[Nigeria] The Abuja Inquirer

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THE ABUJA INQUIRER



Il governo svolta a sinistra: rafforzati
i legami con il comunismo cinese

(Abuja) - Il Presidente e capo dell'Assemblea per la Transizione alla Democrazia, Babatunte Emem, ha dichiarato che entro la fine del 2016 verra` approvata una nuova costituzione; fra i cambiamenti previsti, il nome del nostro Paese verra` cambiato in Repubblica Democratica Popolare di Nigeria. (Francis Odega alle pagine 2 e 3)



Operativo l'oleodotto Port Harcourt - Pechino
Accordi con la Siria per ultimarne la costruzione

(Abuja) - Sono finalmente operativi i due rami principali del colossale oleodotto marcato Nigerian GasLines; futuri accordi con Damasco porterebbero all'ampliamento del tratto asiatico fino all'Egeo, sulle cui acque il petrolio verra` trasportato dal Sinai via nave. (Nkem Mberekbe a pagina 7)



Quiete nel delta del Niger

(Port Harcourt) - Dopo l'arrivo del generale Hisiao Kuang della Repubblica Popolare Cinese, il MEND continua a tenersi quieto; voci non confermate parlerebbero dell'intenzione del governo di concedere l'amnistia ai ribelli che si consegneranno volontariamente. (Chinwe Owoh a pagina 4)



Muore Robert Mugabe
Il governo vicino allo Zimbabwe

(Harare) - Si e` spento a 94 anni Robert Mugabe, energico presidente dello Zimbabwe; il governo di Abuja si dice "vicino alla popolazione dello Zimbabwe nel cordoglio". (Sarah Okocha a pagina 15)​

 

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THE ABUJA INQUIRER
2017



Generale Emem,
la nazione ti saluta!

(Abuja) - Dopo aver donato alla Nigeria una nuova costituzione ed un nuovo vigore con essa, il generale Babatunte Emem annuncia che si fara` da parte per un governo civile, continuando a tenere solamente la posizione di segretario del Partito Socialista. (Francis Odega alle pagine 2 e 3)



Il popolo beninese insorge
Il governo di Porto-Novo rovesciato

(Porto-Novo) - C'e` ancora molto disordine qui in Benin dopo che l'Esercito di Liberazione Popolare ha ribaltato il governo beninese, colpevole di aver venduto la nazione all'occidente capitalista. Il nuovo governo ha dichiarato la Repubblica Popolare del Benin, adottando la bandiera della vecchia repubblica popolare, ed e` stato nominato presidente a vita Mathieu Kerekou, gia` presidente del Benin popolare del secolo scorso, nonche` presidente della Repubblica del Benin dal 1996 al 2006. (Yayi Boni a pagina 7)



Intese forti fra Nigeria e Libia
Nuove opportunita` all'orizzonte

(Tripoli) - Nuovi accordi con la Jamahiryyah portano nuove speranze e nuove possibilita` alla Nigeria. Nel corso del prossimo anno cominceranno progetti congiunti fra le nostre e le loro compagnie di bandiera. Un congresso Libico-Nigeriano e` previsto per la prima meta` del 2018, ancora non e` stato chiarito se saranno invitate rappresentanze di altre nazioni in qualita` di osservatori. (Osuofia Obota a pagina 4)



Ultimatum al MEND, il governo:
Riprenderemo il delta entro il 2018

(Port Harcourt) - Tramite l'esercito, il presidente Adeniran Berko ha trasmesso un ultimatum al MEND. In un'intervista, il capo di stato maggiore gen. Adewale Melisizwe dichiara: "Abbiamo fatto il primo passo dimostrandoci disponibili, ma adesso e` il loro turno: l'intenzione e` di collaborare, non di ottemperare ciecamente alle loro richieste". (Chinwe Owoh a pagina 15)​

 

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THE ABUJA INQUIRER
Gennaio 2018



Crollo della Cina Popolare
Il governo cauto nei rapporti con la nuova Cina

(Pechino) - La Seconda Rivoluzione Cinese ha segnato la fine di oltre 70 anni di storia per la Repubblica Popolare Cinese. Il governo della RPC ha iniziato le trattative con i democratici, mentre le regioni piu` periferiche della cina hanno proclamato l'indipendenza. Il governo di Nigeria ha, a puro titolo cautelare, richiamato i propri ambasciatori, dichiarando che valutera` l'apertura di nuove relazioni diplomatiche una volta stabilizzatasi la situazione. (Joseph Oluwatami a pagina 2)



Disordini nel Delta del Niger
Il MEND riapre le ostilita`

(Port Harcourt) - E` ormai chiaro che non esiste una soluzione diplomatica alla grave situazione nel Delta. L'ultimo attacco dei ribelli e` stato insolitamente ben organizzato, facendo sorgere il dubbio che questi fossero finanziati da potenze straniere. Il Ministro della Difesa gen. Uwaebuka Dumisani annuncia pesanti contromisure per evitare future interferenze dell'Occidente capitalista negli affari nigeriani, nel frattempo comincia la pianificazione di una controffensiva. (Chinwe Owoh a pagina 6)



Guerra civile in Niger
Possibile un futuro intervento nigeriano

(Niamey) - La regione di Agadez nel Niger settentrionale e` ormai sotto totale controllo del nuovo Emirato Islamico del Niger. Lo stato maggiore nigeriano si e` dichiarato sorpreso dell'incompetenza delle forze dell'ordine nigerine e paventa una mobilitazione di truppe al confine, a puro titolo cautelare, per evitare che la rivolta possa sconfinare in Nigeria. (Theodore Mubala a pagina 9)​

 

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Gennaio 2019



Pace nel Delta: il MEND
approva gli accordi di pace

(Port Harcourt) - Il Movimento per l'Emancipazione del Delta del Niger ha approvato gli accordi di pace revisionati dal Comitato Centrale del Partito Socialista. Gli accordi prevedono autonomia per la regione del Delta. (Chinwe Owoh a pagina 2)



Emem: libere elezioni
entro il 2024

(Abuja) - Il generale Babatunte Emem, segretario del Partito Socialista, annuncia la decisione del governo di organizzare libere elezioni in Nigeria entro cinque anni. (Abdoulaye Wade a pagina 4)​