vorrebbe cavalcare.
Lo possiamo apprendere dal suono della sua voce nel momento in cui gli rivolge la parola, dal modo insistente con cui gli guarda la bocca, dal ritmo elevato della sua respirazione, del modo inequivocabile con cui si morde le labbra e dal fatto che, nel momento in cui sta intervistando la ragazza, volge lo sguardo nei confronti dell'uomo senza un apparente motivo.
Ce ne sono molti altri, ve lo garantisco.
Il ragazzo ha applicato oscure meccaniche di persuasione? A me sembra un atteggiamento completamente neutro, testimonianza del fatto che si può sedurre qualcuno rimanendo completamente tranquilli e distesi.

"Anche un ignorante in materia capiva benissimo che aveva interesse per lui" -> ho adoperato riscoprire non a caso.
Alcuni segnali che logicamente paiono aver un significato neutro sono eredità del nostro antichissimo passato ed è per questo che riusciamo intimamente a decodificarli, perchè è grazie all'intima comprensione di essi che il singolo è divenuto un gruppo ed il gruppo è divenuto civiltà.

Mi ha colpito molto la motivazione del dannosa.
Se ho capito quel che dici, secondo te la PNL è dannosa in quanto condiziona l'uomo a credere possa ottenere ciò che egli desidera bluffando e bypassando il processo di accrescimento personale.
Corretto?
A questo punto ti chiedo: Accrescere la propria "percezione sociale" è un'attitudine così diversa dall'accrescere la propria cultura mentale o fisica? Essere colti o muscolosi da una specie di salvacondotto nei confronti di chi preferisce essere socialmente percettivo?
Capire gli altri serve a migliorare se stessi come studiare serve a migliorare se stessi e come fare palestra serve a migliorare se stessi.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Mi ha colpito molto la motivazione del dannosa.
Se ho capito quel che dici, secondo te la PNL è dannosa in quanto condiziona l'uomo a credere possa ottenere ciò che egli desidera bluffando e bypassando il processo di accrescimento personale.
Corretto?
A questo punto ti chiedo: Accrescere la propria "percezione sociale" è un'attitudine così diversa dall'accrescere la propria cultura mentale o fisica? Essere colti o muscolosi da una specie di salvacondotto nei confronti di chi preferisce essere socialmente percettivo?
Capire gli altri serve a migliorare se stessi come studiare serve a migliorare se stessi e come fare palestra serve a migliorare se stessi.

Non serve una tecnica per imparare a comunicare efficacemente, quel che non mi piace e non mi convince della PNL è l'idea che con uno o più strumenti presi dall'esterno si possa modificare la propria "essenza" per ottenere uno scopo. attraverso una tecnica e l'uso di strumenti, il risultato sarà sempre esteriore e non profondo, se non si abbina alla tecnica una vera riflessione e una vera introspezione.
insomma, se non ci si conosce e non ci si pone in questione come persona, se non ci si interroga su se stessi e sugli altri, non si ottiene nulla di duraturo e di "veritiero". la psicoterapia, l'autoanalisi, l'auto-osservazione ecc. ecc., nonché la fruizione artistica e l'esperienza del mondo (per esempio i viaggi) sono senz'altro una via più importante per migliorare la propria vita e il proprio approccio agli altri rispetto alla lettura di un libro-vademecum e all'applicazione di tecniche.
 
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