Evento Nozze ioniche

Andros

Just a newbie
Il sole splendeva su Corinto quando Konrad tornò portando con se il feroce Arcadicus, anche se era Gamelione non potè che sorprendersi del caldo che faceva rispetto agli altri anni, forse gli dei erano favorevoli agli eventi programmati dai corinzi. Infatti Elpenore, tornato da Timurania dopo la sconfitta del temibile cinghiale, aveva portato con se la graziosa Mykra, stratega di Euryphaessa e intendeva sposarla.
Il mese di Gamelione non era stato scelto a caso, anzi, su suggerimento dell'oratore Hermes, di ritorno da nord, il re Andros aveva deciso di rendere omaggio ad Era, che aveva favorito il suo oratore durante la sfida decisiva per l'acquisizione di un nuovo territorio, facendo celebrare le nozze nel mese dedicato a lei.

Gli sposi oramai avevano passato molti mesi insieme dopo l'accaduto e stavano ancora recuperando dalle ferite dell'ultima missione dove si erano supportati e aiutati a vicenda. Non mancava di vedere le due figure passeggiare per la città con gli occhi dei cittadini puntati su di loro come due divinità, infatti Elpenore portava con se una bellezza degna di Apollo, mentre Mykra possedeva un viso saggio e bello come quello di Atena.

Prima che le nozze prendessero luogo Andros e le delegate degli Eury si preoccuparono di invitare i più grandi sovrani ed esponenti dei paesi dell'Ellade al grande evento, così magari da unire un po' di più quei popoli che adesso popolavano la loro amata terra. Inoltre tutti i loro compagni di avventura furono invitati, Bellona, Amathea, Antioco e Teuta.

Una volta che tutti furono riuniti iniziò la grande festa. La città era piena di colori, il giallo, il blu e il viola dominavano il paesaggio e al tramonto creavano una bellissima cornice con il rosso.

Come da tradizione greca il matrimonio si sarebbe diviso in tre fasi, la proaulia che indicava i giorni in cui la sposa si sarebbe potuta dedicare alla famiglia prima di trasferirsi con lo sposo, il gamos cioè il giorno del matrimonio vero e proprio e la preparazione del viaggio successivo al matrimonio, chiamato epaulia.
I corinzi però solevano accompagnare queste giornate con grandi feste, infatti durante la proaulia lo sposo avrebbe potuto passare gli ultimi giorni da uomo libero con gli amici e i fratelli e festeggiare il più possibile e così Elpenore fece.

Arrivato il gamos tutti gli invitati si riunirono nel palazzo del re corinzio dove gli sposi iniziarono la cerimonia con alcuni sacrifici alle loro divinità protettrici. Offrirono un pitone ad Apollo in segno di rispetto per la sconfitta di Pitone e la fondazione dell'oracolo di Delfi. Sacrificarono un cinghiale a Demetra senza il cui intervento, tramite l'invio del cinghiale di Cipriana, non si sarebbero mai conosciuti. Sacrificarono una vacca per Era e infine sacrificarono un cervo per Atena. Inoltre Mykra decise di piantare un albero di ulivo vicino a dove sarebbe sorta la loro casa in segno di rispetto per la sua dea, Atena.

Successivamente il matrimonio vero e proprio ebbe inizio. I due sposi si vestirono con un sottilissimo chiton che ricalcava le loro forme divine e si immersero nella vasca rituale dove si sarebbero purificati con l'acqua santa che la riempiva consacrando così l'unione tra i due innamorati. Alla fine della cerimonia il re Andros prese parola.

"Cari fratelli greci, sono molto felice che oggi siate tutti qui riuniti a celebrare l'unione di questi giovani eroi.
Conosco Elpenore da quando era un bambino dispettoso che tirava con il suo piccolo arco verso il cielo cercando di attirare l'attenzione di Apollo, l'ho visto persino riuscire in quell'impresa e guadagnarsi il favore del nostro dio protettore, ma mai l'ho visto felice come il giorno in cui è tornato da Timurania con le zanne della bestia in una mano e la mano di Mykra nell'altra. In quel momento ho capito che Eros aveva scoccato la sua freccia che finalmente aveva permesso ad una donna di domare il cuore del mio amico.
Adesso li vedo qui, uniti nel vincolo del matrimonio ancora più felici di quel giorno e non posso che chiedere a tutte le divinità di benedire questa unione simbolo di pace e prosperità per i popoli dell'Ellade.
Ma forse il ringraziamento più grande va fatto agli Eury che non solo hanno dato alla luce una così splendida ragazza, ma le hanno persino permesso di unirsi ad un fratello ionico e vivere con lui. Per questo mi prendo carico della dote che questa ragazza porta con se!

AI GRECI! A MYKRA! AD ELPENORE!"

Così Andros concluse il suo discorso e la festa continuò tra i canti e le risa di tutti i partecipanti.


[USERGROUP=107]@L_GreciaTette[/USERGROUP]

@giobia86 Mykra passa a me e io rimborserò @Last Century
 

giobia86

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oki, last dagli i dati cosi se lo segna bene: costo dell'azione 1 pa
relazioni migliorate di uno step
 
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